Quinto e ultimo appuntamento di stagione, per l’Epoca in Pista FMI 2018. Sabato sera 6 ottobre la spettacolare gara di Endurance in notturna con ben 38 equipaggi al via, domenica un programma fittissimo per assegnare molti titoli. Tornano i demoride Kawasaki, prosegue il Trofeo Vintage Airoh, si aggiunge una doppia sfilata di moto prestigiose.
Sabato 6 e domenica 7 ottobre, il Comitato Moto Epoca della Federazione Motociclistica Italiana organizza a Misano due giorni ad alto livello di spettacolo motociclistico.
Sabato pomeriggio, alle 18:30, la partenza della gara di Campionato Italiano Vintage Endurance: 38 equipaggi al via, 16 dei quali stranieri, per un totale di 99 piloti. Quattro ore continue di gara con partenza stile Le Mans (piloti allineati a bordo pista che scattano verso le moto affiancate sul bordo opposto), rifornimenti e cambi di pilota in pit lane, molte moto tutte insieme sotto i riflettori dell’Autodromo e con i fari accesi, a formare un insieme che non ha eguali in Italia.
Domenica 7 ottobre, invece, 347 piloti schierati in 18 diverse classi, in una serie continua di gare che inizia alle 10:00 e termina alle 17:30. Ci sono ancora in palio quasi tutti i titoli di Campione Italiano previsti e l’attesa per il risultato è davvero altissima.
E sempre domenica, due turni riservati alle moto di Gruppo 3 iscritte al Registro Storico FMI. Le iscrizioni saranno possibili anche all’ultimo minuto, ma già ora siamo vicinissimi al record assoluto 2017, di 503 piloti iscritti.
Un’offerta che si arricchisce ulteriormente, con due momenti altrettanto speciali: l’esposizione nel Paddock, di fronte ad appassionati e spettatori, di 20 illustri moto da competizione del passato presentate a Misano dai rispettivi proprietari, collezionisti super appassionati in grado di conservarle in uno stato pressoché perfetto.
Grazie dunque ai proprietari: Anelli, Battisti, Crespi, Mangino, Mondani, Raddrizzani, Sandroni, Sansovini e Tassinari, che animano anche il secondo momento speciale: la sfilata in pista, sia sabato sia domenica, di una decina di queste moto. Sarà così possibile vedere, ascoltare e farsi coinvolgere in pieno dalle “vibrazioni” che queste motociclette sanno ancora trasmettere al cuore di tutti gli appassionati.
Saranno in pista: Roberto Anelli, Renato Corno, Alfio Crespi, Eugenio Lazzarini, Carlos Lavado, Antonio Mangino, Marco Masetti, Vittorio Mondani, Angelo Raddrizzani, Marco Riva, Luciano Sansovini, Enrico Sorcinelli, Oreste Zaccarelli.
Per le moto da guidare ci sarà l’imbarazzo della scelta tra quelle esposte: Yamaha 250 1990 ex Cadalora, Yamaha 500 1985 ex Lawson e 1985 200 Miglia di Imola, Parisienne 250 1983 ex Cornu, Honda 500 3 cilindri ex Roche, Yamaha 750 ex Pirovano, Yamaha 750 SBK 1989, Yamaha 750 ex Bonera, Honda 1000 ex Redding, Aprilia 250 1991 ex Chili, Honda 500 1987 ex Biliotti, Yamaha 500 1992 ex Mckenzie, Ducati 1000 2006 ex Bayliss, Benelli 500 1972 estetica Pasolini/Carruthers, Bimota HDB2 250 raffreddata a liquido, Bimota Tesi 851 1990, Kawasaki Segale 550 TT2 1981, Honda RVF 750 RC 45 SBK 1994, Bimota YB6 1000 1988, Yamaha 750 1975 ex Cecotto.
Pienamente confermata, anche in questa ultima prova di Campionato, la collaborazione con Kawasaki Italia (Sponsor dell’Italiano Vintage Endurance), per cui domenica mattina gli appassionati potranno approfittare dei demoride su strada, con partenza all’interno del Paddock, per provare le nuovissime Z900RS e Z900RS CAFE che riprendono le linee della leggendaria Z1 900 Super Four del 1972.
Così come prosegue anche il “Trofeo Vintage Airoh 2018”, collegato al Campionato Italiano Velocità Epoca. Tra tutti i piloti che partecipano alle gare indossando un casco Airoh, il meglio classificato a fine Campionato, in ognuna delle 13 Classi, conquista un casco della prestigiosa Casa italiana.
