Rota, Vecchi, Gritti, Maggi, Casartelli tra i Senior,Cominotto, Gualtieri, Pogna, Fossati, Facchin tra gli Under e lady Sappino sono i campioni targati 2007 eletti tutti ieri nell’Alta Brianza. Assegnati anche i titoli a squadre ai club Gaerne e La Marca e Iron Racing tra i Team Indipendenti senior.
Un “week-end da Campioni” quello appena conclusosi. Nel panorama nazionale infatti ben tre specialità a due ruote hanno festeggiato i propri protagonisti 2007 domenica 14 ottobre, il campionato Supermotard a Castelletto di Branduzzo (PV), gli Internazionali di Cross a Gazzane di Preseglie (BS) e l’enduro con i tricolori Under23 e Senior a Bosisio Parini (LC). Il noto Crossdromo Bordone ha messo la parola fine, dunque, all’appassionante e quanto mai tormentata stagione agonistica Under23 e Senior, che ha visto assegnarsi praticamente tutti i titoli in questa quinta ed ultima giornata per la gioia del pubblico raccoltosi specialmente nel veloce crossdromo sede del paddock e di una spettacolare cross-test e degli addetti ai lavori e tutto il circus dell’enduro, testimoni di una giornata emozionante teatro di sfide da cardiopalmo e di toccanti festeggiamenti protrattisi fino alle premiazioni e sigillati definitivamente con l’inno nazionale che ha raccolto sul palco tutti i protagonisti tra scroscianti applausi e simpatiche ovazioni. Approvazioni anche per la regia del moto club Parini che ha voluto far coincidere il 30° anniversario di fondazione del sodalizio, grazie alla volontà della sezione enduro del team MTG Gaiardoni, con la realizzazione della loro prima gara di italiano di enduro, in una zona non certo semplice come la Brianza riuscendo a coinvolgere ben 14 comuni (Annone, Barzago, Bosisio Parini, Bulciago, Castello Brianza, Cesana Brianza, Costa Masnaga, Dolzago, Garbagnate, Molteno, Nibionno, Oggiono, Rogeno e Sirone). Gara con un percorso non naturalmente selettivo, ma considerando il tipo di zona interessata di più non si poteva chiedere. Tecnica e spettacolarità sono state invece riversate nelle tre prove di cross-test che si sono meritate i complimenti di molti piloti e addetti ai lavori facendo sudare i 291 partenti per quasi 50 minuti. L’unico in gradi di bloccare il cronometro a 49 minuti e 50 secondi, dimostrandosi ancora una volta mattatore assoluto è il friulano Vanni Cominotto in sella ad una scattante KTM 125 2T firmata Farioli che oltre al titolo di classe si fregia dell’assoluta 2007 tra gli Under davanti ai protagonisti della Unica 4t Facchin e Gerin, vincendo anche il “Trofeo Memorial Davide Amerio”, dedicato al pilota del Motoclub Trial Fornaroli scomparso durante un allenamento in moto nel 2000 a soli 21 anni, passato di anno in anno al campione dell’ assoluta Under23. Dietro di lui a Bosisio Roberto Rota (HM T.R.S) con 49 minuti e 51 secondi, neo-campione senior della quarto di litro nonché trionfatore dell’assoluta senior.
La stagione si chiude infine con una lezione di lealtà sportiva, quasi a voler ribadire ancora la purezza di questa specialità basata sull’eterna lotta tra pilota e cronometro rimarcando l’inesistenza di effettivi rivali. Niccolò Mori pilota leader della 50 Cadetti appiedato dalla sua Beta proprio all’ultima prova è stato spinto fino all’arrivo, tagliando parte del percorso. Ad ammettere l’infrazione lo stesso perugino, che da regolamento viene escluso dalla gara, costretto a cedere il titolo al contendente Lorenzo Gualtieri. Non comparirà nell’albo d’oro ma Niccolò è stato eletto e chiamato ugualmente sul palco tra scroscianti applausi come “Campione morale”, chiaro esempio di onestà in una società sempre più basate sulle apparenze.
Sinceri auguri di una pronta guarigione infine ad Alessandro Marini immancabilmente sceso sui terreni di gara come apripista e caduto malamente in una prova speciale pare abbia riportato alcune contusioni al torace ed una presunta perforazione del polmone.
CAMPIONATO ITALIANO SENIOR (nati dal’83 al ’74)
ASSOLUTA: un podio che oltre a rispecchiare la prova precedente di Camerino (MC) riflette precisamente l’assoluta finale con un Roberto Rota a guidare su Angelo Maggi (HM) e Juri Simoncini (HM Cavallini) ieri ottimo terzo. Un trionfo davvero meritato a confermarlo gli oltre 48 secondi di distacco sugli inseguiotori,che riporta agli anni d’oro il campione cremasco dopo il brutto infortunio.
CLASSE 125 2T: un solo punto di distacco e tanto rammarico per Alessandro Rizza. Il pilota Suzuki nonostante la terza vittoria consecutiva collezionata ha visto sbriciolarsi la corsa il titolo. A gravare il nono posto della tappa inaugurale di Calvi dell’Umbria (TR) ed un Luca Vecchi (Husqvarna) troppo deciso alla conquista del suo primo titolo, ieri terzo. Ad inserirsi tra i due il bresciano Pablo Peli (Yamaha-Gaerne) che non riesce comunque ad agguantare il piacentino Matteo Cravedi (HM-TRS) terzo in campionato.
CLASSE 250 2T: Roby Rota ha dato un’altra dimostrazione della sua classe e forza facendo aggiudicandosi le otto prove cronomentrate e distanziando Juri Simoncini (Hm Cavallini Team) a 50 secondi ormai rassegnato all’idea di contrastare il lesto alfiere di TRS. Terzo ieri e di campionato il piemontese Andrea Cantinotti (Tm ).
CLASSE 250 4T: con un Giorgio Alberti (KTM-Iron Team) fortemente debilitato dalla febbre nonchè unico ad impiesierilo per la lotta al titolo, Giovanni Gritti (HM-Enduro Treviza), con il titolo praticamente in tasca ha voluto comunque dimostrare di meritate il tricolore dando vita ad un lungo ed estenuante duello per il primato di classe con Manuel Bana (HM-Gaerne) ed alla fine per meno di due secondi è stato proprio il figlio d’arte a spuntarla osservato a bordo fetuccia proprio da papà Alessandro. Ottimo terzo, nonché primo podio stagionale per Luca Politanò (Suzuki Valenti-Johnny Moto). Ma in campionato mantiene il bronzo Paolo Carrara.
CLASSE 450 4T: Alvisi-Maggi, 1-1. Non tutti si ricoderanno infatti che l’anno scorso per un punto il titolo se lo aggiudicò all’ultima prova Lorenzo Alvisi (Hm-ENT) proprio su Angelo Maggi (Hm), penalizzato dal mancato avviamento alla partenza. Ieri a Bosisio Maggi non si è lasciato sfuggire l’occasione di riscatto, anzi è apparso piuttosto rassegnato proprio il campione in carica bolognese giunto dietro al pilota di Abbiate Guazzone di 30 secondi. Titolo 2007 quindi a Maggi su Alvisi, mentre rimane sul podio il leader iniziale di stagione Stefano Bertolazzi costretto a rinunciare per infortunio. Terzo di giornata invece un ricaricato Carmelo Mazzoleni (KTM-Motorando).
CLASSE 500 4T: ci teneva a fare bene tra i terreni di casa ed alla fine ce l’ha fatta. Mirko Colombo (HM) strappa la prima vittoria di stagione proprio a Bosisio davanti al ligure Davide Dall’Ava (KTM) che sfuma il trionfo per una scivolata nel quarto cross-test. Ha preferito invece gestire abilmente il vantaggio accumulato Maurizio Casartelli che anche con un comodo terzo posto si laurea campione regalando il primo tricolore alla Sherco. Guadagna la terza piazza in campionato invece Glauco Ciarpaglini (KTM-Romanelli).
Stagione d’oro, anzi tricolore per il Moto club Gaerne insignita solo qualche settimana fa del titolo a squadre Major, ieri a Bosisio accresce il proprio palmares con il primo titolo a squadre senior grazie alle prestazioni degli alfieri Alvisi, Bana, Peli e Casartelli. Tra i Team vittoria di giornata all’Enduro Team Treviza ma il titolo se lo intasca l’Iron Racing Team (Alberti, Lenzi, Montagnini e Zanotti.)
CAMPIONATO ITALIANO UNDER23: (Cadetti ’93-‘89/Junior ’88-’84)
ASSOLUTA: una lotta all’ultima curva, che ha visto protagonisti Vanni Cominotto e Massimo Mangini, nonché i due pretendenti al titolo nella 125 2T Junior. Il friulano campione in carica della Unica 4T si è trovato a fare i conti con un velocissimo Massimo Mangini (Suzuki Valenti-Johnny Moto) ex-crossista e rivelazione dell’anno, spuntandola sul bresciano per meno di quattro secondi. A sorprendere anche il talentuoso cadetto del Team Italia Jonathan Manzi (Husqvarna Mucci) terzo ad otto secondi.
CLASSE 125 2T CADETTI: cambia la cilindrata ma il risultato no. Jonathan Manzi (Team Italia Husqvarna Mucci) ha messo nuovamente tutti in fila. Fresco campione della 125 4t ha voluto testare forza e guida in previsione dell’imminente Sei Giorni in Cile e della stagione 2008 centrando l’ennesima vittoria nonostante il salto di cilindrata. A seguirlo il compagno azzurro Michael Pogna (Husqvarna Mucci) che visto l’enorme vantaggio ha preferito accontentarsi che tentare di ostacolare Manzi, aggiudicandosi il secondo titolo tricolore dopo quello della 125 4t. Terzo posto di giornata ma è argento in campionato per Davide Roggeri (Team Italia KTM GPMotorsport) seguito dall’abruzzese della TM Edoardo d’Ambrosio.
i due colleghi azzurrini Michael Pogna (Husqvarna Mucci) e Davide Roggeri (KTM GP Motorsport)
CLASSE 125 4T CADETTI: Podio “Made Fantic Motor”. Con il titolo già intascato con un prova d’anticipo Manzi abbandona la classe lasciando la strada libera al veneto Eric Rebellato (Fantic Motor) che rafforza così il secondo posto in campionato. Alle sue spalle un veloce Marco Perletti (Fantic Motor) che guadagna il suo primo podio. Terzo di giornata Angelo Bassi (Fantic) che agevolato dal ritiro di Armanni entra in zona medaglia.
CLASSE 50 CADETTI: incredibile, cinque prove e cinque vincitori diversi. A premiare come spesso accade è la costanza nei risultati ed è il caso del toscano Lorenzo Gualtieri (HM) vincitore della tappa inaugurale e con grazie al secondo posto ieri riesce a firmare il suo primo albo tricolore. La giornata se l’aggiudica a sorpresa il pilota del Campetella Tommaso Mozzoni (Beta). A chiudere il podio di giornata Alessandro Meo (HM). Discordante il podio finale che elegge Gualtieri, ma che vede perdurare anche i due ritirati di ieri, Niccolò Mori (Beta) per taglio percorso al secondo e Domenico Ricchiari (Beta) autore di un brutto contatto con un concorrente al terzo.
CLASSE 125 2T JUNIOR: Non sorprende tanto la vittoria di Cominotto, quanto l’incredibile performance di Mangini, in grado di contrastare il veloce e recente ingaggio di KTM Farioli, non dangogli tregua fino all’ultima prova speciale. A separarli infine tre secondi e 10 punti in campionato. Non è riuscito a sostenere il ritmo dei due velocisti il pilota del Team Italia Mattia Traversi (KTM GP Motorsport) ma bravo a non rinunciare ad attaccare tanto da inserirsi per tre volte con un secondo tempo.
CLASSE 250 2T JUNIOR:.è proprio la prima vittoria stagionale a consacrarlo campione. Andrea Fossati (Suzuki Valenti) doveva battere la concorrenza del piacentino Marco Pasquali (KTM) per poter laurearsi per la seconda volta (2005-cadetti 125 2t) riuscendoci per quasi 14 secondi. Buon terzo il giovane azzurrino Luca Bertolotti (Team Italia KTM GP Motorsport) che per un punto non riesce a scavalcare l’infortunato Oscar Balletti.
CLASSE UNICA 4T: giornata indimenticabile per Maurizio Facchin (KL-Kawasaki) festeggiato a bagni di prosecco dagli uomini di Racing Project e amici partiti da Treviso fino a Bosisio per condividere la gioia del primo titolo dopo alcuni anni di tentativi. Alla fine il “Bobo nazionale” è riuscito nell’intento battendo la concorrenza dell’omonimo Maurizio Gerini (Team Italia Husqvarna Mucci) giunto terzo ieri, e piazzandosi davanti anche al simpatico Mirko Gritti (Beta) inseritosi ieri tra i due pretendenti. A chiudere invece il podio nazionale è Jonathan Manzi (HM).
LADY: una vittoria che vale molto per la dolce Emanuela Balduzzi (KTM) dopo vari infortuni e sfortune questa primo gradino del podio è la marcia giusta per la stagione 2008, il titolo infatti viene vinto da Anna Sappino (KTM), seconda ieri probabilmente per gestire il vantaggio. Terza Maria Teresa Belgiovine (Yamaha) ben distante dal ritmo del duo si testa.
Dopo 16 anni La Marca Trevigiana si tinge nuovamente di un titolo a squadre grazie ai portacolori Cominotto, Coppola, Facchin e Rebellato precedendo il moto club Sebino che scavalca definitivamente il Trial David Fornaroli. Tra i team vittoria per Mucci Racing.