Avvio non certo tra i migliori per i piloti “Over33” ieri a Sanremo tra pioggia e fango. A primeggiare su tutti il ligure Giuseppe Gallino che trionfa nella Elite Major. Vittorie anche per Hriaz, Cesareni, Moretto, Benzoni, Surini, Spreafico, Fattori e Signorelli.
Il campionato italiano Major ha preso il via in Liguria con una Riviera di Ponente non proprio agghindata a festa. I nuvoloni hanno rubato la scena ad un sospirato sole primaverile, e la pioggia scortata da un cielo plumbeo e minaccioso ha ingrigito per questo ultimo week-end di marzo le colorate e ridenti aiuole fiorite acquerellando unicamente a toni cupi la cartolina da Sanremo. Fortunatamente il percorso e le due prove di cross-test hanno retto ottimamente al maltempo risparmiando sia al responsabile di Percorso Tullio Pellegrinelli che al moto club Sanremo i disagi di continue modifiche e mutilazioni. Mantenuti infatti i tre giri. Unici cambiamenti di rilievo un’insidiosa salita nella prova ricavata nel crossodromo Beuzi tolta preventivamente da Pellegrinelli e l’annullamento, in accordo con la giuria, dei ritardi accumulati in un controllo orario da molti piloti per le avvinghiate code formatesi nella sinuosa discesa nota agli appassionati locali con il nome di Maddalena prima di giungere al paddock. Con la pioggia scesa abbondantemente i suggestivi circondari ponentini sono comunque diventati un banco di prova impegnativo e selettivo per i 273 partenti, tanto da impedire a 88 piloti di arrivare al parco chiuso. A fare scalpore tra questi, sicuramente quello di Fabio Occhiolini uno tra i più attesi protagonisti della giornata appiedato dalla sua Aprilia 450 per problemi alla frizione sul sabbioso cross-test adagiato sul litorale di Arma di Taggia mare subito dopo la partenza. Ritiro anche per Marco Franceschetti, Andrea Pelizzeni e Alan Sala costretto ad abbandonare in anticipo per problemi alla spalla in seguito ad una brutta caduta.
Vero padrone della corsa si è dimostrato il pilota di Busalla Giuseppe Gallino balzato quest’anno in sella ad una Gas Gas 250 2T centrando una bella vittoria nella sua Liguria balzando davanti a tutti con 24 minuti e 25 secondi e soprattutto ad un ritrovato Pierluigi Surini (Aprilia RS Moto) e Cristian Spreafico (Hm Honda Perego Moto). “Il Gallo” nazionale inaugura così la stagione facendo cantare la sua quarto di litro pavoneggiandosi anche nella Major Elite classe vinta praticamente ad occhi chiusi visto il ritiro del suo unico avversario Alessio Bosetti.
Nota di merito infine per il campione in carica Master1 Marco Feltracco accompagnato in questo inizio di campionato dalla sfortuna. Giunto in campo gara solo all’alba di domenica mattina, giustamente bloccato per la cresima della figlia Jessica, si è tuffato nelle prove speciali senza averle visionate riuscendo a dominare anche la nuova classe (M2) andando a posizionarsi alle spalle di Gallino nell’ipotetica assoluta se non fosse stato per il minuto di penalizzazione ad un controllo orario che l’ha fatto scivolare sul terzo gradino. Davvero ammirevole.
CLASSI EXPERT (nati dal ‘68 al ‘62):
X1 (fino a 125 2t-fino a 250 4t): non ha mancato l’appuntamento con il gradino più alto del podio il campione in carica Fabrizio Hriaz tornato tra le file di Suzuki Johnny Moto e risultato imprendibile per i due inseguitori Carlo Valenti (KTM) e Massimiliano Siragusa (KTM Pianeta Moto).
X2 (da oltre 125 a 250 2t – da oltre 250 2t a 450 4t): con l’immediato ritiro di Fabio Occhiolini (Aprilia) la corsa alla vittoria si è consolidata in un duello tra Roberto Cesareni (Suzuki Johnny Moto) ed Alessandro Bottazzi (Husqvarna) risoltosi per un solo secondo a favore del titolo in carica Cesareni. A chiudere il podio Massimiliano Zanichelli (Husaberg).
X3 (oltre 250 2t – oltre 450 4t): cavalcata trionfale per Mauro Moretto (KTM) che sembra non pensare per nulla intenzionato a cedere il suo primo titolo enduro tanto da firmare il primo tempo di classe in tutte e sei le prove speciali. Nulla da fare quindi per Luca Gandolfo (Husqvarna) ed Alessandro Tramelli (HM Honda TRS) rispettivamente secondo e terzo.
CLASSI MASTER (nati dal ‘75 al ‘69):
M1 (fino a 125 2t-fino a 250 4t): sorprendente vittoria per Fabio Benzoni (Hm Honda) un vero outsider vincente. Da anni non più iscritto ai campionati ad ogni comparsa l’orobico infatti va a podio. Il campione cadetti ’89 e junior ’93 è riuscito battere la concorrenza per soli 5 secondi del bravo Andrea Cabass (Hm Honda Il Cross). Terzo posto per Salvatore Scala (Hm Honda Evergreen). Peccato per Niccolò Zanchi vincitore di ben 4 prove su 6 non riuscito però a mantenere il ritmo fino alla fine. Complimenti comunque al fiorentino che diventerà papà per la seconda volta e come lui il collega Cabass.
M2 (da oltre 125 a 250 2t – da oltre 250 2t a 450 4t): Splendido esordio per il sei volte tricolore major Pierluigi Surini che porta finalmente la sua Aprilia firmata RS Racing sul primo gradino del podio ai danni di Matteo Guastini (Beta) comunque ottimo secondo. Terzo posto forzato per Marco Feltracco penalizzato dal minuto accreditato per ritardo ad un controllo orario. Scintille assicurate per la prossima prova.
M3 (oltre 250 2t – oltre 450 4t): orfana del campione Giannettoni, questa classe ha rivelato i suoi nuovi pretendenti targati 2009. Fra tutti Cristian Spreafico (Hm Honda Perego Moto) apparso davvero in ottima forma che la spunta sul bergamasco Carmelo Mazzoleni (KTM) e sul perugino Andrea Prataiola (Beta).
VETERAN (classe Unica nati dal ’61 al ’58): sembra tratteggiarsi un’altra annata da primatista per il campionissimo Angelo Signorelli che in sella all’amata Yamaha 250 4t ha vinto a mani bassi distaccando di oltre un minuto e 30 il secondo arrivato Albo Buccheri (Husaberg) mentre va a chiudere il podio Renato Pegurri (KTM).
SUPERVETERAN (dal ’57 e prec.): incredibile colpo di scena. Sulla carta davano per vincenti l’instancabile Brissa ed il “Vecio” ma invece quatto quatto ad attaccare il vertice è stato un inarrestabile Remo Fattori (KTM) passato quest’anno tra i Super e risultato davvero irraggiungibile anche per i due mostri sacri dell’enduro giunti rispettivamente secondo Gualtiero Brissoni (Aprilia RS Racing) ed addirittura quarto Alessandro Gritti (HM Honda). A inserirsi sul podio il pilota di casa Francesco Berardi (KTM).
Tra le vittorie di squadre indiscusso trionfo per il moto club Sebino (Cesareni, Surini, Valenti) tra le squadre mentre tra i Team Indipendenti riesce a precedere il campione in carica la formazione di RS Moto Racing (Brissoni, Fattori, Surini).
var addthis_pub=”federmoto”;