A Camerino (MC) gli azzurrini sbancano. Una penultima prova che laurea Manzi nella 125 4T Cadetti convalida Pogna ad un punto dal titolo e brinda ai successi di Gerini nella Unica 4t e Bertolotti nella 250 2T.
Una domenica, quella appena archiviata tra le dolci alture marchigiane, da primo attore per il Team Italia. Camerino comune patrocinante della quarta e penultima prova del campionato italiano Under23 ha infatti incorniciato delle prestazioni da record per gli azzurrini regalando in primis grosse soddisfazioni al direttore sportivo Tullio Pellegrinelli, puntualmente presente a bordo fettuccia per dispensare consigli. E’ marchiato Team Italia infatti l’unico titolo festeggiato anticipatamente in terra maceratese e porta il nome di Jonathan Manzi (foto) che in coda a quello della classe 50 incamera con l’ennesima vittoria di giornata quello della 125 4t in sella alla Ch Racing curata da Mucci Racing. Ma il talentuoso 17enne orobico è “solo” una bella parentesi, peraltro preannunciata visto il gap imposto agli avversari nel corso della precedenti prove. Le sorprese più gradite ed alquanto inaspettate giungono infatti da Maurizio Gerini (Husqvarna Mucci) e Luca Bertolotti (KTM GP Motorsport) (foto) che centrano l’obbiettivo inseguito da inizio stagione, il primo gradino del podio. Gerini, determinato a battere nella Unica 4T il leader Maurizio Facchin è partito alla grande concentrandosi in un testa a testa con il colosso della KL-Kawasaki dividendo ed alternando la vittoria ad un secondo posto, speciale su speciale infiammando il pubblico raccolto in massa nello scenografico cross-test e riuscendo a primeggiare per un inezia. Davvero degna di nota la performance del ligure ingioiellata da un eccellente secondo assoluto alle spalle dell’azzzurrino uscente Vanni Cominotto, a conferma del suo splendido stato forma sia fisico che psichico visto la capacità d’incalzare l’avversario mantenendo grinta e lucidità. Bertolotti nella 250 2T ha corso con il cuore lottando come un leone e con la voglia di riscatto per un’annata in bianco-scuro, caratterizzata da infortuni e qualche caduta di troppo, dimostrando di poter puntare al podio finale. La vittoria in terra maceratese permette al parmense di raggiungere in campionato Vittorio Conforti sul quarto gradino installandosi a soli quattro punti da Marco Pasquali, terzo e sei da Andrea Fossati, secondo.
La classe 125 2T cadetti divide invece tifo e direttivo a metà, assistendo costantemente alla rivalità sportiva tra i due azzurrini Michael Pogna (Husqvarna Mucci) e Davide Roggeri (KTM GP Motorsport) che vive un altro capitolo a favore del primo grazie a questa quarta vittoria consecutiva che lo porta ad un passo dal titolo. Pogna infatti è andato subito al comando stabilendo un ritmo inavvicinabile non solo per collega ma anche per gli avversari, lasciandosi alle spalle i recenti disturbi dovuti alla pubalgia, tanto da piazzarsi addirittura in quarta piazza assoluta. A Roggeri, mai entrato in partita per l’ostilità ai terreni duri, è rimasto che incassare il colpo ed accontentarsi di un terzo posto che non impensierisce la seconda piazza in campionato. Terzo posto anche Mattia Traversi nell’ottavo di litro Junior che seppure veloce in fetucciato, il portacolori di GP Motorsport non è riuscito ad arginare un veloce interprete delle mulattiere come Cominotto ed un bravo crossista a caccia di approvazioni come Mangini.
Per i verdetti e festeggiamente finali bisognerà attendere il 14 ottobre mentre gli occhi sono già puntati, a questo punto, su Kielce in Polonia, dove sabato 22 e domenica 23 prossimi si disputerà la finale di Europeo che vede tra i miglior piazzati Gerini 4° e Manzi 7° nella Junior E1 e con una buone possibilità di guadagnare qualche posizione, stessa situazione per Bertolotti 9° nella E2/E3. Più attardati invece Roggeri 14esimo, Pogna e Traversi che contano invece un doppio zero per infortunio.