La stagione si è uffialmente schiusa ed a primeggiare su tutti è il campione in carica Johhnj Aubert seguito dal compagno di squadra Micheluz che vince la 250 4T, ed uno strepitoso Merriman. A Colle Val d’Elsa trionfo di classe anche per Bazzurri, Belometti, Mossini e Botturi.
Gli Assoluti d’Italia targati 2008 si sono ufficialmente aperti. In una Colle Val d’Elsa coperta da un cielo plumbeo si sono svelate le prime carte. Qualcuno ha gioito, qualcuno ha accusato, qualcun altro addirittura non si aspettava simili prestazioni, per altri invece una conferma di speranze e obbiettivi riposti nel training invernale. Buona la prima per la regia con un moto club Garganella al debutto nel panorama iniziale, ideatore di un percorso non troppo impegnativo ma gradito all’unanimità snodato tra gli scenografici colli senesi. Promosse a pieni voti anche le tre prove speciali con un cross-test veloce e due prove in linea lunghe e variegate, la seconda di quasi 11 minuti, per un totale di 1 ora ed 1 secondo di prove cronometrate nei.
A bloccare per primo il cronometro il francese di Ufo Corse Yamaha Johnnj Aubert tallonato a sorpresa proprio dal compagno di squadra Maurizio Micheluz, finitogli alle spalle per meno si un secondo. Non da meno l’australiano Stefan Merriman che nonostante prediliga il bagnato, sulle secche careggie toscane ha dimostrato l’ottimo feeling con la possente 550 4t Aprilia bicilindrica finendo sul terzo gradino assoluto. Archiviata questa prima giornata il pensiero vola già a domani mattina per il secondo atto con la partenza fissata sempre alle ore 09.00, tre giri e nove prove cronometrate. Unica differenza, il cross test si effettuerà in senso contrario.
CLASSE 125 2T: parte decisamente con il piede giusto il senatore dell’ottavo di litro Roberto Bazzurri (CH Husqvarna) che riesce a precedere il talentuoso 19enne di KTM Farioli Thomas Oldrati, nonché campione in carica che accusa invece qualche scivolata. Ottimo terzo, quasi inaspettato, per Fausto Scovolo (GasGas), salito da poco in sella dopo l’operazione al tunnel-carpale e tornato quest’anno alla piccola cilindrata.
CLASSE 250 2T: nuovi protagonisti per la quarto di litro, anche se sbirciato l’elenco iscritti, il primo posto era facile da intuire. Ed infatti è Alex Belometti (KTM Farioli) ad imporre il ritmo e decisamente a mano spalancata visto che relega un comunque ottimo Alex Zanni, tornato al “due tempi”, a più di un minuto, anche se il veneziano passato alle file di Hm Daihatsu Terios Enduro Team ammette di aver patito la tensione per il cambio di cilindrata. Terzo a sorpresa l’ex pilota del Team Italia, ora alfiere del KTM Iron Racing Team Michael Pogna.
CLASSE 250 4T: è lo stesso Maurizio Micheluz (Ufo Corse Yamaha) ad ammetterlo, proprio un anno fa la stagione è iniziata con la sua vittoria di classe ai danni del compagno di squadra nonché tricolore in carica Simone Albergoni che accusa ancora qualche dolore alla schiena. Apparso davvero in palla il friulano che firma il primo tempo su sette delle nove prove cronometrate. A completare il podio il corregionale Vanni Cominotto, nuovo acquisto di KTM Farioli.
CLASSE 450 4T: sicuramente la rivelazione di giornata è Fabio Mossini. Passi da gigante per il portacolori di Hm Honda Zanardo, passato lo scorso anno all’enduro e balzato dalla 250 4T alla 450, è riuscito incredibilmente a salire subito sul primo gradino spuntandola per un soffio proprio sul compagno Oscar Balletti ed il campione uscente della quarto di litro Andrea Belotti (KTM Farioli).
CLASSE 500 4T: non c’è storia invece nella classe dei titani, dove a dettar legge è sempre il campione il carica Alex Botturi. Davvero imprendibile il lumezzanese di Hm-Honda Zanardo, in grado di staccare di un minuto ed otto secondi Alessio Paoli (Beta Boano) che coglie un comunque buon secondo posto davanti al piacentino Paolo Bernardi (Husqvarna).
Tra i risultati di squadra è il Trial David Fornaroli (Bazzurri, Balletti, Botturi) ad aggiudicarsi la prima giornata, mentre tra i Team Indipendenti è il nuovo Daihatsu Terios Enduro Team (Canova, Facchin, Zanni) a debuttare nel migliore dei modi, con una vittoria.
La Coppa Italia, che quest’anno vede la suddivisione delle classi in base alle fasce d’età, vede proclamare primi vincitori della stagione Tommaso Montari (KTM) tra i cadetti, Luca Gualdani (Suzuki KST)