Round al cardiopalma a San Martino sulla Marrucina! Una gara dall’esito incerto fino all’ultima prova speciale, quando per soli 22 centesimi di secondo Steve Holcombe ha fatto sua la prima posizione assoluta. Le quattro prove speciali hanno messo in difficoltà i piloti, anche perché il solo del fine settimana ha asciugato le prove, specialmente quella estrema, cambiando le carte in tavola.
È stato il l’Extreme Test a dare il via al grande spettacolo degli Assoluti d’Italia; privata della propria acqua il tracciato è risultato completamente inedito. Il Supertest, leggermente scanalato, ha accolto i piloti per secondo; subito dopo il controllo orario i piloti si sono trovati di fronte al Cross Test, prova dal fondo perfetto a detta di molti. L’Enduro Test ha chiuso il giro ed alla fine del quarto passaggio ha decretato il nome del vincitore odierno.
Steve Holcombe, Andrea Verona, Brad Freeman, Thomas Oldrati e Will Ruprecht hanno affilato gli artigli e messo in scena un vero e proprio spettacolo, composto da staccate e controstaccate che hanno lasciato tutti senza fiato. Una gara equilibrata e giocata sul filo dei secondi e che alla fine per solo 0.22 secondi ha visto Steve Holcombe (Beta Factory) conquistare la prima vittoria del 2023. Secondo miglior pilota è stato il campione in carica Andrea Verona (GASGAS) mentre per la prima volta sul podio assoluto in questo 2023 troviamo il poliziotto delle Fiamme Oro Thomas Oldrati (Honda), protagonista di un’ottima gara.
Steve Holcombe: “Sono contento della mia gara, peccato esser caduto due volte ed aver perso del tempo prezioso. Alla fine ho comunque vinto e sono contento. Le condizioni delle prove richiedevano una guida precisa e io l’ho messa in atto e sono felice.”
Andrea Verona: “Non ho fatto né una brutta gara né una bella gara. Nelle prove in estrema non sono riuscito a fare dei bei tempi e penso siano quelle che mi hanno tolto la vittoria, perché poi sia nel Cross sia nell’Enduro ero davvero veloce. Ora si lavora per il mondiale in Spagna. ”
Thomas Oldrati: “Sono contento delle mie prestazioni. In queste condizioni scivolose e in gare di Enduro mi esprimo sempre al meglio. Questa mia posizione mi rallegra e mi dona la giusta confidenza per il GP in Spagna. Adesso si lavora per quello.”
La classifica riservata alle classi è così composta:
Kevin Cristino (Fantic) conquista il quinto successo consecutivo nella 125, relegando in seconda posizione un velocissimo Pietro Scardina (Fantic) e Manuel Verzeroli (KTM), il quale è stato protagonista di una gara in salita ma che si è conclusa con un podio di classe.
Deny Philippaerts (TM) e Carlo Minot (KTM) infiammano la classe 250 2t, litigandosi la vittoria fino all’ultima prova. Alla fine il pilota TM ha avuto la meglio mentre Carlo si è aggiudicato la seconda posizione. Terzo di giornata Davide Soreca (Sherco). Purtroppo l’infortunio al ginocchio di Nicola Recchia ha avuto la meglio su di lui costringendolo ad un ritiro prematuro dalla competizione.
Morgan Lesiardo (Sherco) trionfa nella classe 300, mentre un ritrovato Lorenzo Macoritto (Fantic) si posizione in seconda posizione mettendosi alle spalle il vincitore del prologo Matteo Cavallo (TM).
Thomas Oldrati (Honda) primeggia nella 250 4t, la terza posizione assoluta gli permette di vincere anche la classe. Il podio di oggi rispecchia quello del prologo di ieri, pertanto Matteo Pavoni (TM) conclude ancora secondo e Rudy Moroni (Honda) terza.
Andrea Verona (GASGAS) avrà perso la vittoria assoluta ma ha vinto la classe 450; nel weekend del suo compleanno l’azzurro si regala la quinta vittoria consecutiva di classe. Samuele Bernardini (Honda) ha la meglio su Gianluca Martini (GASGAS) e conclude secondo mentre Gianluca terzo.
Arriva la quinta vittoria anche per Manolo Morettini (Honda) nella Junior; il lombardo si piazza davanti alla GASGAS di Enrico Rinaldi, il quale ha pagato una prima parte di gara opaca. Chiude il podio Lorenzo Bernini (GASGAS).
Steve Holcombe (Beta Factory) si impone sul compagno di squadra Brad Freeman e vince la classe riservata ai piloti stranieri. Chiude il podio Hamish Macdonald (Sherco).
Per quanto riguarda la Coppa FMI 2 tempi Cosimo Pratesi a trionfare su tutti, mentre Riccardo Pasquato si posiziona secondo mentre Luca Piersigilli (Beta) sale sul podio di classe. Nella classe riservata ai 4 tempi Simone Mistretta (Husqvarna) si porta a casa la vittoria, alle sue spalle Lorenzo Pastore (Sherco) e Fabio Scrocca (KTM), rispettivamente secondo e terzo.
Nella categoria Cadetti Alessio Berger (Sherco) si porta a casa la vittoria di classe, mentre nella Femminile è stata la poliziotta delle Fiamme Oro Francesca Nocera (Honda) ad imporsi su tutte le Lady in gara. Luca Giacomelli (KTM) si migliora rispetto al prologo e conquista la medaglia d’oro di giornata della Junior, Ludi Walter (Beta) è invece il miglior Major di questo quinto Round. Gianfranco Berni (Husqvarna) si impone nuovamente nella Senior mentre Alberto Facci è il miglior Veteran di oggi. Il 50 cc più veloce in questa quinta giornata è stato quello guidato da Gabriele Giordano (Betamotor).
Si chiude così questo quinto appuntamento degli Assoluti d’Italia a San Martino sulla Marrucina ed ora lo sguardo è già puntato sul prossimo round in scena il prossimo 18 Giugno a Città della Pieve.