Abbassare i costi. Per dare a tutti i giovani le migliori condizioni possibili di partenza per esprimere il loro potenziale. E limitare le problematiche legate al rumore negli autodromi. Su questa linea lavora la FMI e il Settore Velocità, che annuncia una novità per la Moto3 dell’ELF CIV 2020. Dal prossimo anno infatti tutti i partecipanti avranno la possibilità di scegliere se affidarsi agli abituali motori oppure a quella che sarà una new entry: un motore Yamaha 450 che sarà fornito da un nuovo partner, Geo Technology S.A, azienda svizzera con un’esperienza accumulata in anni di gestione dei motori nel Mondiale Moto2. Geo Technology fornirà a noleggio i motori con un kilometraggio garantito di 4500 km, l’equivalente di circa 6 round ELF CIV oltre a 2000 km di test. Nel pacchetto sono inclusi anche centralina, corpo farfallato e silenziatore. Il tutto ad un prezzo di 12.500 €.
Un progetto, quella della Moto3 con motore unico, targato FMI e partito da lontano, che ha visto un intero anno di sviluppo in questo 2019 ELF CIV, e che tramite le caratteristiche del nuovo prodotto fornito da Geo Technology punterà a ridurre il crescente problema del rumore negli autodromi, riguardo al quale proprio la Moto3 risulta essere la categoria più problematica.
Simone Folgori, Responsabile ELF CIV: “Dopo un anno di lavoro e sperimentazione siamo davvero contenti di poter annunciare questa decisione per il 2020. Una scelta pensata per i giovani, per mettere tutti loro nella stessa condizione di partenza, dando uguali possibilità al maggior numero possibile di piloti, cercando soprattutto di ridurre i costi di una categoria che negli ultimi anni è diventata difficilmente sostenibile dal punto di vista economico. Provando così ad allargare ulteriormente una base già ampia. Dal punto di vista tecnico, questa novità aiuterà ad abbassare sensibilmente il delicato problema legato al rumore negli autodromi. Tutto grazie al supporto determinante di un’azienda con il peso e l’esperienza di Geo Technology”
Luca Greghi, Geo Technology S.A: “Siamo davvero contenti di poter lavorare con la FMI al CIV e prendere parte a questo nuovo progetto. È un’idea interessante e innovativa, ancor più perché legata ad una categoria che punta a far crescere i giovani. Da parte nostra metteremo tutta l’esperienza acquisita negli anni del lavoro al Mondiale e non solo, puntando a fare sempre meglio”