Per Matteo Grattarola la 35° edizione della 2 Giorni della Brianza ha significato un record: ha vinto per la quinta volta, la quarta consecutiva.
La competizione, organizzata fin dal 1983 dal Moto Club Monza, è la più longeva in Italia e la seconda in Europa. Quest’anno la manifestazione si è svolta interamente nel Comune di Oggiono (LC) sotto una pioggia battente il sabato e sul fango la domenica. Nel day 2, con l’eliminazione di alcune Zone impossibili da affrontare viste le condizioni, alcuni piloti hanno avuto l’opportunità di risalire la classifica grazie a punteggi più serrati. Nota di giornata, la partecipazione nella classe Super di Matteo Bosis, figlio dell’indimenticato Diego.
Nella categoria Top si è aggiudicato la vittoria Matteo Grattarola, che già il sabato aveva ipotecato il successo grazie ai 20 piedi di differenza su Benoit Benincaz, secondo dopo il day 1 ma terzo alla conclusione della gara in quanto domenica è risalito lo spagnolo Francisc Moret. Ai piedi del podio, per soli tre e quattro punti, Daniele Maurino e il giovane Luca Petrella. In questa classe si è adottato il regolamento Non Stop voluto dall’organizzazione per offrire ai piloti un’anticipazione di ciò che avverrà nel Mondiale.
Nella Super, il francese Arthur Rovery ha preceduto l’azzurro Michele Andreoli. A vincere nelle altre classi sono stati Gino Sembenini (Entry), Umberto Trentini (Amatori, dove ha gareggiato Carlo Fabbri, presente in tutte le edizioni della 2 Giorni), Sara Trentini (Femminile) e Mario Bernardini (Epoca). 100 i piloti partenti, che ora aspetteranno l’edizione del’anno prossimo e poi quella del 2019 per celebrare il secolo del Moto Club Monza.