Dalla pista alla sabbia. Questo il passaggio che vedrà protagonista Danilo Petrucci, 31enne pilota ternano, che nel weekend di Valencia ha corso la sua ultima gara in MotoGP. Per lui ora si apre una nuova affascinante avventura, quella della Dakar 2022 in sella alla Ktm, stessa casa con cui ha corso quest’anno nel Motomondiale. Ktm che per bocca del proprio Motorsports Director Pit Beirer ha sottolineato come Petrucci sia “uno dei pochi piloti di alto livello che crediamo possa fare questo passaggio radicale dall’asfalto alle dune”.
Petrux non è nuovo ad esperienze offroad, la sua carriera inizia nel Trial, dove è campione italiano minitrial nel 99, mentre nel 2002, 2003 e 2004 è campione regionale minicross. Dopo gli inizi nel fuoristrada la sua carriera vira verso il mondo della velocità. Nel 2011 è campione superstock 1000 al Civ con la Ducati del team Barni mentre dal 2012 è in MotoGP, campionato in cui nel 2019 ottiene la sua prima vittoria, al Mugello, sulla pista di casa.
L’appuntamento per Danilo è ora con il via della prossima Dakar in Arabia Saudita, che scatterà il primo gennaio 2022.
