1973-2023: 50 anni in moto per la sicurezza. Un evento per studiare, riflettere e approfondire temi di primissimo piano per tutti i motociclisti e per la Federazione Motociclistica Italiana: la sicurezza, appunto, ma anche lo sviluppo di moto e materiali nel corso del tempo, il miglioramento dell’assistenza medica e degli impianti.
Sabato 29 aprile l’Autodromo Nazionale di Monza ospiterà questa importante manifestazione organizzata dalla FMI, a cui prenderanno parte addetti ai lavori di spicco, grandi aziende multinazionali e giornalisti riconosciuti tra i più esperti del settore. Franco Uncini, vincitore del Motomondiale classe 500 nel 1982, parteciperà mettendo a disposizione della platea la sua grande competenza di Responsabile della Sicurezza del Motomondiale, incarico che ha ricoperto per anni.
Si terranno talk show sulla sicurezza all’interno della sala Regione Lombardia con focus sulla tecnica e sul progresso delle principali componenti della moto e delle protezioni: pneumatici, freni, e airbag. Pirelli e D-Air saranno le aziende coinvolte, e si parlerà anche di sospensioni, preparazione atletica e impianti. Nella stessa giornata, con l’attesa presenza di Uncini, dei familiari di Pasolini, Saarinen e Angelo Bergamonti (scomparso nel 1971 durante la Mototemporada), dei giornalisti Nico Cereghini e Carlo Canzano, di piloti e addetti ai lavori, si condivideranno testimonianze e aneddoti per capire i cambiamenti intervenuti in termini di sicurezza.
Molto interessante l’esposizione di moto prevista all’interno della Sala Regione Lombardia. Tra queste, quelle di Pasolini, Saarinen, Pirovano, passando per la Yamaha M1 2004 portata al successo da Valentino Rossi, la Yamaha M1 2023 del Vice Campione del Mondo Fabio Quartararo, la Owl9 guidata da Norick Abe e la MV350 di Bergamonti. Grande attesa, inoltre, per la parata in pista “FMIDay” aperta ai Tesserati FMI in programma tra le 14.30 e le 15.30 e prevista per celebrare i 112 anni della Federazione.
