VARAZZE 31 Agosto CITI Campionato Italiano Trial Indoor: terza e ultima prova vittoria di Matteo Grattarola e titolo Italiano
BADIA CALAVENA 3 Sttembre CITO Campionato Italiano Trial Outdoor: sesta e penultima prova vittoria di Matteo Grattarola e titolo Italiano matematico.
VARAZZE. Molte le novità nel terzo e ultimo appuntamento del campionato italiano di trial indoor a Varazze gara organizzata dal moto club Della Superba che ha visto la presenza di oltre ottomila presenze di spettatori a seguire la manifestazione motoristica, regalando applausi scroscianti ai quattordici concorrenti al via di cui tre spagnoli, e la diretta streaming che è una novità assoluta e che ha avuto 4160 contatti a seguire la gara.
Ma alla fine anche una certezza, la vittoria della gara e del titolo italiano da parte di Matteo Grattarola che si conferma ancora il più forte specialista italiano in questa disciplina dei perfezionisti.
Ma lo “special one” i Margno fatica più del previsto per guadagnarsi il primo titolo in questo 2017 perché i suoi avversari Petrella e Tuornour, in special modo quest’ultimo, lo hanno davvero messo alle corde.
Ma andiamo con ordine: chiusa la via Aurelia la strada statale numero 1 dove è stato allestito il paddock l’amministrazione comunale e il moto club Della Superba hanno preparato sei prove molto tecniche e spettacolari che gli stessi piloti hanno definito di alto livello.
Tre i piloti spagnoli al via invitati dagli organizzatori a dare un tocco di internazionalità alla corsa, così a questo confronto abbiamo potuto vedere una vecchia conoscenza Francesco Moert (Montesa) e i due giovani Gabriel Marcelli (Honda) il campione europeo 2017 e Aranu Farrè (Gas Gas).
Proprio Farrè al termine della gara è risultato con il secondo posto alle spalle del “Gratta” il migliore dei trialisti iberici.
Ma non prendendo punti tricolori lo spagnolo non ha cambiato la classifica per la corsa al titolo italiano.
Dopo le prime zone in centro Varazze la sfida per la vittoria si è ristretta al terzetto dei migliori, Grattarola, Tournour e Petrella, che hanno preso un margine sugli avversari dove segnaliamo in serata particolarmente di grazia, Stefano Garnero (Beta) che nell’italiano outdoor corre nella TR2 che alla fine con il suo 4° assoluto e 7° dietro gli stranieri, ottiene a Varazze la sua più bella prestazione indoor dell’anno.
Stessa cosa per Andrea Riva (Sherco) che chiude con lo stesso punteggio di Garnero a 18 ma per differenza zeri il miglior piazzamento è del piemontese.
In casa Scorpa un dolorante Maurino strige i denti e chiude 12à davanti al compagno di marca il bellagino campione del mondo 125 cc. Lorenzo Gandola.
Per terzetto Pietro Fioletti (Beta), Filippo Locca (Beta) e Pietro Petrangeli una gara di ordinaria amministrazione dove hanno chiuso rispettivamente 9°- 10° e 11°.
Unica presenza stagionale per Francesco Iolitta (Beta) ma il risultato del pilota verbano non convince neppure se stesso 14°.
A seguire le gesta dei campioni per la corsa al titolo tricolore, la diretta streaming sul sito del Co.Re Liguria che ha messo a disposizione il suo sito facebook per questo promo.
Tre telecamere dislocate sulle prove che si sono alternate a seguire i tre in corsa per la vittoria.
Ma poco dopo metà gara qualche problema per Petrella escludeva il pilota di Lecco per la volata finale, così alla fine era una volata finale tra i due piloti della Gas Gas.
Alla penultima zona con oltre un migliaio di spettatori Tournour paga un tre più un punto di tempo e così il pilota di Chiomonte fa salire il punteggio a sette.
Il Gratta invece riesce a far peggio con un cinque e un ovazione di stupore e il suo bottino prima dell’ultima prova è si sei errori.
Quindi ultima zona che deciderà gara e titolo.
Il primo a partire è proprio Tournour: bene l’inizio poi al cambio di direzione sugli scogli ecco l’errore che decide la gara, il piemontese esce dal percorso ed è 5.
Qui Grattarola sa che qualsiasi punteggio gli regalerà la vittoria e così tranquillo paga una penalità solo dovuta al tempo.
La vittoria tricolore è anche quest’anno nel campionato italiano indoor per Matteo Grattarola, ma se a Varazze avesse vinto Tournour non avrebbe rubato nulla visto l’impeccabile condotta.
Una bella stretta di mano sportiva tra i due alfieri di casa Gas Gas e poi la festa sul podio, con i 55 punti in campionato del “Gratta”, i 54 di Torunour e i 47 del giovane Petrella Jr. Locca e Fioletti chiudono la top five.
Nel pomeriggio si è disputata una gara tra i concorrenti delle altre categorie dove al via si sono presentati 43 concorrenti che hanno introdotto la grande serata di sport confrontandosi sugli ostacoli minori.
A fine gara i complimenti agli organizzatori per il lavoro fatto e tutti a casa perché domenica si gareggia di nuovo ma questa volta per il campionato outdoor con la trasferta a Verona in località Badia Calavena penultima sfida sugli ostacoli naturali e anche li Matteo Grattarola è il pilota da battere.
BADIA CALAVENA. Dopo un sabato di pioggia che faceva presagire al peggio il tempo ha sorriso agli organizzatori del moto club Lessinia che a Badia Calavena hanno organizzato la sesta e penultima prova del campionato italiano Outdoor 2017.
E così per i piloti meno problemi e una gara bella dove anche gli spettatori hanno potuto seguire i piloti impegnati in gara.
Pronostici rispettati nella massima categoria la TR1 dove il grande favorito Matteo Grattarola (GasGas) vince a man bassa conquistando il sesto successo stagionale aggiudicandosi con una gara di anticipo la vittoria del campionato italiano 2017.
Anche se il “Gratta” non dovesse presentarsi a Spoleto (15 ottobre) e la vittoria nell’ultima tappa andasse a Luca Petrella attualmente secondo in campionato pur terminando la stagione con lo stesso punteggio (120 punti) il titolo sarebbe sempre del pilota di Margno per il numero di vittorie sei.
Ma chi conosce Matteo Grattarola sa benissimo che a Spoleto ci sarà con la stessa voglia di vincere come ha fatto in tutta la stagione perché per lui c’è un altro record quello di arrivare alla 28° vittoria consecutiva.
Ma torniamo a Badia Calavena dove il campione italiano domina in lungo e in largo la massima categoria e alla fine i suoi 21 punti fanno specie, perché il secondo in classifica è lo spagnolo della Montesa Francesc Moret che totalizza 49 penalità, seguito da Luca Petrella (Trs) con 58.
Ancora una volta buona la prova di Daniele Maurino (Scorpa) quarto (66 errori) ma nella categoria Internazionale, e terzo tra gli italiani, nonostante grossi problemi alla caviglia che spesso sugli ostacoli più alti lo condiziona.
Gianluca Tournour non riesce a mettere in mostra la sua indubbia qualità e a Badia Calavena il pilota Gas Gas lascia sul campo72 penalità che lo portano a chiudere al quarto posto nella classifica della TR1.
Finalmente un sorriso per Pietro Petrangeli (Sherco) 5° posto che si mette alle spalle il plotone dei piloti Beta: Locca, Iolitta e Saleri mentre per Fioletti c’è lo stop nel terzo giro dopo una discussione con un giudice.
Nella categoria TR2 dopo il successo del titolo iridato nella classe 125 il pilota di Bellagio Lorenzo Gandola vince la sua prima prova tricolore di categoria e lo fa nel giorno del suo 17° compleanno un bel risultato per il pilota Scorpa che si prende tre punti dal favorito Stefano Garnero (Beta) secondo e uno spumeggiante Andrea Riva (Sherco) che con 38 errori tiene alle spalle il bresciano Sergio Piardi (Beta) con 39 penalità.
Altra positiva sorpresa è la vittoria nella categoria Femminile di Alex Brancati quando i favori del pronostico erano per la Trentini che questa volta deve cedere il successo alla giovane concorrente di Novi Ligure. Terza piazza per miss sorriso Elisa Peretti.
Con la vittoria meritata Mirko Spreafico (Gas Gas) prenota a Spoleto il casco tricolore della TR3 per lui quattro successi in sei gare e allora in Umbria gli basta un piazzamento per chiudere in bellezza la stagione. A dare una mano al bergamasco del Gruppo Giovani delle Fiamme Oro ci pensano Michele Andreoli (Montesa) secondo e Jacopo Bono (Gas Gas terzo che spingono già dal podio e spengono le speranze tricolori di Francesco Marchetti (Beta) quarto al traguardo. Decisamente buona la prova offerta da Andrea Di Pietro con il 5° posto.
Monologo di Carlo Alberto Rabino (Beta) nella TR3-125 dove per il piemontese c’è il sesto successo, mentre il lombardo Luca Poncia (Beta) replica con il sesto secondo posto consecutivo. Il podio per la squadra Beta lo completa Andrea Gabutti.
Tre marche invece sono rappresentate sul podio della categoria TR3 Over dove il locale Marco Andreoli (Montesa) vince con largo margine sulla Vertigo di Andrea Buschi entrambi con la casacca del Mc Lazzate, mentre il terzo è Giovanni Pizzini (Beta) portacolori del Mc Valtellina. Il leader del campionato Walter Feltrinelli (Beta) arranca in quarta posizione e rischia di farsi sorpassare da Stefano Donchi che gli finisce alle spalle con una penalità in più.
Chiudiamo con la categoria TR4 dove l’aria di casa fa bene a Mattia Aloisi (Montesa) del Mc Lessinia che solo per il tempo impiegato fa scivolare al secondo posto Fabrizio Barre (Beta) poiché entrambi hanno gli stessi punteggi. Terzo posto per Francesco Vignola (Sherco) che sta facendo un buon finale di stagione.
Presenti anche i giovani della categoria Juniores a Badia Calavena per la loro ultima sfida nel Trofeo Nazionale.
Nella Categoria “D” Diego Gomma vince davanti a Gabriele Vietti Violi e Andrea Fugazza, mentre un plauso va senza dubbio per il quarto posto di Michele Oberburger. Il trofeo se lo aggiudica Vietti Violi.
Successo nella Categoria Juniores “C” per Samuel Kofler davanti a Mirko Pedretti e Alessio Lo Presti . Successo finale per Lo Presti ma Kofler ha solo il rammarico di avere gareggiato solo in due appuntamenti dove ha sempre vinto.
Saltiamo nella Categoria Juniores “B”” dove Valentino Feltrin vince gara e titolo precedendo in Veneto Giacomo Brunisso e Eros Danelon.
Chiudiamo con la categoria Juniores “A” dove torna al successo Alex Curti ma a Edoardo Portigliatti gli basta il secondo posto per conquistare il Trofeo Nazionale Juniores, terzo in gara Tommaso Laghi.
Ora l’appuntamento con il campionato italiano (adulti) si sposterà a Spoleto in calendario il 15 ottobre dove si assegneranno i titoli tricolori.