Cala il sipario sul secondo round del Campionato Italiano Enduro Major, svoltosi questo weekend nel comune di Bosio, nei pressi di Alessandria.
La pioggia dei giorni precedenti non ha compromesso l’azione dei 247 enduristi, che si sono confrontati anche sulle due prove speciali organizzate dal Moto Club Vittorio Alfieri sotto la guida del suo presidente Roberto Galati: l’Enduro Test e il Cross Test.
In contemporanea è tornato a svolgersi per la sua seconda prova anche l’Enduro Challenge Major 2024 con i quasi 30 partenti a darsi battaglia per la conquista di punti in campionato.
Assoluta
Matteo Cavallo stacca un tempo fenomenale nella prima Enduro Test, che gli garantisce sin da subito una decina di secondi di vantaggio su Deny Philippaerts (TM – M.C. Sebino – Camuno) e Alberto Elgari. Nella prova successiva Cavallo rimane incollato al primo posto mentre Elgari e Davide Soreca avanzano rispettivamente in seconda e terza posizione. Philippaerts rimane fuori dalla top 3 ma recupera con un colpo solo ben due posizioni nella seconda Enduro Test. Alessio Paoli (Husqvarna) lo segue al terzo posto. Da questo momento, Matteo Cavallo accresce la sua distanza dal secondo posto, garantendogli così, a fine giornata, il titolo di pilota più veloce di gara. Dietro di lui, è Deny Philippaerts chiudere sul gradino intermedio del podio. Il bronzo è per Alessio Paoli.
Top Class Major
Deny Philippaerts domina senza lasciare spazio ai rivali in gara. Dietro di lui, ancora Alessio Paoli. Il terzo posto se lo sono giocati durante tutta la manche Alessandro Esposto (KTM), Mattia Traversi (Husqvarna) e Alessio Polidori (Husqvarna), con quest’ultimo che alla fine conquista il terzo gradino del podio.
Con 40 punti, Deny Philippaerts mantiene la sua leadership davanti ad Alessio Paoli. Terzo posto occupato da Mattia Traversi e Alessandro Esposto.
Master 250 2T
Jerry Giussani (KTM) domina nuovamente la classe contendendosi, nel mentre, i tempi migliori nelle speciali con Riccardo Chiappa (Husqvarna), secondo posto. Coppa di bronzo per Alessandro Borghi (Yamaha).
Jerry Giussani guida la classe su Riccardo Chiappa, secondo posto, e Alessandro Borghi, che passa con questa gara al terzo.
Master 300
Simone Baima Bestquet (KTM) conquista la vittoria anche in questa seconda gara. Stefano Nigelli (Husqvarna) rimane dietro di lui per due giri finché Francesco Sandrini (Beta – M.C. Sebino-Camuno), che nel frattempo si era fatto piano piano strada tra i piloti, si impone sul rivale prendendone il posto e chiudendo la gara con l’argento. Al terzo posto, quindi, Nigelli.
Simone Baima Besquet è ancora in testa alla classifica di campionato con Stefano Nigelli a seguirlo. Damiano Incaini (Sherco) sale al terzo posto.
Master 250 4T
Giovanni Sommaruga (Honda) vince per la seconda volta la classe davanti a Maicol Parini (Husqvarna) e Lorenzo Scali (Gas Gas – Team TNT Corse).
La classifica di campionato non subisce variazioni: Giovanni Sommaruga è al primo posto davanti a Maicol Parini e Lorenzo Scali.
Master 450
Il leader è ancora Marco Casucci (Husqvarna). Domenico Luca Morelli (Gas Gas – 3G Factory Team) cerca di colmare il distacco, ma il quarto tempo di classe staccato nell’ultima Enduro Test lo fa calare in terza posizione a favore di Samuele Dottori (KTM), che sfrutta l’occasione per passare in vantaggio e portare a casa l’argento.
Marco Casucci è ancora in testa con 40 punti. Samuele Dottori e Domenico Luca Morelli si trovano adesso a pari punti (32).+
Expert 250 2T
A figurare sulla vetta del podio è Giorgio Alberti (Sherco). Lo seguono Matteo Cravedi (Husqvarna) e Flavio Mastrillo (KTM), troppo distanti tra loro per un confronto.
Giorgio Alberti conduce la classifica con due vittorie davanti a Matteo Cravedi con 34 punti e Flavio Mastrillo con 30.
Expert 300
La sfida iniziale tra Matteo Ferrari (Beta – M.C. Sebino – Camuno) e Nicola Tambini (KTM) per la seconda posizione si risolve con il vantaggio del primo sul pilota KTM mentre Christian Natta (Beta) continua imperterrito a dominare le speciali. Classifica invariata per la seconda metà di gara.
Doppia vittoria per Christian Natta, 40 punti. Secondo posto occupato al momento da Matteo Ferrari, 34 punti. Terzo con 30 punti è Nicola Tambini.
Expert 250 4T
Se Daniele Tellini (Fantic) è dovuto passare subito all’attacco su Luca Politanò (Husqvarna) nella gara precedente, in questa seconda manche è rimato intoccato per l’intera gara, figurando sul gradino più alto del podio, mentre il rivale Luca Politanò ha dovuto fare i conti con le continue stoccate di Gabriele Sanguineti (Honda). Il duello all’ultimo secondo tra i due si conclude con un pieno vantaggio di Politanò: alla fine della gara, Sanguineti tenta di incalzare ancora una volta sul rivale, ma senza successo.
Daniele Tellini rimane sul trono con i suoi 40 punti. Luca Politanò e Dario Bignoli lo seguono rispettivamente con 34 e 28 punti.
Expert 450
I protagonisti anche in questa seconda tappa sono Massimiliano Porfiri (Sherco) e Davide Dall’Ava (KTM – Team TNT Corse). I due si alternano la possibilità di vittoria tra una speciale e l’altra. Con la terza Enduro Test Davide Dall’Ava passa in vantaggio, ma c’è ancora un’ultima prova da sostenere, dove tutto può essere ancora stravolto. Il risultato di questa però parla chiaro: la vittoria è proprio del pilota KTM, seguito dal rivale. A chiudere il podio è di Willi Della Pietra (KTM), troppo distanziato per un qualche coinvolgimento nel duello.
Davide Dall’Ava e Massimiliano Porfiri sono adesso con 37 punti sul primo gradino del campionato. Al terzo posto troviamo Marco Rughi (Husqvarna) con 28 punti.
Veteran 2T
Francesco Sibelli (Beta), secondo a Salandra, si porta subito in vetta alla classifica e ne rimane ben saldo fino alla fine. Dietro di lui chiudono Luca Loss (KTM) e Guido Chiavelli (Husqvarna).
Francesco Sibelli e Luca Loss, entrambi con 37 punti, dovranno contendersi il primo posto di campionato nella terza manche. Guido Chiavelli chiude al momento la top 3 con 30 punti.
Veteran 4T
Mirko Silvestrin (Beta) e Cristian Monaldi (TM) si strappano a vicenda per due giri l’oro di classe, con il vantaggio definitivo di Monaldi ad inizio terzo giro. Nel frattempo, Renzo Ravagli (Beta), dal terzo posto si intromette tra i due rivali in lotta, prendendo il posto di Silvestrin e portandosi alle spalle di Monaldi. Fiato sospeso per l’ultima prova: Ravagli dà il colpo di gas in più che lo fa avanzare al primo posto, mentre il quinto tempo di speciale di Monaldi fa calare il pilota TM in terza posizione. Sul gradino intermedio c’è Silvestrin.
Renzo Ravagli e Mirko Silvestrini guidano a pari punti il campionato davanti a Cristian Monaldi.
Superveteran 2T
Simone Girolami (KTM) conquista per la seconda volta consecutiva la classe, mentre la battaglia in corso tra Andrea Traini (Beta) e Roberto Tassano (Gas Gas – 3G Factory Team) si risolve sulle battute finali di gara, con il pilota Beta che porta a casa anche in questo secondo round l’argento di classe e il rivale il bronzo.
Breve la classifica di campionato, con Simone Girolami al comando con 40 punti, Andrea Traini sul gradino intermedio con 34 e Roberto Tassano sull’ultimo della top 3 con 30 punti.
Superveteran 4T
Luciano Mastrantonio (Sherco) incalza sul primo di classe Ivo Zanatta (KTM – Team Specia), prendendone il posto ad inizio secondo giro. Nel frattempo li segue Paolo Bertorello (Beta) ma nel secondo Cross Test un veloce Renzo Simonetti (Beta) trova lo spazio giusto per passare in vantaggio sul terzo gradino. Bertorello tenta un risvolto a suo favore, ma il rivale è ormai troppo distante.
Classifica compatta in campionato: Ivo Zanatta passa in vantaggio con 34 punti mentre la vittoria di Luciano Mastrantonio lo fa avanzare in seconda posizione a soli 3 punti di distacco dal primo. Alle spalle c’è Ubaldo Mastropietro (KTM), 31 punti.
Ultraveteran 2T
Roberto Cesareni (Husqvarna – M.C. Sebino – Camuno) si distanzia già dalle battute iniziali mentre, dietro a lui, è in corso una mischia per la conquista del secondo e del terzo posto: Lucio Chiavini (Beta) si ritrova secondo di classe, con Luca Gandolfo (KTM – 3G Factory Team) che scende di una posizione. All’ultimo giro Gandolfo non si dà per vinto e strappa via il secondo posto a Chiavini, che retrocede di un gradino.
Nel campionato, Roberto Cesareni, 37 punti, passa adesso in vantaggio su Carlo Valenti, 33 punti. Il terzo posto se lo lotteranno Luca Gandolfo e Lucio Chiavini, 30 punti.
Ultraveteran 4T
Fabiano Gusmini (Honda – M.C. Sebino – Camuno) riesce, vittorioso, a riscattarsi rispetto al secondo posto della gara precedente. Fabrizio Hriaz (KTM – Team Specia) lo segue sul gradino intermedio. Andrea Fesani (GasGas) procede al terzo posto, ma ecco che arriva un colpo di scena: il pesante tempo staccato nell’ultima Enduro Test lo porta a retrocedere a favore di Fabio Benedetti (Honda), rimastogli tutto il tempo alle spalle.
Fabrizio Hriaz è ancora in testa alla classifica. Dietro di lui lo seguono Mauro Vanara (Gas Gas) e Andrea Fesani.
Enduro Challenge Major
Gerry Giussani porta a casa la seconda vittoria consecutiva nella classe Major, accumulando così 40 punti in campionato, davanti a Samuele Dottori e Nicola Tambini, rispettivamente al secondo e terzo posto anche in campionato. Nella classe Veteran è Fabrizio Hriaz a trionfare, trovandosi così a pari punti in campionato con Simone Girolami, che ha chiuso secondo in questa seconda tappa. Ivo Zanatta chiude la gara al terzo posto, ma in campionato non riesce a colmare la distanza su Luca Loss, in terza posizione.
Moto Club
E’ la formazione del Sebino con Roberto Cesareni, Deny Philippaerts, Fabiano Gusmini e Carlo Valenti, a portare a casa la vittoria. A seguire i piloti del Moto Club Alassio – Simone Baima Besquet, Andrea Gazzano, Christian Natta e Francesco Sibelli – sul gradino intermedio del podio. Chiude la classifica il Moto Club Civezzano formato da Mirko Silvestrin, Luca Loss, Giorgio Sartori e Diego Siragna.
In campionato il Moto Club Sebino e Alassio si trovano ancora a lottare a pari punti. Dietro figura il Civezzano, passato in questa gara al terzo posto.
A fine giornata hanno presenziato alle premiazioni il sindaco di Bosio, Stefano Persano, il presidente Pro Loco e assessore comunale Maurizio Citron, il presidente Co.Re. regionale e membro del Comitato Enduro Nazionale Walter Carbone, il presidente di giuria Major e consigliere federale Armando Sponga e il consigliere federale Francesco Mezzasalma.
Il terzo appuntamento del Campionato Italiano Enduro Major farà il suo ritorno il 30 giugno a Terni, più precisamente a Piediluco, per la terza prova, nonché giro di boa del campionato.