Il tricolore Motorally in scena ad Aielli (AQ) per il 5° e 6° round 2022 con l’organizzazione del Moto Club Sirente guidato da Luca di Genova che, grazie a Pasquale Alfonsi, Max Mazzulli e Luciano Mastrodicasa, ha regalato forti emozioni ai piloti. Due le Prove Speciali previste per la quinta prova stagionale, rispettivamente di 27 e di 23 chilometri per un anello totale di 220 chilometri.
Il primo settore selettivo, che si è sviluppato nel territorio di Gioia dei Marsi, ha dato ragione al plurititolato Jacopo Cerutti, in cerca di punti per mantenere viva la bagarre con il suo primo rivale in campionato: Leonardo Tonelli. Il 2° miglior mattatore è stato il compagno di squadra e dakariano Maurizio Gerini, mentre in terza posizione ecco Alessandro Botturi in sella alla Yamaha Ténéré 700. Tommaso Montanari ha portato la sua Husqvarna 501 in 4^ posizione davanti alla Husqvarna 300 di Filippo Tullio. Tra i migliori interpreti del primo settore selettivo anche Andrea Rocchi, sesto, seguito da Matteo Drusiani, Giovanni Gritti, Leonardo Tonelli e Thomas Marini.
Dopo un lungo trasferimento di quasi 100 chilometri tra scenari bellissimi i piloti si sono portati all’ultima linea di giornata. Anche il 2° settore selettivo ha fatto da teatro di percorsi di tutti i tipi con pietraie, sottobosco e passaggi in quota dove anche la navigazione rimaneva molto intensa con un road book fitto di note. A brillare ci ha pensato Jacopo Cerutti seguito da Leonardo Tonelli mentre il terzo protagonista è stato un incredibile Alessandro Botturi.
A fine giornata il podio della classe Assoluta si formava con l’oro di Jacopo Cerutti, l’argento di Alessandro Botturi e il bronzo del compagno di squadra Leonardo Tonelli. La classe A-50 ha dato ragione a Francesco Longhi, seguito da Edoardo Mana mentre in rosa, classe-AF, la miglior interprete è stata Raffaella Cabini davanti a Francesca Gasperi ed Elisa Gallorini. Nella classe 125 Paolo De Giacomi ha vinto dando del filo da torcere a Gilberto Cantori e Jacopo del Conte. I tre migliori interpreti della classe 250 sono stati: Filippo Pietri, Carlo Cabini e Glauco Ciarpaglini. Per la classe C-300 tutti gli onori e i meriti sono andati a Andrea Rocchi che ha imposto il suo passo su Roberto Rossini e Filippo Tullio.
La classe regina D-450 consegnava l’oro a Jacopo Cerutti, l’argento a Leonardo Tonelli, e il bronzo a Matteo Drusiani. Crescendo di cilindrata, per la classe E-600 il miglior concorrente è stato Tommaso Montanari che ha relegato nei gradini più bassi del podio Andrea Mancini e Roberto Barbieri. La classe Marathon ha laureato con l’oro Giovanni Gritti, con l’argento Federico De Angelis e con il bronzo Edoardo Rolli. La classe G 1000 continua a dare lustro ad Alessandro Botturi che ha staccato l’ennesimo biglietto per il successo davanti a Niccolò Pietribiasi e Paolo Pettinari in sella a Guzzi.
Passando alle tabelle blu, classe Sport, il plauso va a Damiano Incaini seguito da Giacomo Zappoli e Leonardo Terreni. Il Trofeo Under 23 ha premiato Filippo Pietri, il memoria Badiali è andato nelle mani di Roberto Barbieri mentre la classe Ultraveteran è stata artigliata da Gilberto Cantori. Il Yamaha Challenge categoria Pro ha visto il podio formarsi con Alessandro Ruoso, Carlo Poli e Mirko de Felice mentre la categoria GPX ha apprezzato come migliori centauri: Iarno D’Orsogna, Giacomo Ferrari e Davide Righi.
Il Fast Team ha incassato il miglior risultato per i moto club mentre a dominare per i team indipendenti ci ha pensato il team Africa Dream. Lo Standard qualitativo proposto dal moto club Sirente è stato di primissimo livello con una macchina organizzativa di oltre 60 persone sul percorso di gara con il supporto del gruppo RMG.