Il 29 aprile rappresenta da sempre una giornata storica per la FMI. 108 anni fa, nel 1911, Oreste Togni fondò il Moto Club Italia che nel 1946 assunse la denominazione di Federazione Motociclistica Italiana. L’obiettivo del sodalizio era di dare allo sport motociclistico un’organizzazione uniforme e un regolamento unico che ne disciplinasse tutte le manifestazioni. Oggi, a più di un secolo da quel 29 aprile 1911, lo scopo primario è pressoché il medesimo. L’articolo 1 dello Statuto recita infatti: “(La FMI) Riunisce in un unico ente associativo, a carattere apartitico, apolitico e non lucrativo, tutte le società e associazioni sportive costituite nel settore dilettantistico […] che senza scopo di lucro praticano nel territorio nazionale il motociclismo […]. La FMI, federata al CONI, è riconosciuta ai fini sportivi dal CONI quale unico organismo autorizzato a disciplinare, regolare e gestire lo sport del motociclismo nel territorio nazionale e a rappresentarlo in campo internazionale”. Un’attività resa possibile grazie alla passione di Moto Club e Tesserati che quotidianamente operano per diffondere la cultura e i valori del motociclismo.
Per celebrare, anticipandolo di 24 ore, il 108° anniversario dalla fondazione della FMI, ieri – nel contesto del 4° round dell’ELF CIV al Mugello – si è svolto l’ #FMIDay. Una giornata nel corso della quale decine di Tesserati hanno potuto visitare il paddock del Campionato Italiano Velocità, incontrare i piloti, vivere le moto da vicino e, soprattutto, partecipare ad una parata in pista. Motociclisti di tutte le età hanno vissuto grandi emozioni, potendo entrare nel mondo di uno dei campionati più competitivi d’Europa. I partecipanti, che si erano iscritti all’evento tramite la piattaforma MyFMI, hanno dimostrato il loro entusiasmo contribuendo ad animare l’Autodromo.
A dare il via alla parata era presente il Presidente FMI, Giovanni Copioli: “Il 29 aprile è una giornata molto importante per la Federazione Motociclistica Italiana. Al Mugello abbiamo celebrato i 108 anni dalla fondazione e lo abbiamo fatto con una nutrita rappresentanza di Moto Club e tesserati. Grazie all’iniziativa dei nostri 110.000 soci su tutto il territorio nazionale, la FMI diffonde quotidianamente i valori del motociclismo ed è una delle più importanti federazioni a livello internazionale. Se oggi festeggiamo un traguardo tanto rilevante, il merito è proprio di chi fa parte del nostro mondo. L’obiettivo è quello di proseguire con il lavoro di squadra fra tutte le componenti della FMI per continuare a dare impulso al movimento motociclistico”.