In un clima di festa, sabato 16 novembre sono andate in scena le premiazioni finali del Campionato Italiano di Regolarità Gruppo 5; i primi tre classificati delle 28 categorie previste da regolamento FMI sono sfilati sul podio, allestito presso il Museo Mille Miglia di Brescia, insieme agli altri protagonisti delle gare nazionali e internazionali che hanno caratterizzato la stagione agonistica 2024. E’ così andata in archivio un’annata che ha visto i regolaristi italiani cimentarsi nelle varie prove in cui hanno potuto esibire, conducendole in fettucciato e in linea, le loro moto d’epoca da fuoristrada
Enzo e Andrea Danesi, Massimo Segale e Daniela Confalonieri hanno introdotto la cerimonia organizzata nella Sala Castagneto dando la parola al ‘padrone di casa’ Donato Benetti, in veste di Presidente dell’Unione Sportiva Leonessa d’Italia 1903: “Vi ringrazio per essere tornati qui da noi, dopo le premiazioni dello scorso anno, per celebrare i campioni 2024 – ha esordito Donato -. Colgo l’occasione di questo saluto per ringraziare dal profondo del cuore anche chi, gareggiando, non finisce sul podio, ma partecipa sempre e comunque con grande spirito di abnegazione alle nostre gare, orgoglioso di condurre in prova speciale la propria moto d’altri tempi”.
“Rivolgo un sentito ringraziamento a tutti i protagonisti di questo Campionato della Federazione Motociclistica Italiana: siete stati sempre numerosi e avete consentito al nostro patrimonio su due ruote artigliate di fare bella mostra di sé sui campi di gara del territorio nazionale e non solo – ha sottolineato il Vice Presidente FMI, nonché coordinatore del Comitato Moto d’Epoca, Rocco Lopardo -. C’è una grande attenzione da parte nostra verso questo movimento bello che fa cultura e agonismo, un movimento che abbiamo visto crescere nel corso degli anni e che oggi chiude un’annata entusiasmante sotto tutti i punti di vista. C’è uno staff che funziona davvero molto bene, tanto che tutti i Moto Club vorrebbero organizzare gare di Regolarità di Gruppo 5 e non vi dico quanto sia difficile scegliere a chi assegnarle: anche questo è un segnale positivo dello stato di salute di questo Campionato Italiano della FMI”.
“Vi ringrazio per questo invito e in quanto vecchio regolarista sarò lieto di premiare i protagonisti di una stagione che ha visto impegnata, sul campo, anche Daniela Confalonieri, ovvero uno dei nostri quattro consiglieri regionali”; è stato il saluto del Presidente del Co.Re. FMI Lombardia, Ivan Bidorini.
“Grazie a tutti! Dai piloti ai componenti del gruppo di lavoro della FMI, fino al promoter media Soloenduro, il nostro è stato un lavoro di squadra nel quale, mi piace spesso dirlo, i più efficaci sono stati i meno evidenti, proprio perché il lavoro viene fatto da persone che non appaiono, ma svolgono comunque funzioni utili e importanti alla buona riuscita del nostro Campionato”, ha sottolineato il responsabile nazionale della Regolarità FMI, Francesco Mazzoleni.
“Anch’io mi unisco ai ringraziamenti rivolti ai numerosi protagonisti del Gruppo 5, dai piloti agli organizzatori, fino a chi svolge un’attività di supporto ai Moto Club assegnatari delle nostre gare; l’attenzione e la cura che abbiamo messo sul campo hanno consentito alla stagione di svolgersi senza particolari infortuni, tutelando la sicurezza di chi si cimenta nelle prove speciali. Continueremo su questa strada cercando sempre di migliorare questo aspetto fondamentale del nostro Campionato”, ha detto infine il track inspector FMI, Stefano Passeri.
Premiati e applauditi i piloti della Maglia Azzurra vincitori del Vintage Veteran Trophy a Camerino, Enrico Tortoli, Giorgio Grasso e Tullio Pellegrinelli, che hanno avuto un gesto significativo e commovente nei confronti del loro team manager, Francesco Mazzoleni, regalandogli la coppa di cristallo consegnata loro dal Moto Club Camerino. Premiati anche i vincitori del Vintage Silver Vase, Stefano Bosco, Gianfranco Crivellari e Philipp Sparer del Moto Club Manzano, presenti insieme al loro team manager Alessandro Zamparutti. Sono state poi consegnate le sei medaglie agli altrettanto Gentlemen Riders 2024, ovvero Alberto Palma, Ermes Bassi, Fabio Belli, Lorenzo Barbero, Aurelio Centanaro e Claudio Giuggioli; a seguire l’omaggio riservato alle cinque donne che hanno preso parte a una o più gare nazionali e internazionali in sella alle loro moto d’epoca da Regolarità, ovvero Barbara Bettinelli, Elena Ghelfi, Gina a Giro, Valentina Di Gioia e Matilda Gargelli.
I Trofei Sachs 50-75 cc e 100-125 cc hanno visto rispettivamente salire sul podio Roberto Cancelli (primo), Alberto Palma (secondo) e Pietro Caccia (terzo), Alessandro Degano (primo), Giorgio Sironi (secondo) e Stefano Gibertoni (terzo). A seguire, dalla A1 alla T80RS, sono sfilati sul podio i primi tre classificati della stagione agonistica 2024: Pietro Caccia, Roberto Cancelli e Luca Santucci (A1), Giacomo Cremaschi, Marco Taviano e Luigi Mutti (A2), Enzo Vescia, Maurizio Dominella e Stefano Pasquini (A3), Andrea Grassi, Guido Sfondrini e Marco De Eccher (A4), Alessandro Morganti, Gianluca Corsini e Antonio Fiore (A5), Antonio Grassetti, Alessandro Gritti e Marco Romelli (B2), Giancarlo Donadio, Fabio Taborro e Gianluca Beccantini (B3), Angelo Ceribelli, Claudio Bisbocci e Maurizio Gava (C1), Federico Fregnan, Adriano Donati e Carlo Cavalli (C2), Giorgio Sironi, Alessandro Degano e Massimo Orselli (C3), Massimo Parrini, Luciano Lanci e Marco Ghilardi (C4), Fabio Mauri, Giorgio Ferrari e Renato Plesnicar (C5), Enrico Tortoli, Valter Testori e Arturo De Monte (C6), Marcello Zamaro, Marco Calegari e Giorgio Balzarini (C7), Mauro Varaschin, Valter Piani e Roberto Gaiardoni (D1), Fabio Zandonà, Marco Madaschi e Giorgio Nembrini (D2), Stefano Bosco, Massimiliano Luzi e Giuseppe Vernagallo (D3), Gianfranco Crivellari, Giuliano Morbidoni e Salvatore Modica (D4), Maurizio Casartelli, Mario Graziani e Aurelio Centanaro (D5), Paolo Giulietti, Paolo Spadoni e Giuseppe Gallino (D6), Tullio Perego, Stefano Torrini e Giorgio Volpi (X1), Paolo Paffarini, Roberto Viscafè e Riccardo Terranova (X2), Alberto Casartelli, Matteo Rivoltella e Massimo Principi (X3), Dario Lamura, Carlo Gilardi e Lorenzo Lorenzelli (X4), Mauro Sant, Marco Gorrieri e Franco Felci (X5), Bernardo Guicciardini Calamai, Cristiano Cinti e Alessandro Zamparutti (X6), Michele Casartelli, Giorgio Pagnano e Fabio Pozzoni (E – Trofeo Imerio Testori), Matteo Modica, Stefano Paoloni e Andrea Galli (T80RS).
Infine le classifiche riservate alle squadre: il Vaso ha salutato il successo del Gruppo Sportivo Sorci Verdi, che ha preceduto il Moto Club Manzano e il Moto Club Bergamo – sezione Grumello Vintage, mentre il Trofeo ha festeggiato la vittoria del Moto Club Pantera, che ha preceduto il Moto Club Bergamo – sezione Grumello Vintage e il Moto Club Careter Imerio Testori.
In un clima di festa, è andata così in archivio la stagione agonistica 2024 dei regolaristi italiani.
