Sotto l’attenta regia del Moto Club Salerno presieduto da Giancarlo Donadio, nel fine settimana di sabato 27 e domenica 28 aprile sono andate in scena la seconda e la terza prova del Campionato Italiano di Regolarità.
La carovana del Gruppo 5 è approdata a Capitignano, frazione di Giffoni Sei Casali, schierando ai nastri di partenza 215 piloti al sabato e 197 alla domenica. Diverse sono state le zone del paese destinate al paddock, mentre nell’aula consiliare del Comune, in piazza Papa Giovanni II, è stata allestita la segreteria di gara e la sala crono.
Nella prova di sabato, a partire dal secondo giro, il direttore di gara Vincenzo Petraglia, su indicazione del track inspector FMI Stefano Passeri, ha preso la decisione di eliminare il tratto di trasferimento successivo al CO: di conseguenza, i piloti al via si sono subito recati al Cross Test, in parte modificato nella giornata di venerdì per colpa della pioggia, che ha reso il terreno particolarmente scivoloso. I tratti più fangosi sono stati bypassati garantendo una prova in fettucciato scorrevole e veloce. A seguire l’Enduro Test, che si è svolto su una superficie ghiaiosa che non ha richiesto alcuna modifica, se non un piccolo accorciamento negli ultimi 500 metri di prova speciale.
Sempre nella giornata di sabato, lungo il trasferimento da ripetere quattro volte, sono state affrontate sette prove speciali (con la prima prova in linea non cronometrata), mentre domenica i giri sono stati tre con sei prove speciali complessive (con la prima prova in linea cronometrata).
I vincitori
Al termine della varie sfide agonistiche, le classifiche del fine settimana hanno decretato i seguenti vincitori delle due gare: Pietro Caccia (Bergamo sezione Grumello Vintage – Rond Sachs) nella A2, Claudio Giuggioli (Pantera – KTM) nella A4, Alessandro Morganti (Scuderia Fulvio Norelli – KTM) nella A5, Giancarlo Donadio (Salerno – Honda) nella B3, Roberto Cancelli (Pantera – Ancillotti) nella C1, Federico Fregnan (Treviso – Fantic Motor) nella C2, Massimo Parrini (Pantera – Ancillotti) nella C4, Fabio Mauri (Fast Team – Puch Frigerio) nella C5, Enrico Tortoli (Pantera – KTM) nella C6, Mauro Varaschin (Bergamo sezione Grumello Vintage – Fantic Motor) nella D1, Fabio Zandonà (Pedemontano – Aim) nella D2, Gianfranco Crivellari (Manzano – Puch Frigerio) nella D4, Maurizio Casartelli (Sebino Camuno – Puch Frigerio) nella D5, Paolo Giulietti (Gruppo Sportivo Sorci Verdi – KTM) nella D6, Tullio Perego (Oggiono – TM) nella X1, Dario Lamura (Gilera Club Arcore – Honda) nella X4, Mauro Sant (Tagliamento – KTM) nella X5, …Guicciardini Calamai (A.M. Colli Fiorentini – Cagiva) nella X6, Michele Casartelli (Sebino Camuno – Honda) nella E Trofeo Testori e Matteo Modica (Tritone – TM) nella T80RS.
Cambio al vertice nelle due giornate di gara per le restanti classi: nella A3, sabato ha vinto Stefano Pasquini (An.Bo. Friends – SWM) mentre domenica ha vinto Enzo Vescia (Gilera Club Arcore – Gilera Elmeca); nella B2, sabato è salito sul gradino più alto del podio Alessandro Gritti (Bergamo sezione Grumello Vintage – Moto Morini), mentre domenica questa classe è stata accorpata alla B3, che ha visto la vittoria di Giancarlo Donadio; nella C3, sabato ha vinto Daniele Meroni (Careter Imerio Testori – SWM) mentre domenica ha vinto Giorgio Sironi (Bergamo sezione Grumello Vintage – SWM); nella C7, nel primo giorno si è aggiudicato la classe Paolo Di Muro (Salerno – KTM), mentre domenica la vittoria è andata a Marcello Zamaro (Manzano – Puch Frigerio); nella D3, sabato ha vinto Stefano Bosco (Manzano – Kramer), mentre domenica ha vinto Fausto Scovolo (Sebino Camuno – Villa); nella X2, vittoria per Gaetano Terruso (Tritone – Cagiva) sabato e per Paolo Paffarini (Ponte San Giovanni – Cagiva) domenica; nella X3, vittoria per Matteo Rivoltella (Gaerne – KTM) sabato e per Alberto Casartelli (Scuderia Fulvio Norelli – KTM) domenica.
Fra le squadre, nel day 1 il Moto Club Pantera (con i piloti Giuggioli, Parrini e Tortoli) ha conquistato il Trofeo, mentre domenica la vittoria è andata al Moto Club Bergamo sezione Grumello Vintage (con i piloti Caccia, Gritti e Sironi); nel Vaso, invece, i detentori del Gruppo Sportivo Sorci Verdi hanno conquistato la vetta della classifica nelle due giornate di gara, grazie alle performance agonistiche dei portacolori, Giulietti, Luzi e Morbidoni.
Momenti di festa si sono vissuti in occasione delle premiazioni finali, quando l’amministrazione comunale di Giffoni Sei Casali, rappresentata dal Sindaco Francesco Munno, ha ringraziato tutti i piloti provenienti da ogni parte d’Italia per aver animato il proprio territorio con il rombo d’altri tempi delle moto d’epoca da Regolarità.
Riconoscimenti sono stati tributati dal Moto Club organizzatore al proprio socio Reziero Gallo, al comandante della Polizia locale Francesco Sica, al maresciallo dei Carabinieri Maurizio Fortunato e alla Protezione Civile di Giffoni Sei Casali.
Durante le giornate che hanno scandito la più lunga trasferta della stagione agonistica 2024, il responsabile nazionale Regolarità FMI, Francesco Mazzoleni, ha più volte sottolineato l’importanza di questa partecipazione, ringraziando gli artefici e i protagonisti principali delle due gare. Gli ha fatto eco il Vice Presidente FMI, nonché coordinatore del Comitato Moto Epoca, Rocco Lopardo, intervenuto a Giffoni Sei Casali per condividere la passione per le due ruote d’epoca che anima questo Campionato della Federazione Motociclistica Italiana.
Di ritorno dalla trasferta in Campania, la carovana del Gruppo 5 affronterà la quarta prova a Matelica, in provincia di Macerata, nel fine settimana di sabato 18 e domenica 19 maggio.