Ottimo appuntamento stagionale con il Campionato Italiano Motocross al Ciglione della Malpensa per quanto riguarda le condizioni meteo e lo spettacolo offerto dai protagonisti. I vincitori di questo terzo round che sancisce il giro di boa del campionato sono risultati: Felice Compagnone (MX1), Stefano Pezzuto (MX2) e Chiara Fontanesi (Femminile).
Dunque ancora un appuntamento con il Campionato Italiano Motocross che ritorna sul Circuito Internazionale di Cardano al Campo gestito al meglio dal Moto Club MV Gallarate e ancora si registra una partecipazione massiccia segno di un tricolore davvero interessante sotto tutti i punti di vista. Oltre 180 i concorrenti approdati sul circuito lombardo che sabato hanno dato vita alle rispettive qualifiche. Davvero imponente il lavoro operato dagli uomini del sodalizio lombardo che hanno consegnato a piloti e pubblico un “Ciglione della Malpensa” tirato a lucido.
Dopo la nuova configurazione del tracciato infatti si è lavorato molto sull’innaffiatura e fresatura del terreno rendendolo perfetto in ogni frangente di giornata. Specialmente domenica si è assistito a manche davvero belle, sotto il profilo agonistico, e naturalmente con una visibilità e sicurezza che non è stata lasciata al caso. Soltanto il tempo ha leggermente preoccupato tutti quando al via dell’ultima manche in programma è cominciata a scendere una leggera pioggia che però è stata di lieve entità e non ha compromesso l’esito della manche.
Una giornata di gare, quella domenicale, con tanti colpi di scena ed un alternarsi di protagonisti che davvero ha stupito un po’ tutti. Solo la classe regina MX1 ha fatto registrare l’en-plein di Felice Compagnone (Honda-Pardi Racing) che ha vinto meritatamente l’assoluta di giornata, anche se è stato graziato in finale di gara 2 da un errore di Dami che stava conducendo. Compagnone era radioso ed ha dedicato la vittoria alla nuova nascitura arrivata in famiglia. Stefano Dami (Honda-MB Team) è giunto sul secondo gradino odierno, mentre Mauro Fiorgentili (Honda-Pignotti Motors) ha chiuso terzo pur essendo stato vittima di una pesante caduta durante il warm up mattutino. Quarto Pierfilippo Bertuzzo (Honda-Team Massignani) non troppo soddisfatto per un cappottamento in cui è incorso in gara 2 e che gli ha compromesso il risultato finale.
MX2 davvero con molti colpi di scena e diversi protagonisti. Nella prima frazione l’ha spuntata il giovane Dario Marrazzo (Honda-Marrazzo) autore di una prima corsa tutta all’attacco per via di una partenza non ottimale. Purtroppo lo stesso Marrazzo è stato protagonista in negativo della seconda gara quando ha motori spenti, dopo aver conquistato un decimo posto, ha subito l’estromissione dalla classifica per irregolarità. Vincitore odierno è così risultato Stefano Pezzuto (Suzuki-Rossi Racing) che dopo tanto inseguire ha agguantato la tanto sospirata vittoria. Secondo gradino del podio per Alessandro Battig (Yamaha-JTech) autore di un assolo al comando in gara 2. Peccato che il triestino abbia mancato il risultato utile con una pessima manche d’apertura. Terzo sul podio Roberto Lombrici (TM-Team RSR), quarto Antonio Mancuso (Honda-Pardi Racing). Da segnalare la prima vittoria nella categoria Under 21 per il giovane Lorenzo Cucini capace di condurre al comando per metà del tempo a disposizione nella prima gara odierna.
Femminile con sorpresa non tanto per il risultato finale, ormai scontato per l’evidente supremazia di Chiara Fontanesi (Yamaha-Fonta Racing) ma perché Chiara si è presentata in sella ad una 125, facendo una cosa davvero insolita: è rimasta ferma al cancelletto allo start facendo partire tutte le avversarie per poi inseguirle ed umiliarle con una vittoria inevitabile.
CRONACA DELLE GARE
MX1
Gara 1: hole shot di Fiorgentili seguito da Valente che dopo poche curve passa al comando. Dietro ai due c’è però Compagnone che ci mette due giri a raggiungere entrambi e portarsi alla guida della corsa. Per lui è un proseguo di gara in solitario sino alla bandiera a scacchi. Dietro al laziale resiste Fiorgentili che chiude secondo, al terzo posto arriva Bertuzzo assediato a breve distanza da Bracesco, giunto quarto.
Gara 2: alla prima curva spunta davanti a tutti Roncaglia a cui si affianca Fiorgentili. E’ il marchigiano a passare al comando dopo la prima salita seguito da Dami, Bracesco, Roncaglia e Bertuzzo. Ma sempre nel corso della prima tornata Dami prende le redini della gara e durante il giro Bracesco è vittima di una brutta caduta dove gli verrà poi riscontrata una sospetta frattura alla spalla. Dami prosegue in solitario sino a due giri dal termine quando per un’incomprensione rallenta perché crede di arrivare sotto la bandiera a scacchi invece c’è ancora un giro da compiere. Né approfitta Compagnone che inseguiva da vicino il pilota delle Fiamme Oro e vince anche la seconda manche. Dami è dunque secondo e terzo giunge uno stremato D’Angelo che approfitta di una caduta di Bertuzzo e di un’inevitabile calo fisico di Fiorgentili.
MX2
Gara 1: incredibilmente è il giovane Cucini davanti a tutti seguito da un rientrante Aperio non ancora in forma al 100%. Il toscano conduce per metà manche. Proprio a questo punto Aperio passa al comando ma anch’egli non è al meglio e resta in testa per un solo giro. A sei minuti dallo scadere del termine è Marrazzo a scavalcare il pilota milanese inseguito ed imitato da Pezzuto. Il duo prosegue nell’ordine sino alla bandiera a scacchi con Pezzuto che tenta l’attacco su Marrazzo a due giri dal termine senza riuscire nell’intento. Da segnalare che Marrazzo era partito molto attardato.
Gara 2: Battig si presenta davanti a tutti alla prima curva seguito da Paganini, Violi, Ciola e De Bortoli. Battig si invola prendendo margine sugli inseguitori che comprende De Bortoli e Lombrici. Il veneto perde terreno anche perché la sua Honda emana un fumo sospetto e Lombrici comincia ad avvicinarsi pericolosamente al battistrada. Il pilota di Busto Arsizio sembra poter attaccare sul finire di gara ma viene ostacolato dai doppiati, finisce secondo seguito da Pezzuto. Da segnalare che Aperio non è partito in questa ultima gara per il riacutizzarsi del dolore alla scapola.
Femminile
Gara 1: colpo di scena perché la Fontanesi non è tra le prime nelle battute iniziali. Nessun problema per la parmense che ha deciso di partire dopo le avversarie. Infatti dopo una dozzina di secondi prende il via dal cancelletto e va all’inseguimento del gruppo che nel frattempo si è allontanato. Intanto là davanti è subito bagarre tra la Magnoli, che coglie l’hole shot, e la Rivetti. E’ quest’ultima che nel corso del primo giro prende le redini della corsa. A sei minuti dal termine arriva Chiara Fontanesi che ha recuperato dalle retrovie, passa al comando ed arriva in solitario sotto la bandiera a scacchi.
Gara 2: ancora la Magnoli davanti a tutte seguita dalla Rivetti. Fontanesi che si ripete come in gara 1 partendo in ritardo rispetto alle altre ed andando poi ha vincere anche questa seconda frazione.
MX1 – Gruppo B: nella prima gara disputata nel pomeriggio di sabato l’ha spuntata su tutti Turitto, mentre domenica mattina ha visto dominatore di gara 2 Daziano.
MX2 – Gruppo B: la prima manche è stata vinta da Grammatico, mentre in gara 2 si è imposto Biliato.