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Brad Freeman vincitore del sabato a Spoleto

Dopo il prologo del venerdì, i piloti sono stati protagonisti sabato del quinto round degli Assoluti d’Italia Enduro. Ad accoglierli le tre prove speciali preparate e curate dal Moto Club Spoleto con il suo presidente, Daniele Cesaretti, e che si alternavano nel percorso di 46 Km: Cross Test di 5 minuti, la Extreme Test di 2 minuti circa e l’ Enduro Test di 8 minuti e mezzo.

Assoluta

Il grande protagonista è Brad Freeman, che deve fare i conti con Steve Holcombe e Wil Ruprecht. L’inglese su Honda prende subito posizione mentre Ruprecht è alle sue spalle. Freeman colleziona tempi incredibili nella prima Extreme Test ed Enduro Test e torna al comando mentre Andrea Verona, partito non proprio col piede giusto, viene sbaragliato dalla top 3 e si ritrova a lottare con Samuele Bernardini. Holcombe non si arrende all’idea di un terzo posto e incalza sul pilota australiano. I due si combattono fino all’ultimo centesimo quell’ambìto secondo gradino del podio e, dopo continue spallate, è Holcombe a strapparlo via definitivamente. Ruprecht cerca rivincita, ma niente da fare, Holcombe gli tiene testa. Il pilota inglese punta alla vetta per un’ulteriore svolta, ma la distanza tra i due è ormai insormontabile. L’Assoluta di giornata è quindi per Freeman davanti ad Holcombe e Ruprecht.

125

Alberto Elgari, viene sbalzato subito fuori dalla top 3 a favore di Manuel Verzeroli e Luca Piersigilli e Luca Colorio, ma il pilota TM stringe i denti e torna in carreggiata nella prova successiva, prima al posto di Colorio, poi riprendendosi il trono. Da lì si distacca dai rivali in gara. Nel frattempo scatta la sfida tra Pietro Scardina, salito ora al secondo posto, e Luca Colorio, subito dietro di lui, per la conquista dell’argento: i due non mollano fino alla fine della terza Extreme Test, momento di risoluzione, con Scardina che difende a pieno titolo la sua posizione. La gara si chiude quindi con Elgari in testa, seguito da Scardina e Colorio.

Quattro vittorie su quattro per Alberto Elgari, adesso con 80 punti. Luca Colorio lo segue sul gradino intermedio. Il terzo posto ha due nomi: Pietro Scardina e Manuel Verzeroli, entrambi a 56 punti.

250 2T

Gian Luca Martini, secondo posto di classe nel prologo, strappa via il comando a Lorenzo Macoritto già nella prima prova speciale, ma il rivale non ci sta, non vuole cedergli la vittoria, e gli rimane attaccato alle spalle. Con la Enduro Test 1, Macoritto si lancia di nuovo in testa alla classifica, ben distanziato dal pilota Gas Gas che cala di un gradino. A chiudere la top 3 è Maurizio Micheluz isolato dai due duellanti.

Lorenzo Macoritto è al comando in campionato con 80 punti. Dietro ci sono Maurizio Micheluz e Davide Mei a pari punti: i due si contenderanno domani il secondo posto.

300

Matteo Cavallo rimane in vetta per tutta la giornata di gara. Morgan Lesiardo trova pane per i suoi denti nei Cross Test e nell’ultima Estrema, ma neanche staccando i migliori tempi di classe in queste prove riesce a colmare la distanza con il primo posto. Argento di giornata per lui. Il bronzo è per Lorenzo Bernini, che prende vantaggio su Giulio Nava a fine primo giro.

Matteo Cavallo continua la sua leadership in campionato con 80 punti davanti a Morgan Lesiardo, 68 punti, e Giulio Nava, 54.

250 4T

La vittoria va a Davide Soreca dopo un duello nella prima metà di gara con Thomas Oldrati: con la sua caduta nell’ultima Enduro Test che ha portato alla cancellazione della speciale, quest’ultimo è costretto al ritiro. Il terzo posto battagliato tra Rudy Moroni e Jacopo Traini è per il primo.

Con la vittoria di oggi, Davide Soreca avanza sul primo gradino del podio con 74 punti. Dietro ci sono Rudy Moroni con 62 punti e Thomas Oldrati con 57.

450

Il leader di classe è Andrea Verona: dopo una partenza in ribasso, riesce subito ad ingranare e ad imporsi sui rivali. Si chiude la Extreme Test 2, il pilota si trova adesso a meno di due secondi da Samuele Bernardini, al comando. Enduro Test due, Verona stacca un ottimo tempo e via di nuovo in vantaggio. Bernardini però è alle sue spalle, non lo lascia andare, e gli tiene testa fino alla fine. 1.80 è la distanza che lo separa sul finale da Verona. Il terzo posto è invece per Matteo Pavoni, troppo distante per un qualsiasi coinvolgimento.

Verona continua la sua serie di vittorie davanti a Samuele Bernardini e Matteo Pavoni.

Junior

Kevin Cristino cerca di difendere con le unghie e con i denti la prima posizione mentre dietro di lui è battaglia aperta tra Riccardo Fabris e Mattia Capuzzo per l’argento. Ad intromettersi è Manolo Morettini, che attacca su Capuzzo e si fa spazio sull’ultimo gradino della top 3. Il bronzo però non è abbastanza per lui e parte di nuovo all’attacco, questa volta su Fabris, che si abbassa di una posizione. La stoccata di Enrico Rinaldi lascia Fabris definitivamente fuori dal podio. Nel frattempo la distanza tra Morettini e Cristino si riduce sempre di più, fino alla Enduro Test 3 durante la quale arriva il tanto atteso colpo di scena: il pilota Honda passa in vantaggio. Cristino è dietro, 0.20 di distacco, con Rinaldi che procede al terzo posto. La giornata si conclude con Morettini al primo posto, seguito da Cristino a due passi da lui e Rinaldi.

Kevin Cristino ancora sulla vetta del podio di campionato. A seguire Riccardo Fabris e Manolo Morettini, separati da soli 4 punti.

Stranieri

La classe è specchio della Assoluta di gara, ma al posto di Verona troviamo Nathan Watson, che rimane fuori dai giochi già dalla seconda prova speciale. Brad Freeman prende le redini alla fine del primo giro e domina le prove speciali, mentre Steve Holcombe e Wil Ruprecht si alternano in un duello senza respiro sul secondo gradino del podio. Proprio come per l’Assoluta, la vittoria è per Freeman davanti a Holcombe e Ruprecht.

A pari punti sul podio troviamo Nathan Watson e Steve Holcombe: i due se la lottranno con la gara di domani. Dietro Brad Freeman.

Per quanto riguarda la Coppa Italia:

Cadetti

Sunny Marconato parte all’attacco su Damiano Cannata, vincitore del prologo, e lo supera già nelle battute iniziali. Il rivale scende di un gradino, ma non ci sta, e con una incredibile stoccata nella prima Enduro Test, torna al comando con ben 9 secondi di vantaggio. Marconato però non ci sta e si intromette di nuovo, avanzando ancora sul rivale. Cannata ci prova ancora a cambiare la situazione, ma Marconato è imprendibile. Gabriel Faganel, dietro di loro, è costretto al ritiro nel Cross Test 4 e a subentrare è Ludovico Bugatti. Primo posto per Marconato, argento per Cannata e bronzo per Bugatti.

Sunny Marconato continua senza sosta la sua leadership in campionato davanti a Damiano Cannata e Ludovico Bugatti.

Femminile

Francesca Nocera è in testa davanti a Sara Traini, ma la distanza tra le due è notevole. Asia Volpi le segue al terzo posto. Nella Extreme Test 3 arriva il colpo di scena: Traini è costretta al ritiro e Volpi avanza di una posizione. Alla fine la vittoria è di Nocera, seguita da Volpi.

Protagonista della Femminile è ancora Francesca Nocera. Asia Volpi e Sara Traini a seguire.

Junior

Elia Zucconi deve difendere la prima posizione conquistata nel prologo di venerdì da Francesco Giusti, che si fa sempre più vicino: a fine Extreme Test 1 sono 23 decimi a separarli. Zucconi allora gira il gas e se ne ridistanzia, ma Giusti non molla. Nella Enduro Test la svolta: Zucconi perde due minuti e Giusti passa in vantaggio. Il pilota Husqvarna prova a rimediare, ma deve difendersi nel mentre dalla stoccata di Lorenzo Cometta. Alla fine è Giusti a vincere, Zucconi si mantiene sul gradino intermedio e Cometta chiude il podio.

Francesco Giusti e Elia Zucconi, a pari punti, saranno protagonisti nel day 2 di un altro duello per il vantaggio in campionato. Lorenzo Cometta al terzo posto.

Senior

Giorgio Pizzone prende subito il comando. Dietro di sé è lotta continua per il secondo e terzo posto che si riduce ad un duello breve ma intenso tra Nicola Lanza e Marco Menichini. Alessandro Radice recupera posizioni e si intromette nella sfida, sbaragliando Menichini dal podio e incalzando su Lanza. Colleziona ottimi tempi e colma il divario con Pizzone, dandosi poi battaglia nella Enduro Test 3, andata a favore di Radice. Nell’ultima speciale Pizzone strappa via la vittoria su Radice per un secondo e mezzo. Dietro di loro chiude Lanza.

Alessandro Radice è ancora sulla vetta in campionato. Dietro di lui Giorgio Pizzone e David Rampin.

Major

Paolo Demichelis è in vetta alla classifica e inavvicinabile dall’inizio alla fine. Mirko Colombo e Daniele Bonato avanzano con la prima speciale rispettivamente in seconda e terza posizione, ma devono guardarsi le spalle dai rivali di classe, soprattutto nella speciale successiva: Andrea Pellegrini  si riprende il secondo posto mentre Antonello Meli passa sul terzo gradino. Da questo momento, le posizioni rimangono stabili.

Paolo Demichelis conduce la classifica con 80 punti. Al secondo posto c’è Mirko Colombo, che dovrà guardarsi le spalle da Antonello Meli, a soli tre punti di distacco.

Veteran

Battaglia tra Andrea Fesani e Edoardo Ferrari, passati in vantaggio su Nello Sciabola e Cristian Cucchi con la seconda prova speciale. Ferrari attacca a metà secondo giro e Fesani è costretto al recupero, ma il rivale è già lontano. Andrea Traini chiude la gara in terza posizione.

Edoardo Ferrari vola dal terzo al primo posto di classe, ma dovrà fare attenzione ad Andrea Fesani e Andrea Traini, rispettivamente ad uno e tre punti di distanza.

50

Il protagonista indiscusso è Davide Cabass. Il giovane pilota è infatti l’unico della categoria, quindi la sua è una sfida contro le speciali e contro sé stesso. Chiude la giornata di gara senza mollare la presa neanche un secondo, accumulando altri 20 punti in campionato.

2T Coppa FMI

Gabriele Melchiorri  conquista la classe senza lasciare spazio a Manuel Savi, dietro di lui. Il terzo posto se lo sono sudati Luca Ghezzi , Davide Accomo e Mattia Legrenzi, ma è proprio quest’ultimo a spuntarla già a fine primo giro.

Gabriele Melchiorri è a 75 punti in vetta alla classifica. Al secondo posto figura Matteo Ferrari con 62 punti davanti a Manuel Savi, 52 punti.

4T Coppa FMI

Alessio Bigiarini si porta in testa alla classe con la prima prova speciale, ma da dietro spunta Alessio Merelli ed è sorpasso per il pilota Honda. Bigiarini, calato al terzo posto, parte all’attacco su Fabiano Gusmini e rimedia una posizione. Edoardo Dovetta tenta di sottrarre il bronzo a Stefano Di Persio, ma senza successo. Alla fine è Merelli a trionfare davanti a Bigiarini e Di Persio.

Alessio Merelli difende la prima posizione di campionato da Alessio Bigiarini, ma quattro distanze sono ancora poche. Edoardo Dovetta a chiudere la top 3.

Per quanto riguarda i Moto Club, è il Gaerne a trionfare con 60 punti. Dietro hanno chiuso il Moto Club Lago d’Iseo con 51 punti e il Sebino con 41.

Delle Squadre, è il Team Diligenti Racing a portare a casa la vittoria.

 

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