Si è svolto sabato 4 e domenica 5 aprile a Bobbio (PC) il secondo raduno dei ragazzi della SAFE, la nuova iniziativa del settore tecnico che “accompagna” 12 ragazzi in un percorso formativo che prevede 5 stage e la partecipazione al campionato italiano minienduro.
Nonostante le condizioni meteo avverse, grazie alla competenza e disponibilità dei ragazzi del Moto Club Bobbio, capitanati dall’aiuto tecnico e padrone di casa, Geppo Armani, e con l’ausilio del responsabile tecnico della SAFE Saverio Sciacca, si è svolto un ottimo lavoro.
Sono stati allestiti per i piloti un fettucciato in contropendenza di 5 minuti ed un anello in mulattiera.
Sabato, quasi per tutto il pomeriggio sotto la pioggia, i tecnici hanno deciso di lavorare in mulattiera che si è rivelata impegnativa, ma è stata affrontata con grinta e tenacia, oltre alle doti tecniche, da tutti i convocati. Svolto anche lavoro atletico e defaticamento a cura del preparatore Giancarlo Bellani.
La serata si è conclusa con il consueto briefing in aula con i tecnici che hanno dato ulteriori indicazioni ai ragazzi sulle loro prestazioni della giornata. Il responsabile Ennio Marsaglio, inoltre, ha tenuto la seconda lezione che riguarda le regole base dell’enduro.
Dalla tarda serata di sabato fino alle 9 della domenica è piovuto ininterrottamente e i tecnici con gli uomini del m.c. Bobbio già all’alba si sono mobilitati per trovare un’alternativa all’affascinante pratone impercorribile. La scelta è caduta su una cava di pietra che ha ospitato, fra l’altro, la prova estrema degli Assoluti d’Italia 2007.
Il tracciato è stato approntato in tempo record anche grazie all’aiuto dei genitori che stanno collaborando in modo fattivo e discreto al progetto, e così i ragazzi hanno iniziato il loro allenamento su un terreno percorribile e tecnicamente impegnativo.
L’allenamento è stato impreziosito dalla presenza del pilota di casa Oscar Balletti, campione italiano 2008 e vincitore della sei giorni 2008 con la nazionale juniores. Oscar ha saputo catturare l’attenzione dei ragazzi, che lo seguivano con ammirazione, con consigli e dimostrazioni.
Presenti anche i vertici del settore tecnico, il presidente (e vicepresidente federale) Fabio Larceri e il Direttore Tecnico Generale Giorgio Bonfigli, segno che la Federazione crede e sostiene fortemente il progetto.
Prossimo appuntamento SAFE la “prima” di campionato italiano minienduro ad Azeglio.