Se da una parte la triade detta la legge del più forte, nella QX2 tutto è gettato al vento grazie a due manches di tutto rispetto e battute al limite. Protagonisti imprevisti calano i propri assi mescolando le carte in tavola di un Campionato Italiano FMI sempre meno scontato.
Nella classe QX2 lo spettacolo non è certo mancato: continui cambi di fronte e ripetuti sorpassi hanno reso la giornata alquanto “caliente” stravolgendo più di una volta una classifica che sembrava avere solamente pochi protagonisti. Un superlativo Denis Rossetto, con un “all in one” si aggiudica sia il primo posto di giornata che la leadership del campionato. Dietro di lui, un redivivo Spiderman mantiene le promesse incamerando un secondo posto mettendo alle sue spalle un Mattia Torraco (prima manche con rottura e seconda con vittoria) ed Andrea Cesari Jr. (prima manche con vittoria e seconda con caduta). Sudato terzo posto per Marco Guglielmetti che al traguardo incamera punti preziosi per risalire la classifica. Una nota di merito particolare al giovane Igor Cerra che senza paura, ha saputo dosare velocità e buono stile nei salti dando dimostrazione di quanto sia cresciuto nell’ultimo anno. Un più che meritato plauso al perseverante Fabrizio Godino che chiude la sua giornata al 5° posto.
Nella classe regina, QX1, il predominio del centauro del team Cozzi HM Nicola Montalbini non lascia dubbi su chi sia l’uomo da battere in questo campionato e “regala” solamente polvere e posti di rincalzo ai suoi avversari; su tutti il campione Italiano uscente Emanuele Giovanelli che agguanta un sofferto secondo posto di giornata ed il costante francesino Frederic Clemente che raggiunge il gradino più basso del podio. Sopra le righe un ritrovato Claudio Simonini che si aggiudica il 6° posto nella classifica generale di giornata e un sempre costante Stefano Biscontin che al traguardo incamera un 4 posto assoluto. Prove sopra le righe di un Marco Magnetti mai domo e di un Massimo Neri in costante crescita.
Che la giornata avrebbe riservato sorprese lo si doveva capire già dall’inizio settimana quando Simone Mastronardi prometteva battaglia volendo dimostrare a Ettore Ventura (vittorioso in entrambe le manches anche in questa occasione) che avrebbe venduto cara la pelle prima di cedere il gradino più alto del podio. Battaglia c’è stata ma alla fine il leader indiscusso di questa categoria ha avuto la meglio anche se ha dovuto sudare 7 camicie per contrastare la giovane promessa romana. Al terzo posto Nicola Ciceri che ha dovuto faticare parecchio per tenere alle sue spalle prima Daniele Valeri e poi Stefano Guarino. Un premio al più combattivo va senza alcun dubbio anche a Chiara Sciolfi che per entrambe le manches ha saputo tenere tutti i maschietti della sua batteria dietro aggiudicandosi entrambe le gare del gruppo B.
11 partenti al via per la classe over 40 (QX4) che come al solito ha visto battagliare alcuni volti noti ed altri outsiders davvero combattivi. Sorpassi continui e derapate al limite sono state le vere protagoniste di questa categoria. Nessuno dei partecipanti ha voluto mollare né cedere neppure un metro ai propri avversari con il risultato finale dello spettacolo assicurato. Silvano Grola con 2 gare impeccabili si aggiudica il primo posto assoluto lasciandosi alle spalle un Bruno Montalbini sempre puntuale sul gradino del podio (secondo assoluto di giornata) e Gianluca Rondinini, oramai una certezza di questo “circus”. Bene anche Roberto Casalini che senza sbavature porta a casa due 5° posti; nota di merito anche a Fabrizio di Renzo che, come ci ha già fatto vedere nelle gare precedenti, è stato in grado di effettuare 2 ottime manches nonostante una botta al costato riportata nelle prime curve della prima gara.
Nella classe monomarcia, pur presentando solamente 7 partenti, le scintille non sono mancate. Stefano Schermini fuori dopo poche curve lascia via libera ad Andrea Gianini che con il suo Renegade 800 vince sia gara 1 che gara 2 avvicinandosi al tandem di testa in campionato composto da Aldo Lami e Roberto Palermo. Questi stessi protagonisti hanno rispettivamente concluso la giornata al 3° e 2° posto assoluto. Una citazione doverosa per Marco Morrocchi che anche sotto il sole cocente della prima vera giornata primaverile ha tentato il tutto per tutto per avvicinarsi al trio sopraccitato portandosi al 4° posto della classifica generale. Sfortunato Silvestro Paris che dopo la pole e una 1° manche tutta in rimonta conclusa al secondo posto, si è dovuto ritirare per noie meccaniche in gara 2.