Nel giro di poche settimane la Riviera del Ponente Ligure sarà l’ombelico del mondo dell’Enduro, confermando un inizio di stagione ancora da record per l’Italia. Il sipario si alzerà ad Andora (SV) il 4 e 5 marzo, con gli Assoluti d’Italia, da tempo il Campionato nazionale di riferimento in Europa, per poi presentare il Gran Premio d’Italia ad Arma di Taggia (IM), valido come gara di apertura della stagione Mondiale, che si distinguerà per la partenza dalla scalinata dell’ingresso principale del Casinò di Sanremo!
Tornando agli Assoluti, l’overture sarà prestigiosa, una vera anteprima Mondiale vista la presenza qualitativa e quantitativa dei team e piloti che si confronteranno. Questi i numeri dell’avvio di stagione:
- 120 piloti già iscritti a tutto il Campionato.
- 222 piloti iscritti al primo round di Andora (raggiungendo così il tetto massimo di iscrizione).
- 41 piloti stranieri al via.
- 14 nazioni rappresentate.
Con queste premesse la prima gara stagionale si preannuncia molto interessante e piena di spunti tecnici unici per gli appassionati, tutto ciò che prevede la prima gara stagionale: moto totalmente riviste e graficamente inedite, moltissime novità tecniche, nuovi accasamenti dei piloti, ma anche collaudate conferme; insomma, il consueto fermento a cui mai ci si abitua!
Abbiamo parlato di numeri: non ci sono solo quelli degli iscritti, ma anche quelli che vedremo nelle speciali, preparate con grande maestria dal Moto Club Alassio, da sempre una sicurezza in termini organizzativi. Due le giornate di gara, sabato e domenica, che daranno così i primi verdetti stagionali, passando per il Cross Test, l’Enduro Test ed Extreme Test.
I PROTAGONISTI
Ad Andora è atteso il Campione del Mondo EnduroGP Andrea Verona, che farà il suo debutto stagionale in sella alla GasGas ufficiale del Team Farioli con cilindrata 350, dopo cinque anni sulla 250. Andrea correrà così per la prima volta nella classe 450, dove incontrerà Samuele Bernardini (Honda RedMoto World Enduro Team), anche lui passato alla Honda CRF300RX, e Alex Salvini, al debutto sulla Fantic XEF 450 ufficiale.
Grandi nomi anche nella classe 250 4T, con Thomas Oldrati (Honda RedMoto World Enduro Team) candidato al titolo; l’asso bergamasco dovrà vedersela con Matteo Pavoni (TM Racing Boano) passato alla EN 250 Fi dopo tanti anni in sella alla 300 2 tempi. Ad Andora farà il suo ritorno in gara Davide Guarneri, dopo quasi un anno di stop per infortunio; per lui si tratterà di un allenamento, in sella alla Fantic XXF 250 del Team E50 Racing.
Nella classe 300 ci si aspetta una battaglia a tre: Matteo Cavallo (TM Racing Boano) è appena salito sulla 2 tempi e si troverà a battagliare con la Fantic di Lorenzo Macoritto e la Sherco di Morgan Lesiardo; ma la 300 è tra le categorie con maggior numero di iscritti e ci si aspettano delle sorprese.
Allo stesso modo della 125, che annovera tantissimi giovani promesse dell’enduro che dovranno stabilire gli equilibri della classifica 2023.
A rendere la vita difficile ai nostri piloti in chiave Assoluta, ci saranno ben 41 piloti della classe Stranieri, in rappresentanza di 14 nazioni. In questo caso gli occhi sono puntati sul duo Beta Motor Brad Freeman e Steve Holcombe, rispettivamente in sella alle RR 300 2 tempi e 350 4T; entrambi sono chiamati a una prova di riscatto, dopo una stagione 2022 resa difficilissima da una lunga lista di infortuni. Dovranno vedersela con la Honda RedMoto del World Enduro Team di Nathan Watson, con la Sherco CH Racing di Hamish MacDonald e con il nuovo acquisto della TM Racing Boano Daniel Milner. Attenzione anche alle Fantic di Harry Edmonson, Jed Hetchels e Albin Norbin e alle tante moto del gruppo austriaco KTM, Husqvarna e GASGAS iscritte in questa categoria; alcuni di loro potrebbero già essere in sella a moto in configurazione 2024.
Al via ad Andora anche la classe Femminile e la Coppa Italia con le categorie 50 cc, Cadetti, Junior, Senior, Major e Veteran.