Il crossodromo internazionale di Ottobiano ha celebrato i Campioni 2024 dell’Italiano Motocross Junior al termine di un lungo cammino iniziato nel mese di marzo con le fasi selettive di zona.
Il programma del weekend è stato rivoluzionato per il maltempo previsto nel pomeriggio di sabato, puntualmente arrivato come da previsioni. Prove e gare di cadetti e junior sono state svolte tutte nella prima parte della giornata di sabato, mentre Senior e 125 hanno completato i loro turni di qualifica sabato pomeriggio. Domenica, dopo la pioggia scesa tutta la notte, il programma è stato posticipato di un’ora rispetto al previsto per dare più tempo alla manutenzione della pista.
125 – Francesco Bellei (KTM – GS Fiamme Oro) ha fatto suo il titolo già al termine della prima manche, dove ha conquistato il sesto posto. Nella seconda manche si è piazzato al terzo posto gestendo la gara e le forze dopo una stagione lunga, ma ricca di successi. Bellei si è assicurato, oltre alla vittoria di campionato, il terzo posto di giornata. La lotta per le restanti posizioni del podio di campionato è andata a due protagonisti di Ottobiano: Nicolò Alvisi (KTM – AMX) è risalito dal terzo al secondo posto in campionato grazie al secondo posto assoluto di Ottobiano (quinto e secondo i suoi parziali) con una scivolata nel finale che gli ha precluso la possibilità di vincere l’ultima manche.
Filippo Mantovani (KTM – Bonanni) è scoppiato in lacrime subito dopo l’arrivo per essere riuscito a vincere l’assoluta dopo una stagione travagliata e condizionata dagli infortuni. Terzo e primo nelle due frazioni di gara, ha fatto divertire il pubblico con un bel duello fino all’ultimo giro con Alvisi nella seconda manche. Con questa vittoria è risalito anche al terzo posto finale nel campionato.
Sfortuna nera per i due protagonisti di gara-1 Gennaro Utech (TM – Custonaci enduro club) e Brando Rispoli (TM – Torre della Meloria), arrivati primo e secondo al traguardo della heat iniziale e costretti al ritiro nella seconda frazione per noie tecniche.
Senior – La quarta e decisiva finale di stagione per i Senior ha assegnato il titolo 2024 già al termine della prima manche. Ad Andrea Uccellini Husqvarna – AU 353 Motorsport) è bastato il quarto posto per coronare una stagione trionfante. A David Cracco (KTM – Brogliano) non è bastato vincere gara-1 per insidiare l’avversario per il titolo, ma si è assicurato il ruolo di vicecampione della stagione col secondo posto assoluto. Il ruolo di primattore è stato per Francesco Assini (Gasgas – Berbenno) che ha completato il suo primo anno nella categoria con un percorso sempre in crescita e culminato con la vittoria assoluta a Ottobiano, secondo e primo nelle due manche. Dietro ad Assini, nella classifica di giornata compaiono Cracco e Uccellini. Francesco si è preso anche il terzo posto in campionato grazie alla vittoria odierna.
Il challenge Yamaha bLU cRU della classe 125 è andato nelle mani di Riccardo Perrone, secondo Alessandro Maria Di Pietro, terzo Simun Ivandic.
Junior – Il duello per la conquista del titolo è andato nella direzione di Pietro Riganti (Husqvarna – Gorlese Mario Colombo), dominatore della giornata. Pietro ha condotto in testa tutti i giri delle due manche dimostrando un feeling eccezionale con la sabbia profonda di Ottobiano. Patrick Manfredotti (Gasgas – AMCrociati Parma) si è dovuto inchinare alla forza del rivale e gli ha lasciato la prima posizione in campionato, che deteneva dopo la gara precedente di Ponte a Egola. Per lui un secondo ed un terzo posto nelle due manche di Ottobiano e il secondo gradino del podio sia nell’assoluta che nel campionato.
Dominik Maifredi (KTM – Berbenno) ha completato il podio di giornata, con una prestazione culminata col secondo posto in gara-2 agganciato nel finale di gara ai danni di Manfredotti; nella prima manche aveva conquistato il quarto posto. Giacomo Donde (Gasgas – 3MXTeam Motorsport), quarto di giornata, ha completato il podio finale del campionato, dietro Riganti e Manfredotti
Il Challenge Yamaha bLU cRU è andato ad Alex Pirone.
Cadetti – Roko Ivandic (KTM – Manzano) ha dovuto far fronte anche alla sfortuna prima di potersi fregiare del meritato titolo tricolore. Nelle qualifiche aveva conquistato la pole position con distacco poi, dopo l’avvio in testa, si è dovuto arrendere a un inconveniente tecnico alla moto subito nel corso del primo giro di gara-1. Rimessosi subito in ordine per la seconda manche Roko non ha lasciato spazio alla tensione e si è messo subito a fare da battistrada, conquistando l’holeshot Fashionbike, andando a vincere gara-2 e il titolo 2024.
Anthony Montoneri (KTM – ZPM Racing Pardi Royal Pat-Ktm) con una poderosa prestazione in gara-1 aveva riaperto i giochi per il titolo, andando a vincere la frazione con una serie di sorpassi fino alla prima posizione. Nella seconda manche una partenza più complicata non gli ha permesso di giocarsi le chance del titolo fino in fondo, Anthony ha recuperato fino al quarto posto ed è salito sul primo gradino del podio di giornata e al secondo nella classifica finale di campionato. Aldo Venturato (KTM – El Ciodo) e Riccardo Galia (Gasgas – AM Crociati Parma) hanno completato il podio di giornata cadetti. Il podio finale del campionato, dopo Ivandic e Montoneri vede sul terzo gradino del podio Nico Giacobbe (KTM – Lusia Asd).
Il challenge Yamaha bLU cRU va a Samuel Cugusi, al secondo posto Tobia Bertuzzi.