Il belga Clement Desalle ha vinto oggi (13-4-14) al Circuito Il Ciclamino di Pietramurata la seconda edizione del Gran Premio del Trentino MXGP. Belgio che ha monopolizzato il podio con Jeremy van Horeebeek (Yamaha) secondo e Kevin Strijbos terzo (Suzuki). Antonio Cairoli ha terminato quinto al termine di due manche corse in rimonta, ma ha mantenuto la leadership del Campionato con 17 punti di vantaggio su Desalle.
In Gara 1 Cairoli è partito male agganciandosi con un avversario. Gautier Paulin (Kawasaki) ha trovato l’hole shot andando a vincere per distacco davanti a Desalle e van Horeebek mentre Cairoli terminava sesto in rimonta. In Gara 2 ancora una bella partenza di Gautier Paulin che è rimasto al comando fino al sesto giro per poi dover rientrare ai box e abbandonare la corsa per un guasto tecnico alla sua moto.
Via libera quindi a Desalle che ha vinto manche e GP davanti a van Horeebek e a Strijbos, mentre Cairoli ha cercato di rimontare fino alla fine. «Ho trovato subito un buon feeling con questa pista già nella gara di ieri – ha detto Desalle – il problema meccanico di Paulin mi ha dato il via libera per la vittoria , ma penso di avere meritato di vincere per essere stato costantemente veloce per tutto il weekend».
Antonio Cairoli ha spiegato che: “nella partenza di gara 1 ho avuto un piccolo contatto con Potisek perché ho sbagliato l’uscita dal cancello ho perso un po’ di tempo nell’innesto della marcia e ci siamo agganciati. In Gara 2 ho preso un bell’avvio e ho cercato almeno la vittoria di manche , ma in una scivolata la moto si è piegata, la leva della frizione è andata completamente giù e sono stato costretto a guidare con un setting diverso. Ma alla fine è andata bene così, sono soddisfatto».
Spettacolo in MX2 . Vittoria al rientrante Jeffrey Herlings (KTM) con una prova convincente, arrivata dominando Gara 1 e finendo secondo in gara 2. Con lui sul podio lo svizzero Arnaud Tonus (Kawasaki), che mantiene la testa del Campionato, e Glenn Coldenhoff (Suzuki).
La soddisfazione più bella per i colori italiani è arrivata dalla vittoria della due volte iridata Chiara Fontanesi (Yamaha Racing), che qui ad Arco ha replicato il trionfo del GP d’Italia 2012. Già nella prima manche, disputata ieri pomeriggio, Chiara aveva misurato le avversarie e dopo essere rimasta bloccata nel gruppo in partenza, si era dovuta accontentare del terzo gradino del podio, mentre la vittoria era andata all’australiana Meghan Rutledge (Kawasaki) davanti alla francese Livia Lancelot (Kawasaki). In Gara 2 invece pressing convinto della Fontanesi, che ha siglato un grande start e si è piazzata subito alle spalle dell’australiana. Mentre la Fontanesi provava l’attacco per andare in testa, la Rutledge è incappata in una caduta, servendo su un piatto d’argento la vittoria alla campionessa in carica.
«Sono molto contenta di aver vinto il Gran Premio di casa – ha dichiarato Chiara – Sapevo che mettendo sotto pressione la Rutledge l’avrei indotta in errore. Dopo la gara non esaltante del Qatar (sesta in gara1 e quarta in Gara 2, ndr) ci tenevo a tornare davanti per dimostrare di essere ancora veloce. Ora il mondiale si è riaperto e guardo con fiducia alla prossima tappa».
In EMX 125cc con al via le migliori 40 nuove promesse del Continente si è confermato l’olandese Davy Pootjes (KTM), già vittorioso nella gara1 di sabato.