Dopo la bella prova doppia di inizio aprile a Pretoro, il Trofeo Scrambler FMI si prepara ad accendere i motori per un altro fine settimana di divertimento e competizione: tocca al Moto Club Predappio l’organizzazione del terzo e quarto appuntamento stagionale che prenderà il via nella omonima cittadina in provincia di Forlì-Cesena sabato 4 e domenica 5 giugno.
Si riaccendono dunque i motori per i protagonisti del trofeo nazionale dedicato alle moto tassellate scrambler e maxienduro che sta raccogliendo sempre più consensi tra gli appassionati ed attrae nuovi partecipanti grazie alla sua formula di gara semplice ben miscelata con la componente turistica. Ancora una volta affiancati, piloti esperti e turisti fuoristradisti si schiereranno sulla linea di partenza del trofeo: ad iscrizioni ancora aperte (la chiusura è fissata per il 2 giugno) è confermato un numero di adesioni in costante crescita, e tra gli iscritti si contano assoluti debuttanti e nomi ben noti del fuoristrada, insieme per un divertimento garantito anche dagli eventi collaterali programmati come consuetudine per ogni appuntamento della stagione.
Tra i piloti navigati si contano oggi al via di Terre di Predappio Scrambler ben tre dakariani: Fabio Mauri, Francesco Catanese, entrambi su Yamaha Ténéré 700, e la leggenda Franco Picco (Fantic Caballero 500) che subito dopo questo fine settimana di trofeo partirà alla volta della Spagna per disputare l’Andalucia Rally, gara valida per la il campionato del mondo FIM Cross-Country. Numerosi gli esordienti presenti, sia in gara sia iscritti con la formula turistica.
Per quanto riguarda la sfida nelle varie classi, l’appuntamento abruzzese di aprile ha già delineato alcuni valori in campo: combattuta la maxienduro pluricilindriche, in cui si conta il più alto numero di iscritti, che ha proposto a Pretoro la sfida tra l’esperto trofeista Enrico Carlotti (KTM 790) e Gianpaolo Bergamaschi (nella foto), endurista navigato e tester, alla guida della sua BMW 798 vintage di realizzazione artigianale; a condurre con 37 punti la classifica è Bergamaschi, che ha vinto la seconda giornata dopo un secondo posto nella tappa di apertura. Primo e quinto nei due giorni, Carlotti segue con 31 punti. Al terzo posto un altro trofeista: Matteo Romualdi a 25 punti. Nelle due gare di Predappio potrebbero inserirsi in questo confronto tra le pluricilindriche anche i due già citati Mauri e Catanese. Nella seconda giornata di Pretoro, Bergamaschi ha centrato anche il miglior tempo nella classifica assoluta, dove a primeggiare il sabato è stato il sorprendente Emanuele Gatti (Honda Dominator).
Con un primo ed un secondo posto all’attivo Gatti conduce l’assoluta con sei punti di vantaggio su Bergamaschi; al terzo posto della generale c’è Nicola Medda (Honda Dominator). Tra le maxienduro monocilindriche è sempre Gatti a dominare con due vittorie pari a 40 punti complessivi, lo segue Gilberto Bertolini (Honda Dominator), due volte sul podio ed ora a quota 32. Terzo posto con 30 punti per il campione in carica Medda. Nella classe Scrambler Heavy, che vede al momento la totalità dei partecipanti in gara su Fantic Caballero 500, comanda Giorgio Biserni che ha vinto entrambe le giornate di apertura del trofeo realizzando nella prima tappa anche un secondo posto assoluto; lo segue Franco Picco, secondo in entrambe le tappe. Terzo Bruno Curletto. Nella Open Sport Ospiti comanda sempre il campione in carica Roberto Rappuoli (Honda XR), due volte vincente a Pretoro; la seconda posizione della classifica provvisoria vede a pari punteggio (32punti) Luigi Luciani (Husqvarna 701) e Giuseppe Catalano (Suzuki DR350). Al via di Predappio anche il trofeo monomarca Royal Enfield Himalayan, che ha premiato a Pretoro Massimliano Conte.
Terre di Predappio Scrambler prenderà il via dal centro del paese dove saranno dislocate la direzione e segreteria ed il paddock.
Le operazioni preliminari si svolgeranno in piazza Garibaldi: sabato 4 giugno dalle 10:30 alle 11:30, e domenica dalle 8:00 alle 9:00. La partenza della prima giornata è prevista per mezzogiorno, mentre la tappa di domenica prenderà il via alle 9:30.
Ottanta i chilometri da percorrere in ciascuna giornata tra le colline circostanti su strade bianche e sterrati facili: un tracciato allettante anche per gli iscritti nella categoria turistica. Le prove speciali, aperte anche alla classe turistica ma senza rilevamento dei tempi, saranno diverse nei due giorni: per il sabato sono previsti tre passaggi in un fettucciato realizzato su un prato pianeggiante a pochi passi dal centro del paese, mentre la domenica saranno due i transiti in un altro fettucciato disegnato tra sottobosco ed un prato in zona collinare. A garanzia della qualità tecnica delle due speciali c’è un tracciatore d’eccellenza: a coadiuvare il Moto Club Predappio nella realizzazione dei due tratti cronometrati è arrivato infatti il pluricampione iridato e tricolore dell’enduro Giovanni Sala.
Immancabile infine la festa scrambler del sabato sera con gruppo musicale, gastronomia ed esposizione a pochi passi dal paddock.