Antonio Cairoli conclude con l’en plein la fantastica stagione sportiva 2007: dopo essersi aggiudicato il Campionato Italiano MX2 e il Campionato Mondiale MX2, è arrivata la vittoria del titolo Europeo SX sulla pista della mitica ‘Olympia Halle’ di Monaco in Germania.
Le ultime due prove del Campionato erano in programma nella ‘due giorni’ tedesca, la prima il venerdì e la seconda il sabato. Con una gara d’anticipo, quindi dopo la prova del venerdì, ‘Tony’ è Campione Europeo SX, bissando il titolo conquistato a Genova l’anno scorso, sempre in sella alla Yamaha YZ250F del Team Yamaha De Carli..
La trasferta in Germania del portacolori del Team Yamaha De Carli non era iniziata nel modo migliore. Nel primo turno di prove libere, in uno dei primi giri, Cairoli è caduto all’atterraggio di un salto doppio. Una caduta a bassa velocità, ma proprio sull’unica rampa del tracciato che era stata ricoperta di cemento perchè utilizzata anche come ‘landing’ dai piloti del freestyle. Dall’impatto con la dura superficie cementata Tony ne è uscito con escoriazioni e con dolorose contusioni al costato e all’anca sinistra. Anche questa volta Tony ha messo in mostra tutta la sua determinazione e il suo coraggio, e stringendo i denti si è presentato regolarmente ai cancelletti di partenza. Nella prima manche di qualifica ha concluso secondo alle spalle di Rodrigues (pilota portoghese con buona esperienza nel Supercross americano), per poi vincere nella semifinale ancora dopo un bel duello con Rodrigues che ha infiammato i diecimila spettatori sulle tribune dell’Olympia. Al via della finale (dodici giri) Cairoli è scattato in ritardo dal cancelletto, transitando al primo giro in undicesima posizione. Si è subito impegnato in una difficile rimonta, su un tracciato molto tortuoso e con poche traiettorie per i sorpassi, ed è riuscito a raggiungere la settima posizione finale. Un risultato che gli ha consentito di vincere il titolo con una giornata d’anticipo, anche perchè a tre giri dal termine Tony è riuscito a superare il suo avversario ‘diretto’ nella corsa al titolo, il francese Izoird.
“Avevo deciso di fare una gara ‘prudente’, con l’obiettivo di chiudere quanto prima il discorso ‘campionato’, ma la caduta nelle libere ha complicato la giornata. Per guidare bene soprattutto nel supercross devi essere al 100% ed io invece avevo grosse difficoltà nei movimenti in sella e non sono mai riuscito a prendere il ritmo, non guidavo ‘sciolto’. La pista inoltre aveva un paio di punti al limite della pericolosità. Anche nella semifinale che ho vinto, non ho guidato come mi piace. Nella finale sono partito praticamente ultimo edho solo pensato a recuperare posizioni. Poi quando mi sono accorto che avevo superato Izoird e che il titolo era mio ho solo aspettato la bandiera a scacchi. Sono davvero felice di confermarmi Campione Europeo Supercross. L’anno scorso il titolo è arrivato un po’ a sorpresa ma quest’anno ci tenevo a bissare perchè su ogni pista ho trovato un’accoglienza fantastica del pubblico. E’ bello trovare tanti tifosi in tutta Europa. Inoltre questo Campionato è molto cresciuto d’interesse. Questa stagione è stata davvero lunga e in questo finale ho accusato stanchezza e forse anche un leggero calo di concentrazione. Credo sia comprensibile. Comunque è stata una stagione fantastica, una stagione di vittorie! Ringrazio il Team: insieme abbiamo lavorato e sudato tanto, ed abbiamo avuto grandi soddisfazioni. Ora ci vuole un breve periodo di riposo, e poi si ricomincia a pensare all’avventura 2008!”
Con il settimo posto nella finale Cairoli ha ottenuto sei punti che lo portano a ventidue lunghezze dal più diretto inseguitore, Izoird (Suzuki), incoronandolo matematicamente Campione SX UEM. Tony ha poi deciso di non prendere parte alla gara dell’ultima giornata di Campionato, che comunque non può cambiare la classifica finale, per le non ottimali condizioni fisiche.
