Ancora i ragazzi protagonisti del progetto di educazione stradale che lil Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta svolgendo nelle scuole in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana.

Sono stati circa 25 i ragazzi del secondo anno dell’Istituto Alberghiero Artusi che hanno svolto esercitazioni sul simulatore di guida e con gli occhiali che simulano lo stato di ebbrezza, durante una interessante mattinata dedicata alla educazione al corretto “uso” della strada e delle due ruote a motore.

Partendo dalle azioni più banali che i ragazzi svolgono più volte al giorno, come l’attraversamento pedonale, i formatori impegnati hanno condotto la loro lezione su come affrontare i pericoli che si incontrano, e come divenire utenti consapevoli, rispettosi delle regole e degli altri. Nel corso di una lezione interattiva, con l’utilizzo di filmati, diapositive, ma soprattutto attraverso l’esperienza diretta degli studenti, Mario Biancucci del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed Enrico Garino della Federazione Motociclistica Italiana, con l’aiuto di Gabriele Riccardi, hanno coinvolto gli studenti in un percorso stradale virtuale che ha coinvolto tutti i mezzi, con un occhio dedicato allo scooter, alle sue peculiarità e a come sia possibile condurlo in sicurezza.

Particolare attenzione è stata dedicata dai ragazzi a temi “sensibili” come l’utilizzo dell’alcool quando si è alla guida, anche attraverso l’esperienza pratica possibile attraverso una simulazione dedicata.

Nel corso della mattinata, gli allievi dell’Istituto Alberghiero hanno offerto a tutti i presenti la colazione preparata, allestita e servita dai ragazzi stessi.

Un ringraziamento va alle professoresse Giusi Adeodati ed Emilia Umbaldo che hanno dimostrato interesse e sensibilità nei confronti di questi temi.