Il francese Thomas Chareyre (Husqvarna-Classe S1) e il britannico Christian Iddon (Aprilia) si aggiudicano a Torino il Gp d’Italia di Supermoto, seconda prova del Mondiale della specialità
La seconda tappa del mondiale Supermoto, valido come GP d’Italia, e tutto il suo show annesso è stata la scommessa ardita vinta dal Magic For Fun e DBO che hanno unito le forze organizzative per proporre qualcosa di insolito in un luogo e in un orario insolito.
Non c’era sicuramente bisogno di un segnale forte e concreto circa le reali capacità organizzative della società torinese DBO, reduce soprattutto dall’impegnativa realizzazione del GP d’Italia MX1 a Mantova di appena un mese fa, che ha visto un altro successo organizzativo e sportivo.
E che cosa c’era di meglio che organizzare un evento che raggruppasse, almeno una volta l’anno, spettacoli collaterali, show, musica, corsi di istruzione alla guida del ciclomotore e tanto altro ancora.
Ma un’altra novità sta nell’aver proposto in notturna le fasi più interessanti delle due serate di venerdì e sabato sera, cosa che mai nessuno aveva provato ad organizzare nel mondiale.
La felice scelta della sede, la forza dei due organizzatori, hanno così proposto un evento importante al gran pubblico urbano con il solo ostacolo del tempo che proprio questo weekend non ha offerto il classico clima primaverile.
Vincono alla fine dell’intensa giornata di gare il britannico ufficiale Aprilia, Christian Iddon, in classe S2 davanti al leader belga Gerald Delepine (Husqvarna), che lo precede in graduatoria, e al bresciano ufficiale TM, Davide Gozzini.
In classe S1 è il transalpino della Husqvarna, Thomas Chareyre, davanti al connazionale leader di classifica Thierry Van den Bosch (Aprilia), e al fratello Adrien Chareyre (Husqvarna). Assente per una frattura al metacarpo della mano sinistra il belga ex campione del mondo Eddy Seel (Suzuki) infortunatosi in allenamento prima della gara piemontese.
Nelle altre gare in programma si aggiudicano il GP d’Italia il francese leader di campionato Baptiste Rheims (Ktm) nella S3 e il ceko Petr Vorlicek (Suzuki) che invece comanda la classifica nell’Europeo Open.
LA CRONACA DEL MONDIALE S1 E S2
S2 GARA-1: E’ il leader del team Ktm Miglio, Attilio Pignotti, ad uscire per primo dalla curva dopo il via di questa frazione inaugurale S2, davanti al britannico Christian Iddon (Aprilia), al modenese Robert Baraccani (Husaberg), l’altro britannico Matthew Winstanley (Ktm). Entrato nel tratto fuoristrada, reso insidiosissimo causa la pioggerella che ha condizionato parte del programma mattutino, Pignotti ha perso il controllo dell’avantreno ed è uscito dalla traiettoria perdendo così la testa del gruppo a favore di Baraccani, il quale è stato poi superato da Winstanley, scivolato anch’egli subito dopo nel tratto sterrato, quindi il belga Gerald Delepine (Husqvarna) e ancora da Iddon prima di veder sventolare la bandiera a scacchi al passaggio del belga della Husqvarna del team Azzalin, che chiude la gara davanti a Iddon e al bresciano Davide Gozzini (TM), quindi Winstanley e Pignotti che anticipa il positivo pilota grossetano Graziano Rispoli (Suzuki).
S2 GARA-2: Spunto del britannico Iddon (Aprilia) al via della seconda e conclusiva manche della classe S2, e dietro “Attila” Pignotti (Ktm), Winstanley (Ktm), Nestor (Aprilia), Robert Baraccani (Husaberg), Max Verderosa (Honda). Per il terzetto di testa nessun cambiamento sino alle fasi conclusive della gara quando il vincitore della gara di avvio Gerald Delepine (Husqvarna) rinviene dal sedicesimo posto e si porta a ridosso dei primi, superando uno dopo l’altro soprattutto nel tratto fuoristrada, gli avversari sino ad arrivare al battistrada Iddon, che però non si è lasciato intimorire respingendo ogni attacco del forte pilota Husqvarna vincendo così il GP d’Italia 2007. Sul podio, dunque, oltre al vincitore Iddon e Delepine anche uno strepitoso Attilio Pignotti, che ha saputo sfruttare al meglio tutte le occasioni in una pista molto selettiva come questa di Torino. Più che positiva anche la prestazione di Davide Gozzini (TM) che chiude quarto.
S1 GARA-1: Il francese ufficiale Husqvarna, Adrien Chareyre, è stato il più lesto al via e dietro si sono posizionati gli altri transalpini Thierry Van Den Bosch (Aprilia) e Jerome Giraudo (Aprilia), e ancora il pesarese del team Evolution, Ivan Lazzarini (Yamaha), Thomas Chareyre (Husqvarna), Christian Ravaglia (Yamaha), Fabio Balducci (TM).
Dietro scivolano per il terreno viscido Lazzarini e Ravaglia, mentre al comando subentra il campione del mondo Van Den Bosch che va a vincere dopo dieci giri in testa. Lo seguono le Husqvarna dei fratelli Chareyre, Adrien e Thomas, mentre l’altro terzetto è composto dall’ex iridato Giraudo, dal campione del mondo Hiemer e Ravaglia che risale molto bene. Prova positiva anche per il torinese del team Nastedo, Riccardo Cavazzana (Kawasaki) giunto nono a due lunghezze dal varesino Massimo Manzo (Husqvarna).
S1 GARA-2: Gran bella gara anche questa conclusiva della classe S1 con Adrien Chareyre (Husqvarna) che guadagna subito la testa davanti al fratello Thomas (Husqvarna) e l’ufficiale Aprilia Thierry Van Den Bosch davanti a Ivan Lazzarini (Yamaha), Rolland (Yamaha), Fabio Balducci (TM), Cristian Ravaglia (Yamaha), Giraudo (Aprilia), Massimo Beltrami (Honda).
Cambia lo scenario nei giri successivi con Thomas Chareyre che si porta al comando davanti al fratello, che a sua volta contiene gli attacchi del campione del mondo. Questo l’ordine che alla fine di un duello bellissimo e giocato sul filo della massima correttezza, completerà il podio di gara-2 con Rolland che anticipa il nostro forte terzetto azzurro composto da Lazzarini, Ravaglia e Balducci. Massimo Beltrami chiude in nona posizione una gara che lo ha visto sempre nei top ten. Van Den Bosch comanda così ancora la graduatoria di campionato, mentre il primo dei nostri è Lazzarini in settima posizione, a due lunghezze da Beltrami e quattro da Balducci.
CLASSIFICHE
S2 GARA-1: 1. Gerald Delepine (Husqvarna-BEL) 20 giri in 26’56.666; 2. C. Iddon (Aprilia-GBR); 3. D. Gozzini (TM-ITA); 4. M. Winstanley (Ktm-GBR); 5. A. Pignotti (Ktm-ITA).
S2 GARA-2: 1. Christian Iddon (Aprilia-GBR) 20 giri in 23’54.699; 2. G. Delepine (Husqvarna-FRA); 3. A. Pignotti (Ktm-ITA); 4. D. Gozzini (TM-ITA); 5. M. Winstanley (Ktm-GBR).
S2 ASSOLUTA: 1. Christian Iddon (Aprilia-GBR) punti 47; 2. G. Delepine (Husqvarna-FRA) 47; 3. D. Gozzini (TM-ITA) 38; 4. A. Pignotti (Ktm-ITA) 36; 5. M. Winstanley (Ktm-GBR) 34.
S2 CAMPIONATO: 1. Gerald Delepine (Husqvarna-BEL) punti 87; 2. C. Iddon (Aprilia-GBR) 84; 3. A. Pignotti (Ktm-ITA) 80; 4. D. Gozzini (TM-ITA) 63; 5. A. Hlad (Ktm-SLO).
S1 GARA-1: 1. Thierry Van Den Bosch (Aprilia-FRA) 20 giri in 24’05,342; 2. A. Chareyre (Husqvarna-FRA); 3. T. Chareyre (Husqvarna-FRA); 4. J. Giraudo (Aprilia-FRA); 5. B. Hiemer (Ktm-GER).
S1 GARA-2: 1. Thomas Chareyre (Husqvarna-FRA) 20 giri in 22’21.192; 2. T. Chareyre (Husqvarna-FRA); 3. T. Van Den Bosch (Aprilia-FRA); 4. A. Rolland (Yamaha-FRA); 5. I. Lazzarini (Yamaha-ITA).
S1 ASSOLUTA: 1. Thomas Chareyre (Husqvarna-FRA) punti 45; 2. T. Van Den Bosch (Aprilia-FRA) 45; 3. A. Chareyre (Husqvarna-FRA) 44; 4. A. Rolland (Yamaha-FRA) 32; 5. J. Giraudo (Aprilia-FRA) 31.
S1 CAMPIONATO: 1. Thierry Van Den Bosch (Aprilia-FRA) punti 95; 2. A. Chareyre (Husqvarna-FRA) 88; 3. T. Chareyre (Husqvarna-FRA) 85; 4. J. Giraudo (Aprilia-FRA) 63; 5. A. Rolland (Yamaha-FRA) 49.
S3 GARA-1: 1. Baptiste Rheims (Ktm-FRA) 20 giri in 26’05.072; 2. C. Hodgson (Ktm-GBR); 3. T. Iacoboni (Honda-ITA).
S3 GARA-2: 1. Baptiste Rheims (Ktm-FRA) 20 giri in 25’25.511; 2. F. Lavetti (Kawasaki-ITA); 3. T. Iacoboni (Honda-ITA).
S3 ASSOLUTA: 1. Baptiste Rheims (Ktm-FRA) punti 50; 2. F. Lavetti (Kawasaki-ITA) 40; 3. T. Iacoboni (Honda-ITA) 40.
S3 CAMPIONATO: 1. Baptiste Rheims (Ktm-FRA) punti 88; 2. T. Iacoboni (Honda-ITA); 3. R. Peroni (Husqvarna-ITA) 70.
OPEN EUROPEAN GARA-1: 1. Heino Meusburger (Yamaha-AUT) 20 giri in 24’47.478; 2. P. Vorlicek (Suzuki-CZE); 3. U. Nastran (Husqvarna-SLO).
OPEN EUROPEAN GARA-2: 1. Petr Vorlicek (Suzuki-CZE) 20 giri in 28’20.733; 2. H. Meusburger (Yamaha-AUT); 3. D. Hartley (Ktm-GBR).
OPEN EUROPEAN ASSOLUTA: 1. Petr Vorlicek (Suzuki-CZE) punti 47; 2. H. Meusburger (Yamaha-AUT) 47; 3. U. Nastran (Husqvarna-SLO) 35.
OPEN EUROPEAN CAMPIONATO: 1. Petr Vorlicek (Suzuki-CZE) punti 97; 2. H. Meusburger (Yamaha-AUT) 85; 3. U. Nastran (Husqvarna-SLO) 73.