Una grande festa del motocross ha chiuso il Campionato Italiano 125&Veteran 2013. Il gran lavoro svolto dal MC Cairo Montenotte è stato ripagato dal massimo impegno da parte dei piloti, i quali non hanno lesinato energie in pista, nonostante che alcuni verdetti fossero già scritti in classifica generale.
Come sempre sono i Veteran a fare da apri-pista, e negli OVER 50 è Gaspardone (Honda McYashica) a dominare: parte forte e fa il vuoto in entrambe le manches non concedendo nulla agli avversari: secondo conclude Giachè (Honda McSettempedano), già sicuro del titolo MX1, davanti a Traversa (Suzuki McFossano). Nella MX2 vince ancora una volta Lantschner (Yamaha Mc Evergreen), già campione in carica con un round di anticipo, davanti a Lusardi (Suzuki McCrossClubMonta’) e Meroli (KTM McChieve).
Tra gli OVER 40 è gran battaglia nella MX1 tra coloro che maggiormente si sono contesi il titolo: la spunta Lombardo (Yamaha McSortingRace) davanti Moretto (Kawasaki McYashica), che non prende rischi, soprattutto nella prima manche, per ottenere i punti necessari per il primo posto in classifica generale. Prova ad inserirsi nella lotta per la vittoria di giornata Fusconi (Suzuki Mc Baracca Lugo), ma alla fine si deve accontentare del terzo posto. Nella classe MX2 Rostagno (Honda McCattai) chiude da campione sul gradino più alto del podio, davanti agli sfidanti per il secondo posto in classifica: Bandini (KTM Steels Dr.Jack) e Di Domenicantonio (KTM Milani).
Nella categoria 125 SENIOR Mercandino (Husqvarna TecnoB) dimostra tutto il suo valore, con un sussulto di orgoglio, che gli fa dominare la gara dalle qualifiche fino all’ultima bandiera a scacchi: domina entrambe le manches recuperando gli avversari, soprattutto in gara#1 quando parte male. Mette a frutto tutta la sua esperienza invece Compagnone (Suzuki McPetriglia), che parte forte per poi concludere al secondo posto senza rischi, visto il cospicuo vantaggio di punti accumulato in classifica nei round precendenti. Terzo di giornata è De Rosa (KTM McDirtyBike97), che prova ad inserirsi nella lotta al vertice, ma si deve accontentare.
Gli ultimi a scendere in pista sono stati i piloti del 125 JUNIOR, che hanno dato vita a due gare emozionanti, piene di sorpassi, in cui l’equilibrio dei valori in pista ha significato spettacolo per gli spettatori. Alla fine la spunta Furbetta (KTM McMilani), il quale, dopo la vittoria in gara#1, riesce a contenere il ritorno degli avversari col terzo posto in gara#2. Secondo assoluto è quindi Lucaroni (KTM Solarys), vincitore di gara#2, davanti a Tropepe (KTM Massignani), il quale a sua volta strappa il terzo gradino del podio a Isdraele Romano (KTM Solarys) e Marini (Suzuki Castellari), grazie a due splendide rimonte, che soprattutto in gara#2 gli fanno sfiorare la vittoria di manche. Il titolo di campione italiano va comunque a Righi (KTM Steels Dr.Jack), già matematicamente campione dallo scorso round. Assegnato anche il trofeo nella categoria “ROOKIE”, in palio tra gli esordienti nella classe 125: per la miglior classifica di campionato, è Cislaghi (TM McCairatese) ad aggiudicarsi la medaglia d’oro davanti a Zonta (TM Ricci Racing) e Lapucci (Suzuki – Valenti Motocross).