Giornata davvero intensa quella odierna, valevole come quinta tappa del Campionato Italiano Motocross, il motivo è la sospensione del programma di sabato a causa del maltempo dei giorni precedenti. Motori spenti dunque nella giornata che come consuetudine è dedicata alle prove. Tutto si è svolto domenica con un programma davvero intenso. I vincitori di giornata sono stati Alessandro Battig (MX2), Cristian Beggi (MX1) e Floriana Parrini (Femminile).
Non è stato semplice la gestione di questa ripresa del Campionato Italiano Motocross a San Severino Marche visto il maltempo che ha imperversato proprio nelle giornate antecedenti il week end di gara. Sabato tutti fermi e programma completamente saltato. Domenica mattina dunque sveglia di buon ora con i warm up che si sono trasformati in prove libere (5 minuti) e prove cronometrate con la definizione dei rispettivi gruppi A e B.
Un susseguirsi intenso di manche, una dietro l’altra, per quella che comunque si è rivelata un’ottima giornata di sport con duelli agonistici da parte dei protagonisti e non di questo campionato, unitamente al sole che finalmente ha fatto capolino, hanno consegnato al pubblico presente un sicuro spettacolo. Ottima l’organizzazione quella del sodalizio marchigiano che ha tenuto testa alle difficoltà del programma intenso e serrato adoperandosi con un continuo ripristino dei tratti di pista più insidiosi, consegnando ai piloti un tracciato sempre all’altezza della situazione.
Le manche della MX1 hanno avuto unico protagonista Cristian Beggi (Honda-Motobase) che è certamente ritornato ai livelli agonistici della passata stagione. Dopo non brillanti partenze il reggiano ha macinato gli avversari portandosi al comando delle rispettive gare incamerando così punteggio pieno. A Felice Compagnone (Honda-Pardi Racing) è toccato fare l’avversario sconfitto posizionandosi sul secondo gradino del podio di giornata ma che gli ha consentito di restare con buon margine in testa alla graduatoria provvisoria. Terzo di giornata Pierfilippo Bertuzzo (Honda-Team Massignani) che ha disputato un’ottima seconda manche, mentre nella prima si è messo nei guai con una pessima partenza recuperando sino alla sesta posizione. Quarto assoluto Alessandro D’Angelo (Kawasaki-SDM Racing) rientrato dopo un infortunio che l’ha tenuto fuori dai giochi e quinto Federico Bracesco (Suzuki-HobbyMotor).
La MX2 ha visto un Alessandro Battig (Yamaha-JTech) che ha ripreso da dove ci eravamo lasciati, ovvero come a Faenza con un’altra vittoria assoluta ma stavolta a punteggio pieno, con l’affermazione in entrambe le manche. Colpo di scena in questa classe con la penalizzazione del capo classifica Roberto Lombrici (TM-Team RSR) avvenuta alla fine di gara 2 per irregolarità alla prova fonometrica. Il suo secondo posto diviene così un settimo e tale fatto gli “stacca” la tabella rossa di leader di campionato passando nelle mani di Battig che ora comanda la classifica. Davvero sfortunato Lombrici che in gara 1 ha accusato anche guai meccanici, entrambi i fatti gli hanno inesorabilmente cambiato il punteggio provvisorio. Sul podio di giornata, oltre a Battig, sul secondo gradino sale l’esordiente (nell’italiano) Samuele Bernardini (KTM-Team Ufo Corse) che ha disputato due belle gare, mentre il terzo è stato ricoperto da Ivo Monticelli (Husqvarna-Ricci Racing). Quarto è Aperio e quinto De Bortoli.
Femminile sotto il segno di Chiara Fontanesi (Yamaha-Fonta Racing) protagonista in positivo durante la prima frazione ed in negativo nella seconda quando incappa in una pesante caduta sul finire di manche mentre era al comando delle ostilità. Chiara riesce a concludere la gara ma dolorante si accascia a terra e viene subito soccorsa. Una vittoria, quindi, per Chiara ed una per Parrini che si aggiudica l’assoluta di giornata dopo aver guadagnato in mattinata, per la prima volta quest’anno, la pole position.
CRONACA DELLE GARE
MX1
Gara 1: hole shot di Arnò che viene subito affiancato dal suo caposquadra, Compagnone. Alla seconda curva Compagnone è già al comando sul gruppo. Il laziale è davanti a Bracesco, il veneto resiste tre tornate, poi deve lasciare strada a Beggi che va all’inseguimento del battistrada. Beggi comincia inesorabilmente l’azione di disturbo avvicinandosi giro dopo giro a Compagnone che subisce il sorpasso alla tornata numero 11. Beggi vince così senza ostacoli seguito da Compagnone, D’Angelo e Bracesco.
Gara 2: alla prima curva D’Angelo si attesta davanti a tutti ma Fiorgentili e Bertuzzo si affiancano subito al lombardo con il pilota veneziano che alla seconda curva non ha più nessun avversario davanti a se. Bertuzzo prosegue la sua corsa al comando per qualche tornata prima di essere attaccato da Compagnone che passa in testa, e poi anche da Beggi che in una fase concitata, causa di alcuni doppiati, ha la meglio su entrambi e s’invola solitario verso la bandiera a scacchi. Secondo Compagnone, terzo Bertuzzo, quarto Bracesco.
MX2
Gara 1: Battig è il più lesto su tutti, seguito da Monticelii. I due saranno i protagonisti indiscussi per tutta la manche con il marchigiano che tenta l’attacco nelle fasi iniziali ma poi deve desistere anche a causa dell’indurimento degli avambracci. I due arrivano nell’ordine sotto la bandiera a scacchi con Bernardini che giunge terzo, seguito da Pezzuto. Guai invece per l’attuale leader di classifica Lombrici che dopo una non perfetta partenza (al primo giro transita 14°) ed una importante rimonta che lo stava proiettando verso la zona alta della classifica, ha dovuto tirare i remi in barca a causa di un guasto meccanico che lo ha fatto scendere in 10^ piazza.
Gara 2: hole shot di Lombrici ma con Monticelli che segue da vicino il lombardo deciso più che mai nel riprendersi la vittoria sfuggita nella prima frazione. Lombrici comanda per un giro poi deve dare strada a Monticelli che guida contratto e alla fine manche giunge quinto. Ovviamente è Battig che ne approfitta giungendo a ridosso dell’anconetano, lo sorpassa al giro n.6 e s’invola verso la bandiera a scacchi. Secondo conclude Lombrici, terzo Bernardini, quarto è Aperio. Brutta partenza per Pezzuto che stacca in malo modo dal cancelletto ed è ultimo alla prima curva.
Femminile
Gara 1: hole shot per Magnoli seguita da Fontanesi e Parrini. Nei giri susseguenti Parrini rompe gli indugi e supera entrambe le antagoniste. Il suo primato guadagnato al secondo giro dura però sino a metà corsa perché Chiara Fontanesi, dopo un breve frangente dove sta a guardare cosa fanno le avversarie, decide di passare all’attacco. Guadagna la prima posizione e non la molla sino alla bandiera a scacchi. Dunque, nell’ordine arrivano al traguardo Fontanesi, Parrini, Magnoli e Giudici.
Gara 2: stavolta è Fontanesi che non si lascia sorprendere dalle avversarie e arriva da sola in cima al salitone distaccando subito le altre concorrenti. Sembra una cavalcata in solitario per la neo Campionessa del Mondo ma una caduta proprio a due giri dal termine né compromette il risultato. Chiara riprende mestamente la gara, dolorante, e conclude seconda. Vince Floriana Parrini.