Nessuno ferma Tony Cairoli nel Gp del Benelux 14° round della stagione. Sulla difficile sabbia di Lierop, una delle sue piste preferite, il cinque volte campione del mondo ha centrato il quinto successo consecutivo, nono di stagione, che gli permette di mettere una grossa ipoteca sul titolo mondiale.
Ancora una volta, Tony, è stato perfetto. Sulla sabbia olandese ha danzato, mentre gli altri arrancavano nelle buche formatesi di giro in giro, e di conseguenza le due gare hanno trovato solo in lui il mattatore assoluto.
Il suo passo gara e la costanza di piazzamenti lo avvicinano così al sesto centro iridato che potrebbe conquistare già domenica prossima a Faenza. Desalle, unico in grado di impensierirlo in classifica, è andato a corrente alternata, permettendo così al pilota di team De Carli di volare verso l’Italia con un vantaggio di 76 punti, con ancora 100 da assegnare. E dunque Tony potrebbe fare sua la sesta corona iridata già al termine della prima manche del Gp d’Italia.
Scattato ottavo, per un problema al cancelletto, Tony ha poi recuperato come una furia. Ha dribblato gli avversari e una volta al secondo posto ha proseguito la sua marcia di avvicinamento nei confronti di Nagl in fuga. A sei minuti dal termine ha passato il tedesco e si è così involato verso la vittoria della prima manche.
Più facile e senza patemi la seconda manche. Cairoli è scattato davanti a tutti e se n’è andato indisturbato verso la vittoria di manche e del Gran Premio.
“Un’altra bella domenica e sono soddisfatto. Sempre bello vincere qui a Lierop, una delle piste più belle del mondiale e davanti a tanti tifosi. Tutto è andato bene e non vedo l’ora di andare a Faenza per correre davanti al mio pubblico. Nella prima manche ho avuto un problema al cancelletto di partenza e così sono scattato ottavo. Sono rimasto calmo e ho badato a prendere ritmo e sorpassare avversari. Una volta secondo e smaltito un problema al braccio, ho recuperato su Nagl e sono riuscito a passarlo andando così a vincere la manche. Nella seconda manche ho fatto un errore al secondo giro, ma mi sono ripreso subito e anche se ho preso una botta alla mano sono riuscito a riprendere ritmo e mantenere un buon vantaggio su De Dycker.”