Sta per tornare il Trofeo delle regioni. L’appuntamento con l’edizione 2023 della grande festa del motocross italiano è in programma il 14 e 15 ottobre a Montevarchi, sul circuito del Miravalle, e sono attesi oltre 200 piloti in rappresentanza di 21 Comitati Regionali.
Si tratta di una gara a squadre, dove ciascun Comitato Regionale della Federazione Motociclistica Italiana mette in pista una formazione con i suoi migliori piloti, selezionabili fra tutte le categorie del ranking nazionale a eccezione della Elite. La gara è intitolata alla memoria di Alberto Morresi, ma a partire dal 2022 è stata aggiunta una sfida anche per le ragazze, che si contendono un trofeo loro riservato, con le stesse modalità della gara maschile.
Il trofeo Morresi prevede gare di 4 diverse categorie: Mx1, Mx2, 125 e Veteran, quest’ultima a cilindrata libera ma con il vincolo che i piloti partecipanti abbiano più di 40 anni. Pertanto ogni comitato regionale, per giocarsi la vittoria, deve schierare una squadra con almeno 4 piloti, uno per categoria, fino a un massimo di 3 per ogni categoria. La classifica a squadre si forma contando il risultato del pilota migliore della regione in ciascuna manche.
Per quanto riguarda il trofeo Femminile, ogni squadra è composta da un massimo di 3 pilote, si corrono due manche e, anche in questo caso, fa punteggio il risultato della migliore rappresentante della regione in ogni batteria.
Nel 2022 il Trofeo delle regioni si corse a Ottobiano e la vittoria del Morresi andò al Veneto, mentre la gara Femminile fu conquistata dalle padrone di casa della Lombardia.
Trofeo Morresi
Quest’anno i campioni in carica del Veneto si presentano a ranghi ridotti, ma possono comunque contare sul campione italiano della Fast Mx1 Yuri Pasqualini, su Alessandro Gaspari in 125 e Andrea Storti nella Veteran per tenere alti i loro colori.
Ma la regione favorita sulla carta è la Lombardia, che ha piloti in grado di vincere in tutte le categorie: Manuel Monni in Mx1, Andrea Zanotti in Mx2, Mirko Valsecchi in 125, Marcello Disetti e Roberto Ciannavei nella Veteran. Anche il Lazio ha una squadra ben assortita, con Alessandro Brugnoni in Mx1, Alfio Pulvirenti in Mx2, Ramon Savioli in 125 e Federico Angelici nella Veteran.
I padroni di casa della Toscana puntano su Matteo Puccinelli in Mx1, Nicola Salvini in Mx2, Andrea Cipriani e Davide Brandini in 125 e l’espertissimo Fabio Occhiolini nella Veteran. Anche per loro, le chance di salire sul podio sono concrete.
Ma molte altre squadre hanno dei piloti di livello in almeno una categoria. L’Emilia-Romagna può vincere in Mx2 con il campione italiano Fast Alessandro Manucci, la Campania ha il pluricampione Veteran Nicola Di Luccia, le Marche sperano in Alessandro Sadovschi in Mx2, Pietro Trinchieri punta a stare davanti in Mx1 per il Piemonte e lo stesso fa Antonio Mancuso per la Sicilia.