Poche ore ancora poi l’Italia esordirà al Trial delle Nazioni 2023. Gli azzurri sono arrivati giovedì 7 settembre in Francia ad Auron, sede della competizione, per riunirsi tra loro, preparare moto, abbigliamento e tutto l’occorrente in vista della gara.
La località transalpina si trova a 1700 metri sul livello del mare, meno di 100 chilometri a nord di Nizza. Gli atleti si confronteranno su Zone di due tipologie: all’interno del greto di un fiume, su massi arrotondati, e all’interno di un bosco su rocce più spigolose.
L’Italia si presenta con tre squadre: Matteo Grattarola, Luca Petrella e Gianluca Tournour nella formazione maschile; Alessia Bacchetta, Martina Gallieni e Andrea Sofia Rabino in quella femminile. Entrambe le formazioni vorranno difendere i podi 2022 mentre, nel Challenge, la Maglia Azzurra arriva da campione in carica. Martina Brandani e Mirko Pedretti i piloti impegnati in questa competizione.
Il venerdì si è svolto tra Verifiche Tecniche e Amministrative prima dell’importante sessione di allenamento nell’Area Training tra le 16.30 e le 18.00. I piloti azzurri hanno preso confidenza con le moto, fatto gli ultimi aggiustamenti e sono entrati appieno nell’atmosfera del Trofeo.
Oltre alla disputa del Trial delle Nazioni Vintage, sabato si terrà un’ulteriore sessione in area training (dalle 11.00 alle 13.00) e successivamente la visita dei piloti alle Zone (14-00-16.00). Alle 18 spazio all’attesa cerimonia di apertura. Domenica sarà certamente la giornata più attesa: alle ore 8.30 il primo pilota lascerà l’area di partenza. La fine della gara è prevista per il primo pomeriggio e poi, verso le 16.30, ecco il momento in cui si celebreranno i campioni: le premazioni del Trial delle Nazioni 2023!