Sabato 2 e domenica 3 settembre è andata in scena a Castelvecchio di Vigolzone la Infernal Mine, ultimo atto del Campionato Italiano Enduro Estremo. Il Moto Club Vigolzone ha tracciato tre percorsi che hanno impegnato i 142 iscritti confermando la crescita del tricolore. Il sabato si sono corse le categorie Silver e Gold. Nicola Grossi ha conquistato il successo di tappa nella Silver Junior davanti a Luca Albi e Stefan Untensarberger. Quest’ultimo si è assicurato il titolo 2023 di categoria. Nella Silver Over, nonostante la vittoria di giornata, Nicolò Scarpelli non è riuscito a strappare la vittoria di campionato al vincitore Michele Pradelli, autore di un secondo posto seguito da Matteo Casamassima.
GOLD
La classe Gold ha riservato, come sempre grande, spettacolo. La prima gara è stata vinta dal sud africano Matthew Green che si è imposto sull’italiano Sonny Goggia il quale, così facendo, si laurea vincitore del Trofeo Gold (riservato agli italiani). Dietro a Goggia, in seconda posizione, si classifica Michele Bosi e terzo Davide Paganoni. La finale Gold – riservata ai migliori 15 Piloti di gara 1 – ha visto vittorioso l’inglese Mich Brigtmore seguito dal fratello Ash. In terza posizione Matthew Green. Questi risultati hanno stravolto la classifica di campionato portando Mich Brightmore a laurearsi Campione Italiano Assoluto seguito da Sonny Goggia e da Green.
AMATORI
La domenica è stata la giornata riservata agli amatori con le categorie Bronze ed Enduro Country. Nella Bronze conferma di giornata per Davide Gaioni, vincitore di gara e titolo segito in gara e trofeo da Edoardo Calzoni. In terza posizione Nikon Romanini per quanto riguarda la gara mentre in campionato è salito sull’ultimo gradino del podio Fabio Ferrando, assente all’ultimo round causa infortunio. La nuova categoria Country ha visto la vittoria di gara e campionato di Simone Moretti seguito da Jacopo rampoldi. Terza di tapppa Athena Magliolo, mentre per il campionato in terza posizione si classifica Alessandro Rizza.