Giornata memorabile per l’Italia dello speedway a Nagyhalasz, in Ungheria, dove domenica 3 settembre si è disputata la seconda semifinale del Campionato Europeo a Coppie. Nicolas Covatti e Paco Castagna hanno conquistato il successo di giornata, costanti e brillanti per tutta la gara, molto equilibrata, lottando centimetro su centimetro contro gli agguerriti avversari.
LE GARE
Parte in salita la prima uscita azzurra, opposta alla Lettonia, che vince la manche con Kolodinski. Covatti è secondo, Castagna quarto dietro al baltico Kostigovs. La batteria sette vede il primo successo italiano grazie a Covatti. Castagna lo insegue a ruota contenendo il giovane ucraino Parnicki. La coppia azzurra si ripete nella decima manche, a parti invertite, contro la temibile Repubblica Ceca. Jan Kvech, astro nascente dello speedway mondiale, provoca una caduta a tre nella prima curva e viene escluso. Nella ripetizione, Castagna e Covatti si accaparrano le prime due posizioni relegando al terzo posto il quotato ceco Milik. Il tandem azzurro si ripete nella quattordicesima manche contro l’Austria: cinque a due per gli azzurri, stesso risultato nella diciassettesima batteria, con l’Italia che domina sui padroni di casa dell’Ungheria. Il podio è ormai certo, nell’ultima uscita azzurra la Slovenia conquista la prima e la seconda posizione con Grmek e Skorja, Castagna e Covatti sono terzo e quarto, ma consentono agli azzurri di conquistare il successo.
Slovenia e Lettonia arrivano appaiate in seconda posizione a due punti dall’Italia: è necessario uno spareggio per designare la seconda e la terza piazza. Lo sloveno Skorja domina la manche sul lettone Kostigovs. Entrambe le nazioni, unitamente all’Italia, accedono alla finale continentale a Opole (PL), che si disputerà sabato 1° ottobre. Oltre alle tre nazioni citate, e con la Polonia ammessa di diritto come nazione ospitante, al via ci saranno altri tre team nazionali: Danimarca, Finlandia e Gran Bretagna.
Classifica: 1-Italia punti 23 (Covatti 12, Castagna 11); 2-Slovenia 21 (Skorja 14, Grmek 7); 3-Lettonia (Kostigovs 11, Kolodinskis 10); 4-Repubblica Ceca 20 (Milik 12, Kvech 8); 5-Ucraina 20 (Parnicki 11, Levishyn 9); 6-Austria 13 (Koessler 7, Gappmaier 6); 7-Ungheria 8 (Barany 4, Fuzesi 3, Kovacs 1).