Tre vittorie e un secondo posto, tra Trofeo e Trofeo Junior, nelle ultime due edizioni della Sei Giorni di Enduro. L’Italia arriverà in Argentina, sede della prossima ISDE, come attesa protagonista. Da lunedì 6 a sabato 11 novembre, San Juan e la sua provincia ospiteranno la più antica competizione motociclistica a livello internazionale.
Il Commissario Tecnico FMI, Cristian Rossi, ha convocato:
Trofeo
Samuele Bernardini. Nato ad Arezzo il l’8 febbraio 1995. Moto: Honda. Team: Honda Red Moto World Enduro. Moto Club: Lago d’Iseo
Kevin Cristino. Nato a Bra (CN) il 26 ottobre 2003. Moto: Fantic. Team: Fantic Factory Enduro.
Moto Club: Major Motor
Morgan Lesiardo. Nato a Cantù il 15 aprile 1999. Moto: Sherco. Team: Sherco Racing Factory.
Moto Club: Trial David Fornaroli
Andrea Verona. Nato a Thiene (VI) il 22 aprile 1999. Moto: GasGas. Team: GasGas Factory.
Moto Club: Gaerne.
Trofeo Junior
Valentino Corsi. Nato a San Severino Marche (MC) il 2 luglio 2005. Moto: Fantic. Team: Fantic Factory Enduro.
Moto Club: Monsanvitese
Manolo Morettini. Nato ad Alzano Lombardo (BG) il 15 settembre 2001. Moto: Honda.
Team: Honda Red Moto World Enduro. Moto Club: Lago d’Iseo
Enrico Rinaldi. Nato a Iseo (BS) il 04 gennaio 2001. Moto: GasGas. Team: GTG Motogamma Contect.
Moto Club: RS77
Faranno parte della spedizione Franco Gualdi (Coordinatore Comitato Enduro FMI) e i Tecnici Andrea Balboni e Alex Zanni.
Giovanni Copioli, Presidente FMI: “Visti i successi delle ultime edizioni, l’Italia sarà a mio avviso la squadra più attesa. Questo ci dà entusiasmo e senso di responsabilità. Per noi sarà una Sei Giorni davvero interessante, con squadre formate da piloti molto giovani ma allo stesso tempo esperti. Tutti loro hanno già ottenuto risultati importanti e, come fatto in passato, sono sicuro che daranno il massimo per il nostro Paese. Prevedo di raggiungere i ragazzi in Argentina per supportarli, perché la Maglia Azzurra è uno dei progetti di punta della FMI. Concludo ringraziando tutti i team coinvolti, che hanno dimostrato partecipazione e senso di appartenenza”.
Cristian Rossi, Commissario Tecnico FMI: “Avremo due formazioni competitive. I nostri piloti sono preparati dal punto di vista tecnico e soprattutto sanno come si gioca di squadra, un aspetto imprescindibile in una competizione quale la Sei Giorni. Dovremo essere capaci, ancora una volta, di essere al top della forma fisica e mentale per l’intera durata della gara. Visti i risultati degli ultimi anni saremo sotto i riflettori e daremo il massimo per continuare a metterci in evidenza”.