Loading...

Master in Ingegneria della Moto da Corsa. Talento, ingegno, passione

Si spengono i motori dell’undicesima edizione del Master in Ingegneria della Moto da Corsa. Ma per la classe di giovani talenti giunta al traguardo lo scorso sabato, c’è da scommetterci, questa non è altro che la fine dell’inizio. Nella sede simbolo dell’ingegno e della passione per la tecnica, il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna, si è visto infatti un gruppo di professionisti competenti, motivati, ispirati, già pronti per affrontare, e vincere, le sfide più impegnative del bike motorsport.

DESIGN CHALLENGE

Nel bike motorsport si lotta contro il tempo. Ecco allora che l’evento di chiusura del Master – organizzato da Professional Datagest con il patrocinio della Federazione Motociclistica Italiana, di Confindustria ANCMA e della Fondazione Marco Simoncelli – è la rappresentazione di ciò che attenderà i ragazzi nell’immediato futuro: pronti via, e subito si scende in pista, per una sfida che vede competere i partecipanti, divisi in team, sulla progettazione di un parafango performante.

Una sfida tra squadre ma anche contro sé stessi, volta a ricercare soluzioni innovative nella progettazione e nella simulazione, attingendo alle nozioni e alle competenze acquisite nelle oltre 320 ore di formazione specialistica ricevute dai professionisti del settore. Una sfida che tutti possono considerare vinta, visti l’entusiasmo e la padronanza esibiti dai gruppi di lavoro durante la presentazione dei propri elaborati: quattro progetti di altissimo livello, che i docenti presenti hanno voluto elogiare per la capacità di analisi, la metodicità e l’attenzione ai dettagli, ritenuti decisamente all’altezza degli elevati standard richiesti nel settore.

TALENTO E PASSIONE

Come in un GP, dopo la gara arriva il momento dedicato alle premiazioni e alle celebrazioni. L’onore di annunciare il podio è toccato, inevitabilmente, al Coordinatore Tecnico del Master, il Responsabile Progettazione e Dinamica del Veicolo di Ducati Corse Riccardo Savin. Dopo i saluti di Alessio Zoeddu, Responsabile Comunicazione del Museo, e di Vilma Febbroni, Direttrice di Professional Datagest, è stato lui a premiare Gianrico Chiappetta, al primo posto nella classifica di rendimento, con la borsa di studio promossa da Varvel Group, eccellenza meccatronica bolognese, rappresentata dal suo Direttore Generale Mauro Cominoli.

Anche Giovanni Copioli, Presidente della Federazione Motociclistica Italiana, non ha voluto far mancare le congratulazioni sue e di tutta l’associazione ai partecipanti del Master, esprimendo in videoconferenza il suo apprezzamento per il lavoro svolto dai partecipanti, incoraggiandoli a perseguire i loro sogni e a dare il loro contributo al progresso dell’intero settore.

LA BANDIERA A SCACCHI

La tradizionale consegna degli attestati di partecipazione ha sancito il taglio del traguardo finale del Master. Sono stati otto mesi vissuti alla massima velocità, durante i quali questi ragazzi hanno potuto acquisire un know-how completo e specialistico sulla progettazione e lo sviluppo di una moto da corsa, dalla dinamica del veicolo all’elettronica, dai materiali all’analisi fluidodinamica; hanno sperimentato software e strumenti solitamente riservati ai professionisti del settore, come Ansys e WinTAX, il software per l’analisi dati fornito da Marelli ai team della MotoGP; hanno conosciuto in prima persona tante tra le realtà più all’avanguardia del settore, tra cui Pirelli, Ducati, Marelli Motorsport, Andreani Group e V System.

Dopo la giornata di sabato gli Allievi si ritroveranno a luglio per l’attesissima giornata in pista sul leggendario circuito del Mugello. Sono invece già aperte le iscrizioni per la nuova edizione, la dodicesima, in programma a partire dal mese di ottobre.

Per info e candidature: info@professionaldatagest.it – Tel. 051.220601

Info sul Master: http://bit.ly/Ingegneria_Moto_Da_Corsa

Fotogallery:

Foto evento di chiusura Master

 

Iscriviti alla newsletter FMI

Per essere sempre aggiornato su tutte le attività FMI