Come impostare la comunicazione con i genitori nelle Società Sportive? Come evitare di subire pressioni fuori luogo sui ragazzi/e e sullo staff, invasioni di campo sul piano tecnico, atteggiamenti di critica distruttiva o di sfiducia pregiudiziale? L’argomento è davvero sentito, sia dai dirigenti che dai tecnici, e anche dagli stessi genitori. Nel seminario “Genitori e Società Sportive una cooperazione possibile”, in programma mercoledì 12 luglio, si affronta la delicata tematica evidenziando diritti, doveri e possibilità di tutte e tre le componenti (dirigenti, tecnici e genitori), ciascuna delle quali può contribuire, se opportunamente orientata, a creare un ambiente di felice cooperazione e di creatività comune.
Le condizioni sono quelle di curare con molta pazienza e continuità la comunicazione fra le parti, sia quella informale e occasionale sia quella pianificabile tramite molteplici canali: dalle riunioni ai social “interni”, dalle trasferte ai “summer o winter camp”, dalle attività conviviali alla promozione di una partecipazione volontaria dei genitori alle attività della Società. Verranno condivise esperienze reali e indicazioni pratiche utili a sviluppare una effettiva capacità di ascolto e di collaborazione fra le varie componenti, a chiarire i ruoli mantenendoli distinti ma valorizzando i possibili frutti dell’interazione.
Referente scientifico del seminario Guido Ghirelli, Docenti Guido Ghirelli e Sergio Costa
