Sensibilizzare i giovani ad una cultura della guida consapevole. Era questo l’obiettivo della Settimana Mondiale della Sicurezza Stradale, svoltasi dal 15 al 21 maggio e che ha visto il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti organizzare, con la collaborazione della FMI, numerose iniziative di Educazione Stradale in diverse città d’Italia.
Uno dei degli eventi si è tenuto a Napoli dove, nell’area esterna alla sede del MTC, Salvatore Napolitano e Luigi Cozzolino (entrambi del dipartimento per la Mobilità sostenibile del ministero infrastrutture e trasporti), Umberto Volpe (Direttore Generale Territoriale per il Sud), Antonio Fontanella (Direttore dell’UMC Napoli), il comandate della polizia stradale di Fuorigrotta, Corrado Gennuso e l’Ingegnere Diana Ferrara hanno fatto visita allo spazio della FMI.
Sono stati accolti dal Presidente del Comitato Regionale FMI Franco Mastroianni, dal consigliere regionale Antonino Schisano, Francesca Marozza, Coordinatrice della Commissione dell’Educazione Stradale Federazione Motociclistica Italiana e dagli alunni presenti all’appuntamento. Erano presenti all’evento anche i lions club international, le associazioni di categoria più rappresentantive delle autoscuole UNASCA e CONFARCA e il centro mobile revisione ciclomotori
Nell’arco della mattinata i giovani hanno iniziato con una corso teorico sulla sicurezza stradale, una lezione del progetto “Io…non me la bevo”, simulato alcol test con la polizia stradale, provato un simulatore di guida di un ciclomotore e, infine, assistito a crash test e prove di frenata, manovre “salva vita”. Di grande impatto gli interventi della Polizia Stradale, dei Vigili del Fuoco e delle Misericordie.
I presenti sono rimasti molto colpiti dalle simulazioni – effettuate dal personale esperto– commentate e spiegate dal docente FMI Marino Biscaro e Nicola Carlesso. Le spettacolari dimostrazioni, studiate appositamente per coinvolgere i giovani, hanno lasciato ai ragazzi importanti spunti di riflessione sull’importanza di condurre il mezzo a due ruote con la necessaria consapevolezza e la giusta capacità tecnica.
Un grazie particola ai formatori di Educazione Stradale.della campania guidati da Giuseppe Guarnaschelli ed ai ragazzi del progetto Vetere Motors.
