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A Ottobiano il Trofeo delle regioni Motocross col debutto della Femminile

Si avvicina a grandi passi la festa di fine stagione del motocross italiano. Sabato e domenica la pista internazionale di Ottobiano, in provincia di Pavia, accoglierà l’undicesima edizione del trofeo delle regioni Alberto Morresi.

Sull’impianto gestito dal moto club Ottobiano si preparano ad arrivare i rappresentanti dei comitati regionali FMI di tutta Italia, per un appuntamento che ormai è diventato sentitissimo e immancabile: accanto ai ragazzi del motocross, ci sono i giovanissimi del trofeo delle regioni minicross, mentre la grande novità del 2022 è la creazione di un trofeo anche per la categoria Femminile. In totale, quindi, sono circa 300 i piloti iscritti.

Al trofeo delle regioni Alberto Morresi ogni regione può schierare da uno a tre piloti in sua rappresentanza in ciascuna delle tre categorie (125, Mx2 e Mx1). Sommando i risultati del miglior pilota al traguardo in ogni categoria, si ottiene la classifica finale. Stesso principio vale per il trofeo delle regioni Femminile, dove ogni squadra si compone al massimo di tre ragazze.

La regione detentrice del trofeo Morresi è la Lombardia, che quest’anno, oltretutto, corre in casa. I piloti in maglia verde cercheranno il terzo successo nell’albo d’oro della competizione, per eguagliare la Toscana in vetta alle regioni col maggior numero di vittorie. La squadra è ben assortita, con buoni elementi in tutte e tre le categorie (tra cui Francesco Gazzano, Luca Ruffini e Alessandro Lentini) e la familiarità con la difficile sabbia di Ottobiano potrebbe essere un fattore determinante.

Proprio la Toscana è un’altra delle favorite della vigilia. Anche in questo caso la squadra ha ottimi piloti in tutte e tre le categorie, con Nicola Salvini e Manuel Iacopi a fare da punte di diamante, rispettivamente in 125 e Mx1.

Il Lazio si presenta da vicecampione in carica, con una formazione attrezzata per puntare al bersaglio grosso: Alfio Pulvirenti in 125, Ramon Savioli in Mx2 e Alessandro Brugnoni in Mx1, con l’aiuto dei compagni di squadra, saranno chiamati a trascinare la regione verso le zone alte della classifica. C’è poi il Veneto, guidato dal campione italiano Mx2 Fast Andrea Rossi e con diversi altri piloti che quest’anno sono stati competitivi a livello nazionale in tutte le cilindrate, come Alessandro Gaspari e Giacomo Zancarini.

L’Emilia-Romagna e le Marche sono altre due “potenze” del motocross italiano che vanno tenute sempre in considerazione. I gemelli Roncaglia e Marco Lolli spiccano tra gli emiliani, mentre le Marche possono contare su Simone Mancini in 125 e Alessandro Valeri in Mx2. Occhio anche alla Sicilia e all’Abruzzo, che schierano specialisti della sabbia come Giovanni Bertuccelli, Antonio Mancuso e Jimmy De Nicola, e al Piemonte, vincitore del trofeo nel 2019, mentre per la Liguria c’è in pista il fresco campione italiano della 125 Fast, Manuel Ciarlo.

Per quanto riguarda il trofeo Femminile, trattandosi della prima edizione, c’è grande interesse per scoprire innanzitutto come se la caveranno le ragazze in una gara a squadre. La Lombardia, capitanata da Giorgia Giudici, si presenta come la favorita, ma anche il Veneto ha tre pilote che corrono regolarmente il campionato italiano come Priska Busatto, Erica Lago e Cecilia Polato. Desirè Agosti, invece, si candida a guidare la provincia di Trento nella caccia a un posto sul podio.

Si lavora per la gara, ovviamente, ma anche per la giornata del sabato, quella del colore e della grande festa. Dopo le qualifiche e le prime manche dei minicross e delle ragazze, si terrà la presentazione ufficiale delle squadre, mentre alla sera tornerà la tradizionale gara dei dolci, storico appuntamento lanciato da FXAction Group fin dalle origini del trofeo delle regioni, con tutti i comitati regionali che parteciperanno con le loro delizie tipiche al momento più divertente e gustoso dell’anno.

 

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