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Italiano Regolarità. 222 piloti in gara nella penultima prova

Sotto l’attenta regia del Moto Club Massa Veternensis presieduto da Simone Cini, coadiuvato dal direttore di gara Massimo Pazzagli e dal Track inspector di giornata Alessandro Socci, sabato 17 settembre si è svolta la penultima prova del Campionato Italiano Gruppo 5. In 222 si sono schierati ai nastri di partenza, tra volti noti e nomi nuovi della Regolarità nazionale, presenze inedite che fanno sempre piacere all’ambiente.

Tra i piloti al via, è spiccata la presenza della ventenne siciliana, Bianca Buzzanca (nella foto): la portacolori del Moto Club Fathers & Sons ha affrontato la sua prima prova di Gruppo 5 in sella a una Puch Frigerio 175, aggiudicandosi la classe Lady. Tra le moto al via, sono spiccate la due splendide Rickman 250 4 Tempi portate in gara da Sauro Artioli e Carlo Rinaldi, entrambi alfieri del Moto Club 2000 ASD, nonché la Hercules Sachs 50 condotta dal Presidente del Moto Club An.Bo. Friends, Antonio Salvi.

L’inedita formula di gara proposta dal Moto Club organizzatore ha previsto un percorso con un duplice anello: nel primo si è svolta la prova di Cross Test e si è tenuto il primo Controllo Orario, nel secondo si è svolta la prova di Enduro Test e si è tenuto il secondo Controllo Orario. Al termine dei tre giri di circa 47 chilometri ciascuno, i piloti partecipanti hanno avuto 30 minuti a testa dopo il loro ultimo CO per fare assistenza e portare la moto in Parco Chiuso. Domani, infatti, è prevista la settima e ultima prova dell’Italiano Gruppo 5, con le premiazioni finali di giornata e di Campionato nella splendida cornice della piazza Garibaldi.

Spettacolare e divertente il Cross Test, tecnico e insidioso per il terreno reso un po’ viscido dalle piogge dei giorni scorsi l’Enduro Test: queste, in estrema sintesi, le caratteristiche principali delle due Prove Speciali che hanno incassato il plauso dei piloti partecipanti. Il forte vento ha condizionato non poco lo svolgimento della gara, tanto d’annullare il primo Enduro Test cronometrato per colpa di una pianta sradicatasi dal terreno; gli uomini del Moto Club organizzatore sono stati di conseguenza impegnati in una serie d’interventi che si sono resi necessari durante la giornata.

Al termine delle varie sfide agonistiche, la sesta prova del Campionato Italiano di Regolarità Gruppo 5 ha decretato i seguenti vincitori: la classe A2 (alla quale è stata accorpata la A1) ha visto il successo di Fabio Parrini (Moto Club Pantera) su Ancillotti, la A3 di Enzo Vescia (Gilera Club Arcore) su Gilera 125, la A4 di Paolo Sala (Gilera Club Arcore) su Zundapp 175 e la A5 di Antonio Fiore (Moto Club Scuderia Fulvio Norelli) su Puch 250. Alfredo Gamba (Moto Club Careter – Imerio Testori) su Moto Morini 160 ha vinto la classe B2, mentre la B3 ha visto il successo di Mirco Rossi (Moto Club Manzano) su Honda 250.

Pietro Caccia (Moto Club Bergamo – sezione Grumello Vintage) su Ancillotti 50 si è aggiudicato la classe C1, Luca Lorini (Moto Club Careter – Imerio Testori) su Puch Frigerio 75 ha fatto altrettanto nella C2, Giorgio Sironi (Moto Club Bergamo – sezione Grumello Vintage) su SWM 100 ha vinto la C3 e Massimo Parrini (Moto Club Pantera) su Ancillotti 124 ha fatto altrettanto nella C4. Nella C5 la vittoria è andata a Gilberto Bertolini (Moto Club La Marca Trevigiana) su Puch Frigerio 175, nella C6 a Enrico Tortoli (Moto Club Pantera) su KTM 250 e nella C7 a Marco Calegari (Moto Club Bergamo – sezione Grumello Vintage) su KTM 347.

Marco Labanti (Moto Club Alta Valle Reno) su Aim 50 ha fatto sua la classe D1, Angelo Signorelli (Moto Club Bergamo) su Fantic Motor 80 ha conquistato la vetta della D2 e Stefano Bosco (Moto Club Manzano) su Kramer 124 ha vinto la D3. La D4 è finita nelle mani di Fausto Scovolo (Gilera Club Arcore) su Puch Frigerio 175, la D5 in quelle di Matteo Rubin (Moto Club Gaerne) su KTM 250 e la D6 in quelle di Paolo Spadoni (Gruppo Sportivo Sorci Verdi) su Yamaha 460.

La classe T80RS ha salutato il successo del pilota francese Francis Mace (Suzuki 80), tornato alle gare del Gruppo 5 dopo un lungo periodo di assenza dall’Italia.

Fabio Zandonà (Moto Club Gaerne) e la sua Ancillotti 80 sono saliti sul gradino più alto del podio nella X1, Alessio Migliorini (Moto Club Pantera) su Kram-It 124 ha fatto altrettanto nella X2, Paolo Giulietti (Moto Club Scuderia Fulvio Norelli) su KTM 500 ha conquistato la vetta della X3 e Lorenzo Lorenzelli (Fast Team) su Honda 250 ha fatto altrettanto nella X4. La X5 è finita saldamente nelle mani di Mauro Sant (Moto Club Manzano) e della sua KTM 500, mentre la X6 ha registrato il successo di Ezio Righetti (Moto Club Bergamo – sezione Grumello Vintage) e la sua BMW 900.

Ai nastri di partenza anche i giovanissimi Gherardo Monella (Moto Club Lago d’Iseo) su KTM 125 e Alberto Aldeghi (Fast Team) su Yamaha 125, rispettivamente primo e secondo nella classe E2 del Trofeo Imerio Testori.

Fra le squadre, il Trofeo ha visto la vittoria del Moto Club Pantera grazie al triplice successo individuale dei piloti Fabio Parrini, Massimo Parrini ed Enrico Tortoli, mentre nel Vaso il successo è andato al Moto Club Manzano – Regolarità Friuli grazie alle performance agonistiche dei portacolori Stefano Bosco, Gianfranco Crivellari e Mauro Sant.

Tra i piloti iscritti nelle 30 classi previste da regolamento, si sono laureati campioni italiani senza attendere il responso delle ultime due prove di Massa Marittima: Luca Santucci nella A1, Valeria Vinci nella Lady, Lorenzo Piga nella E1 e Ferruccio Cretti nella T80RS.

Con una gara di anticipo sulla chiusura del Campionato, hanno conquistato il Titolo italiano della propria rispettiva classe i seguenti piloti: Enzo Vescia nella A3, Paolo Sala nella A4, Alessandro ‘Franco’ Gritti nella B2, Mirco Rossi nella B3, Luca Lorini nella C2, Gilberto Bertolini nella C5, Giorgio Balzarini nella C6, Lorenzo Lorenzelli nella X4, Mauro Sant nella X5, Ezio Righetti nella X6 e Alberto Aldeghi nella E2.

Le premiazioni finali sono state precedute dal briefing tenuto dal responsabile di percorso, Alessandro Socci. Su indicazione ricevuta dal Presidente del Coni, Giovanni Malagò, è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’alluvione che ha interessato la Regione Marche.

Alle premiazioni finali è intervenuto, insieme al responsabile nazionale FMI Regolarità Francesco Mazzoleni, il coordinatore nazionale FMI Epoca Sport Pierluigi Favarato; entrambi hanno ringraziato il Moto Club Massa Veternensis per l’organizzazione del fine settimana agonistico, congratulandosi con i piloti che hanno animato la penultima prova del Campionato italiano di Regolarità Gruppo 5.

Ringraziamenti sono stati riservati al Presidente del Comitato Regionale FMI Toscana, Alessandro Roscelli, al comandante della Polizia locale, Adriano Innocenti, al comando dei carabinieri, alla forestale, alla Croce Rossa di Scarlino e all’Amministrazione comunale di Massa Marittima.

 

Domani, domenica 18 settembre, la settima e ultima prova del Campionato italiano di Regolarità Gruppo 5 andrà in scena a partire dalle ore 8:30.

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