La Maglia Azzurra scalda i motori in vista dell’appuntamento mondiale con il FIM Enduro Vintage Trophy. Dopo la prima edizione dello scorso ottobre, quando l’Isola d’Elba ospitò l’evento a squadre voluto dalla Federazione Internazionale di Motociclismo (FIM) su indicazione ricevuta dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI), torna l’evento per eccellenza riservato alle moto d’epoca da Regolaritá. In programma dal 29 settembre al 2 ottobre, il FIM Enduro Vintage Trophy andrà in scena a Santiago do Cacem, località situata nella regione Alentejo a 150 chilometri di distanza dalla capitale Lisbona.
Confermati, rispetto all’edizione elbana, i piloti della Maglia Azzurra: Enrico Tortoli, Tullio Pellegrinelli e Giorgio Grasso. I tre rappresentanti dell’Italia sono dati appuntamento nel Monferrato per svolgere alcuni test in sella alle moto con le quali gareggeranno: Tortoli su KTM 250 GS del 1975, Pellegrinelli su Puch Frigerio 370 F3 del 1980 e Grasso su Puch Frigerio 250 F3 del 1980. Sono state soprattutto provate diverse soluzioni riguardanti il reparto sospensioni, trovando alla fine la soluzione ottimale che ha appagato i tre alfieri della Nazionale Italiana, il tutto sotto l’attenta regia del team manager Francesco Mazzoleni.
Il buon feeling maturato nel corso della giornata con i propri mezzi, il clima di amicizia in cui si sono svolte le prove e l’accoglienza riservata all’entourage azzurro dall’impeccabile padrone di casa Donato Lanati (pilota del Gruppo 5), hanno reso l’appuntamento piemontese davvero unico anche per gli appassionati che si sono recati sul posto.