Si è aperta giovedì 16 giugno a Roma, presso l’Università degli Studi Roma Tre, la seconda edizione degli Stati Generali del Volontariato di Protezione Civile. La Cerimonia inaugurale ha visto la partecipazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha ricordato il valore del volontariato – sia a livello di scelta personale che di organizzazione istituzionale – i cui principali aspetti sono richiamati all’interno della nostra Costituzione.
Il Presidente della FMI Giovanni Copioli, la Responsabile dei Rapporti Istituzionali FMI, Francesca Marozza, e il funzionario federale Paolo Calvagna hanno presenziato all’evento. La Federazione Motociclistica Italiana è da anni riconosciuta ed iscritta ufficialmente nell’Elenco Centrale delle Organizzazioni di Volontariato del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel corso della Cerimonia sono intervenuti in qualità di relatori il Prof. Marco De Nonno (Decano dell’Università degli Studi di Roma tre), Dario Pasini (Presidente del Comitato Nazionale del Volontariato Organizzato di Protezione Civile), Massimiliano Fedriga (Presidente della Conferenza Stato-Regioni e Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia), l’Ing. Fabrizio Curcio (Capo del Dipartimento di Protezione Civile), Roberto Garofoli (Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri), Flavia Moro (Responsabile della Campagna “Io non rischio”), Francesca Ponzalino (volontaria di Psicologi per i Popoli). Erano inoltre presenti in platea 300 volontari di Protezione Civile in rappresentanza delle decine di miglia di volontari sparsi su tutto il territorio nazionale.
Gli Stati Generali dureranno quattro giorni, fino a domenica 19 giugno, durante i quali si terranno confronti su otto grandi temi: sicurezza, risorse, strategie di comunicazione, valori, rappresentanza, prospettive, attività in ambito internazionale e pianificazione di protezione civile. La FMI sarà direttamente coinvolta in alcuni di questi importanti settori. L’obiettivo è di continuare a sviluppare la sinergia tra le diverse realtà che costituiscono la Protezione Civile, sia a livello locale che nazionale, in modo da ottenere una sempre più efficace programmazione in vista delle sfide future.