Torno su un tema già trattato, che giudico di estrema importanza e mi sta dunque molto a cuore. Il nuovo quadriennio è iniziato all’insegna di importanti novità, ancora da recepire in pieno.
Capita più di una volta che il “nostro” mondo non sia troppo attento alle novità federali, anche le più importanti. Spesso ci si accorge dei cambiamenti solo “dopo”, quando l’argomento ci tocca direttamente di persona, o quando interviene sulle “nostre” attività. Una situazione comprensibile, dovuta forse al fatto di rimanere ancorati alle abitudini consolidate, alla pigrizia (anche mentale…), a nostre spiegazioni forse incomplete. Ma una situazione non giustificabile e comunque non adeguata ai tempi.
Non sono sicuro, ad esempio, per quanto detto qui sopra, che tutti abbiano recepito la nostra volontà di riservare un ruolo nuovo ed importante ai Comitati Regionali, ai quali chiediamo sempre più di essere vera e propria “cerniera” tra gli Uffici di Roma ed i singoli Moto Club.
Un cambiamento di ruolo che sarà presto evidente nel Turismo dove, a partire dal 2010, la riduzione del numero di manifestazioni “guidate” da Roma chiederà per tutte le altre un’attenta opera di coordinamento da parte dei Comitati Regionali. Che già in questo 2009 sono invitati a facilitare lo sviluppo del Progetto Hobby Sport, così come da tempo sono stati invitati ad essere parte diligente nella presenza sul territorio delle Scuole di Avviamento Enduro e Trial (e dei numerosi altri Corsi di avviamento o specializzazione coordinati dal Settore Tecnico Federale).
Un ruolo attivo ce lo aspettiamo anche nello spiegare e gestire la nuovissima Tessera Sport, una vera “rivoluzione” che introduce notevoli elementi di novità nella vita federale, sportiva e non. Il colloquio diretto con i Club (che non può essere fatto esclusivamente da Roma), la gestione delle singole Tessera Sport (che avranno ognuna un rilevante valore economico), la spiegazione dei valori e dei vantaggi ad essa collegati, divengono ora esigenze assolute, per cui diventa necessaria anche una conoscenza diretta ed approfondita dell’argomento, da parte di lavora in Comitato.
La FMI affida dunque ai Co.Re. un ruolo maggiormente “politico”, più impegnativo e difficile, rispetto al carico di lavoro abituale, per il quale stiamo introducendo degli alleggerimenti altrettanto importanti. A cominciare dall’opportunità offerta ai Club del Tesseramento Diretto (e anche questo andrebbe spiegato a tutti…), così come è appena partita l’iniziativa dei Referenti dell’Area Utenza, chiamati a svolgere un lavoro di proselitismo fuori dagli abituali confini federali, che non si poteva semplicemente caricare sulle spalle dei Comitati Regionali, chiamati comunque a fare “marciare la macchina” rispettando tutte le incombenze abituali, a cominciare dalla gestione del calendario sportivo regionale.
Ognuno di noi è chiamato a svolgere un ruolo, dunque, nell’ambito delle responsabilità di cui decide di farsi carico accettando un incarico federale. Dove la passione è sempre e comunque la “benzina” indispensabile, perché i compensi percepiti non pareggiano certo il tempo e l’impegno richiesti, mentre possibilità di operare ce n’è per tutti.
In realtà, basta leggere queste righe per vedere come siamo già ampiamente proiettati sul 2010. E’ già passato un anno dall’Assemblea Elettiva, e quasi non ce ne siamo accorti. Vuol dire che il lavoro svolto è stato ancora una volta intenso e coinvolgente. Oltre che appassionante, naturalmente…
Paolo Sesti