IL CONSIGLIO FEDERALE HA APPROVATO LE NOMINE NECESSARIE, DOPO L’ASSEMBLEA ELETTIVA, NONCHE’ DEFINITO LE NUOVE LINEE GUIDA PER L’ENTE. ORA SERVONO IL LAVORO E LA COLLABORAZIONE DI TUTTI
La Federazione ha mosso negli ultimi mesi passi destinati ad incidere sensibilmente nella vita dell’Ente.
L’Assemblea Elettiva ha rinnovato il Consiglio Federale, che ha poi apportato profonde modifiche alla Struttura ed assegnato tutte le deleghe importanti, mentre nelle settimane successive il cambiamento è stato completato con la definizione degli incarichi operativi. Più di recente si sono svolte le Assemblee elettive locali per il rinnovo dei Comitati Regionali, anche qui con significative novità.
Il risultato di questi primi quattro mesi di attività è dunque una Federazione profondamente cambiata, con idee chiare sugli obiettivi da raggiungere e sugli strumenti da utilizzare. Ora l’Ente è davvero pronto a cominciare il nuovo quadriennio.
Il tutto senza alcuna interruzione di attività: ogni cosa è andata avanti come previsto, la stagione sportiva è iniziata regolarmente (o addirittura già terminata, come gli Internazionali d’Italia di Motocross, o l’Italiano Motoslitte, o gli appuntamenti mondiali in Italia con il cross, il trial indoor e ancora le motoslitte). Mentre il progetto dei nuovi Campionati Italiani Velocità marcia ormai a pieno regime.
Le scelte effettuate rispondono ad una necessità chiara: vogliamo e dobbiamo essere pronti a rispondere a tutte le richieste che ci arrivano dall’esterno. Il mondo dello sport motociclistico sembra reggere abbastanza bene, al momento, alle difficoltà di questi mesi: il numero delle Licenze è in leggero aumento rispetto all’anno scorso, le griglie di Campionati e Trofei di alto livello sono pressoché complete, l’attività è in pieno svolgimento, i programmi federali di supporto all’attività minore, o allo sviluppo delle zone fino ad ora meno presidiate, sono stati accolti con grande favore. Sono state create nuove strutture: la Commissione Sviluppo Attività Sportive, per “capire meglio” le nuove esigenze e cercare di fornire risposte innovative e comunque adeguate alle necessità che emergono; la Commissione Utenza, impegnata a proporre nuove soluzioni organizzative a chi ama divertirsi con la motocicletta; stiamo infine cercando di introdurre importanti novità per i Tesserati, nell’offerta assicurativa a favore delle moto moderne.
E’ un lavoro che non possiamo e non vogliamo fare da soli, interamente e soltanto dagli Uffici di Roma. Abbiamo bisogno di grande collaborazione e di totale coinvolgimento da parte dei Comitati Regionali. A questi chiediamo una forte presenza sul territorio, per un fattivo supporto ai Moto Club. Perché senza i Moto Club, la vera forza della Federazione, si può fare ben poco nella costruzione e gestione degli eventi. Ed è invece con gli eventi, le gare, i raduni, che si mantiene viva la passione, si migliora la presenza e l’immagine federale, si risponde con i fatti a chi tenta di “approfittare” della nostra esperienza in fatto di Licenze, di Assicurazioni sportive, di omologazioni degli impianti, per offrire attività alternative. Che di fatto, però, restano decisamente lontano dal livello di qualità che solo la FMI riesce a garantire.
Paolo Sesti