L’Imponente fa ancora centro e consegna al calendario del Trofeo Scrambler un’altra gara da incorniciare: la classica sulle rive del fiume Po organizzata dal Moto Club Guastalla, giunta quest’anno alla sua quarta edizione, ha proposto il 28 e 29 agosto scorso un fine settimana appassionante e divertente con un programma ricco che ha previsto per la giornata di sabato la terza prova del trofeo tassellato, e la domenica l’evento in formula classica.
Tra gli appuntamenti di contorno alla manifestazione è da registrare il grande successo dell’incontro il venerdì sera con il dakariano Franco Picco che ha raccontato le sue avventure prima di apprestarsi a salire in sella il sabato mattina per la gara scrambler. A chiudere la serata una cena in una suggestiva casa galleggiante su un tipico barcone sul fiume, gestita dall’Associazione volontari Dosolo per il Po.
Sabato 28 alle 10 i partecipanti, poco meno di 100 in tutto tra agonisti e non, hanno preso il via come da programma al Lido di Guastalla. Il caratteristico tracciato sulle rive del grande fiume Po ha previsto circa 150 chilometri di percorrenza tra le province di Reggio Emilia e Mantova, sviluppati per la maggior parte in golena. Due i controlli timbro sul giro: il primo a Viadana (MN), dove la pro loco ha proposto ai partecipanti l’assaggio della “sbrisolona”, dolce tipico mantovano, ed il secondo in piazza a San Benedetto Po (MN) con il pranzo a base di risotto alla salsiccia.
Tre i passaggi cronometrati nella prova speciale fettucciata realizzata sempre nei pressi del Po: davanti al pubblico posizionato sull’argine maestro il più veloce degli agonisti del Trofeo Scrambler (i turisti non vengono cronometrati) è stato Roberto Rappuoli (Honda XR), che, iscritto nella categoria Open Sport Ospiti, ha centrato tre volte il miglior tempo assoluto. Il primo della Classifica Assoluta – da cui è esclusa per regolamento la Open Sport Ospiti – è stato Giuseppe Montanari sulla Moto Guzzi V85TT preparata da GCorse, seguito da Adelio Lorenzin (Fantic Caballero) a quasi 8 secondi, e da Donato Benetti (BMW), terzo a mezzo minuto. La quarta posizione assoluta è andata a Matteo Romualdi.
La tappa di trofeo de L’imponente ha assegnato i primi due titoli stagionali di classe: è già campione della Scrambler Heavy Adelio Lorenzin, che grazie alle due vittorie al Sardinia Rumble di inizio luglio ed successo di classe a Guastalla si porta a più di venti punti di vantaggio sui suoi inseguitori, agguantando matematicamente la corona tricolore con una gara di anticipo. Stessa situazione per Nicola Medda (Honda Dominator) nella maxienduro monociclindrica: con tre vittorie su tre giornate è vincitore di classe in anticipo con 28 lunghezze di vantaggio su Nicola Palomba (BMW 301), quest’ultimo purtroppo assente a Guastalla causa un piccolo infortunio nei giorni che hanno preceduto la gara.
Tutto ancora in gioco, invece, nella Maxienduro Pluricilindrica, dove Matteo Romualdi, terzo sul podio di classe de L’imponente dietro a Montanari e Donato Benetti (BMW), scavalca Enrico Carlotti (KTM) e si porta al comando con 47 punti. Carlotti, quindicesimo in gara, è ora secondo a 41 punti.
Nella Open Sport Ospiti il leader Roberto Rappuoli, vincitore di tre su tre delle gare disputate, non può ancora dirsi campione matematicamente campione per un solo punto: da quota 60 comanda la classifica con 19 punti di vantaggio su Giuseppe Catalano.
Dopo la prova di Trofeo Scrambler, il week-end di Guastalla ha proposto la domenica l’evento in formula classica sempre con grande successo.