Editoriale – LUCI ed ombre
LA SITUAZIONE ITALIANA E’ COMPLICATA. L’ANDAMENTO DELL’ATTIVITA’ FEDERALE RIFLETTE IL MOMENTO. CI SONO DIFFICOLTA’ ECONOMICHE PER TUTTI, MA INTANTO POSSIAMO ANCHE GODERCI ALCUNI RISULTATI
Nei giorni 19 e 20 aprile si è tenuto a Roma il primo Consiglio Federale del 2012. Un’occasione importante per fare il punto della situazione, grazie alle informazioni iniziali sulla stagione, utili per provare ad immaginare (e gestire) l’andamento dell’intera stagione.
Sicuramente siamo in un momento di “luci ed ombre”.
Tra le luci voglio mettere subito Romano Fenati: fino a qualche giorno fa eravamo tutti molto contenti per il secondo, inaspettato, spettacolare posto in Quatar. Ora, dopo la strepitosa vittoria in Spagna, siamo tutti senza parole e in attesa degli eventi. Quando leggete queste righe mancherà molto poco alla gara in Francia del 20 maggio, mentre si è già disputata quella in Portogallo del 6 maggio (ma io scrivo queste righe subito dopo la Spagna).
Che dire? Siamo veramente soddisfatti. E’ un risultato che voglio legare a tutta la FMI, al lavoro oscuro di preparazione che abbiamo fatto negli anni scorsi, alle tante risorse, economiche ed umane, che abbiamo dedicato a questo obiettivo. E’ la dimostrazione che la FMI C’E’! Ovviamente, non ci dobbiamo abituare a questi risultati (altrimenti passiamo ai miracoli!), ma intanto ci godiamo quello che è arrivato fino ad ora, in attesa che altri “ragazzini” riescano a fare come e meglio di Romano. E ce ne sono diversi, che scalpitano: vogliamo dimenticare Antonelli? Morciano? Tonucci? La Marra e Savadori nella Stock 1000 e Russo e Vitali nella Stock 600? Intanto andiamo avanti, manca ancora molto per finire la stagione.
Qualche ombra, invece, viene da quello che noi chiamiamo il “territorio”. Sia pure di poco, e a livelli minimi, registriamo al momento una riduzione del numero di eventi organizzati in tutta Italia, oltre che di Tessere e Licenze rilasciate. E’ vero che i primi tre mesi dell’anno sono stati flagellati dal maltempo, è vero che tutti noi siamo preoccupati per la situazione economica generale, è vero che tutto quanto non è strettamente necessario trova meno attenzione del solito (basta vedere cosa accaduto fino ad ora nelle vendite di moto ed auto nuove). Ma insomma, potrebbe andare meglio.
Come si affronta, una situazione del genere? Innanzitutto, cercando di non deludere nessuno dei nostri 160.000 Tesserati, persone che ci hanno dimostrato piena fiducia acquistando la Tessera, facendo magari qualche sacrificio in più rispetto al passato. Ecco perché continuiamo a lavorare, come prima, cercando se possibile di fare ancora meglio.
E allora avanti con i programmi a sostegno dei più giovani, in velocità ma anche nelle altre specialità; con una grande attenzione all’attività territoriale, soprattutto in fuoristrada; avanti con la tutela di tutta l’attività “off road” (dove, voglio ribadirlo ancora una volta, è fondamentale il rispetto delle regole, pena la sopravvivenza stessa della specialità), proseguendo nei contatti con le Autorità, ad ogni livello; avanti con i progetti internazionali, come la Sei Giorni 2013 in Sardegna, oppure una importante manifestazione turistica internazionale, sempre nel 2013, basata per la parte italiana in Friuli Venezia Giulia.
E, allo stesso tempo, grande attenzione a come vengono ripartite le risorse, cercando di non diminuire quelle riservate all’attività minore. Perché meno Tessere, meno Licenze, meno attività, vuol dire meno risorse disponibili. Quelle che poi noi utilizziamo per promuovere le iniziative sul territorio e che fino all’ultimo non vogliamo penalizzare.
In questa logica, il Consiglio Federale ha deciso che l’Assemblea Elettiva verrà organizzata ad inizio 2013, spostando una spesa molto consistente in un momento in cui dobbiamo e vogliamo pensare che la fase più critica per la Nazione sarà passata, se non proprio dimenticata.
Paolo Sesti