È giunto al giro di boa il Campionato Italiano di Regolarità Gruppo 5, che in questo 2021 ancora in parte condizionato dalla pandemia mondiale, sta confermando il suo stato di ‘ottima salute’. 343 piloti iscritti, 324 i partenti, di cui 78 iscritti e 72 partenti nella prima prova del FIM Vintage Enduro European Championship: questi i numeri, di tutto rispetto, che hanno caratterizzato l’intenso fine settimana agonistico che gli appassionati delle due ruote d’epoca hanno vissuto a Casciana Terme Lari, il Comune in provincia di Pisa che domenica 20 giugno ha ospitato non solo il debutto della competizione europea, ma anche la terza prova dell’Italiano.
Il Moto Club Valdera presieduto da Valerio Pietroni ha messo a punto un programma capace di accogliere al meglio la carovana del Gruppo 5, accompagnatori compresi. Dopo l’apertura del Punto Covid e del Paddock sin dalla mattina di venerdì 18 giugno, durante le Operazioni Preliminari di sabato 19, nella centralissima Piazza Garibaldi il Parco Chiuso è andato via via allestendosi offrendo, in serata, un colpo d’occhio a dir poco sensazionale. A pochi passi dall’ingresso delle Terme di Casciana, alle ore 8.30 di domenica 20, la manifestazione è entrata nel vivo con i primi tre piloti al via. Sotto la direzione di gara affidata a Paolo Buratti, coadiuvato dal track inspector, Stefano Passeri, i partecipanti hanno affrontato per quattro volte le prove speciali previste lungo il percorso (cinque volte per i piloti iscritti all’Europeo), nei due giri e mezzo, impegnativi al punto giusto con tanto fuoristrada, che hanno decretato il seguente responso finale.
Nella prima prova del FIM Vintage Enduro European Championship sono saliti sul gradino più alto del podio: Gianfranco Spurio (Gruppo Sportivo Sorci Verdi – Fantic Motor) nella Expert fino a 125 cc, lo spagnolo Xavier Castey Soler (Bultaco Frontera) nella Expert oltre 125 cc, Giuseppe Vernagallo (Moto Club Regolarità 70 – Puch) nella Classic fino a 125 cc, Maurizio Bettini (Moto Club Pantera – KTM) nella Classic fino a 250 cc, lo spagnolo Jordi Riera Balart (Montesa H7) nella Classic oltre 250 cc, Giorgio Volpi (Moto Club Imperia – Accossato) nella Open fino a 125 cc, Osvaldo Armanni (Moto Club Sebino – KTM) nella Open fino a 250 cc e Mauro Uslenghi (Fast Team – Kram-It) nella Open oltre 250 cc.
Nella terza prova del Campionato Italiano di Regolarità Gruppo 5 si sono aggiudicati la vittoria della propria categoria: Pietro Caccia (Scuderia Grumello Vintage – Rond Sachs) nella A1 (classe che ha visto alla partenza anche un emozionatissimo Bruno Birbes, di nuovo in sella con la sua Moto Muller 50 che porterà in gara anche al FIM Enduro Vintage Trophy), Marco Romanelli (Moto Club RS77 – Ancillotti) nella A2 (classe animata dal duello con Alessandro Degano, che si è dovuto accontentare della piazza d’onore per 8.93), Fabio Parrini (Moto Club Pantera – Ancillotti) nella A3, Roberto Cancelli (Moto Club Pantera – KTM) nella A4 (classe che ha visto racchiusi i primi tre in soli 3 secondi e 91 centesimi, con Paolo Sala secondo e Alberto Zanvettor terzo), Ivano Mattalini (Moto Club Pavia – KTM) nella A5, Alfredo Gamba (Moto Club Careter – Imerio Testori – Morini) nella B2, Mirco Rossi (Moto Club Manzano – Honda) nella B3 (classe animata dall’acceso duello con Gianluca Beccantini, secondo per soli 1.72), Angelo Ceribelli (Gilera Club Arcore – Fantic Motor) nella C1, Luciano Lanci (Moto Club MP Racing – Fantic Motor) nella C2, Giorgio Sironi (Scuderia Grumello Vintage – SWM) nella C2B, Massimo Parrini (Moto Club Pantera – Ancillotti) nella C3 (con Paolo Bregalanti secondo per soli 3.31), Marco Bianchi (Scuderia Fulvio Norelli – Puch Frigerio) nella C4, Valter Testori (Moto Club Careter – Imerio Testori – KTM) nella C5 (classe che ha visto i primi tre racchiusi in soli 5 secondi e 28 centesimi, con Guido Savio secondo e Giorgio Goldoni terzo), Claudio Giuggioli (Moto Club Pantera – KTM) nella C6 (classe combattutissima, con Philipp Sparer costretto alla piazza d’onore per soli 97 centesimi di secondo), Federico Fregnan (Moto Club Treviso – Fantic Motor) nella D1, Giorgio Nembrini (Scuderia Grumello Vintage – Fantic Motor) nella D2, Giuseppe Vernagallo (Moto Club Regolarità 70 – Puch) nella D3, Maurizio Bettini (Moto Club Pantera – KTM) nella D4 (che durante il primo giro ha prestato soccorso allo sfortunato Aldo Grillini, che si è rotto il femore in conseguenza di una caduta), Matteo Rubin (Moto Club Manzano – KTM) nella D5, Giuliano Morbidoni (Gruppo Sportivo Sorci Verdi – Puch Frigerio) nella D6 (classe che ha visto abdicare dal gradino più alto del podio il suo leader, Paolo Giulietti per soli 1.59), Giorgio Volpi (Moto Club Imperia – Accossato) nella X1 (classe animata dal duello con Fabio Zandonà, secondo per 7.52), Alessio Migliorini (Moto Club Montagna Pistoiese Extreme – Kram-It) nella X1, Gaetano Di Pace (Moto Club Regolarità 70 – Puch) nella X3 (classe animata dall’avvincente duello con Osvaldo Armanni, che si è dovuto accontentare della piazza d’onore per soli 2.67), Andrea Purinan (Moto Club Manzano – Honda) nella X4, Mauro Sant (Moto Club Tagliamento – KTM) nella X5, Giampaolo Bergamaschi (Gilera Club Arcore – BMW) nella X6 (con Vittorio Veggetti secondo per soli 3.11), Valentina Uccello (Hobby Motor Ragusa – TM) nella classe Lady, Francesco Zampatti (Moto Club Flo – Vent HM) nella E1, Alessio Bini (Team Cei Moto – Beta) nella E2 e Mirko Marone (Moto Club Chieve – HM) nella T80RS.
Fra le squadre, il Moto Club Pantera ha fatto suo il Trofeo grazie all’en-plein di vittorie del trio Fabio Parrini, Massimo Parrini e Roberto Cancelli, mentre il Vaso è finito nelle mani della Sezione Grumello Vintage ‘B’ grazie alle performance agonistiche di Giorgio Nembrini, Francis Mace e Davide Mandotti.
Alle premiazioni sono intervenuti, insieme al Presidente del Moto Club Valdera, Valerio Pietroni, il Sindaco di Casciana Terme Lari, Mirko Terreni, il suo Vice, Mattia Citi e il Presidente del Comitato Regionale FMI Toscana, Alessandro Roscelli, che ha colto l’occasione di questa gara anche per fare il punto della situazione, insieme al Presidente del Moto Club Isola d’Elba, Daniele Anichini (presente durante il fine settimana), in merito al FIM Enduro Vintage Trophy che andrà in scena dal 20 al 23 ottobre.
Premi speciali sono stati consegnati da Valerio Pietroni alle amministrazioni locali di Casciana Terme Lari e di Santa Luce, oltre che ai medici di Safe Wheels coordinati dal dottor Carlo Rivellini.
Lo sponsor tecnico del Gruppo 5 di Regolarità, Anlas Italy ha consegnato un treno di gomme al pilota Alessandro Morganti (Moto Club Vernio – KTM 175) e un treno di gomme al pilota Moreno Monti (Moto Club Pantera – Kram-It 350), mentre il nuovo sponsor MX24 ha consegnato un tappetino al pilota francese, Dan Delomenede.
Un doveroso ricordo è stato riservato al ‘nostro’ Angelo Razzitti, il pilota di Regolarità tragicamente scomparso lo scorso 12 giugno a 63 anni. Insieme alla figlia ventiduenne, Silvia (presente alla gara per onorare la memoria del padre) è stato osservato un minuto di silenzio poco prima della partenza. Il gruppo di lavoro della FMI coordinato da Francesco Mazzoleni e il promoter Media Soloenduro coordinato da Enzo Danesi hanno scritto questo messaggio sul retro della scheda pilota che sarebbe stata di Angelo in questa gara: “Avremmo voluto vederti ancora in prova speciale, animato dalla grande passione per le moto d’epoca che vivevi insieme a tua figlia Silvia. Resterai per sempre uno di noi. Sempre in sella… caro Angelo, anche lungo le strade infinite della Regolarità italiana”.
La scheda pilota è stata consegnata a Silvia insieme a un mazzo di fiori regalatole dal Moto Club Valdera. Piccoli gesti fatti col cuore.