Si corre domenica 21 settembre a S.Marcello Pistoiese l’ultima prova del “campionato dei cuccioli”. In attesa di laurea la classe Aspiranti. Tricolore già assegnato invece per l’esordiente Schito. Eletti i trofeisti Macoritto e Favari.
Si riaccende il verde per il MiniEnduro. A due mesi dalla quinta prova a Dossena (BG) il futuro della specialità in continua sfida con il cronometro, è pronto a scendere in campo domenica 21 settembre per la sesta ed ultima tappa. Verde è anche il colore predominante che farà da scenario all’evento ospitato infatti nella suggestiva tenuta Andia Paradiso estesa nel comune di S.Marcello Pistoiese precisamente nella frazione di Lizzano (a 28 km da Pistoia). Un’oasi agrituristica di 1000 ettari immersa nelle naturali vallate dell’Appennino Tosco-Emiliano e solcata dal torrente Lima. Un appuntamento che allieta ed affascina il per il terzo anno consecutivo il simpatico circus del minienduro e questo grazie alla smisurata passione del poliedrico presidente Alessandro Marini che non conosce sosta nell’attività del suo moto club Valdibure Pistoiese. Dopo il Minienduro sarà infatti impegnato in una prova di regionale toscano ad Aulla, e la settimana che segue (05 ottobre) curerà la regia della prova finale dei campionati italiani Senior e Under23.
La gara che partirà alle ore 09.30 si svilupperà su un percorso che si snoda come di consueto tra i sentieri e le colline che caratterizzano l’oasi, ricalcando quello delle precedenti edizioni ma con l’aggiunta di qualche settore più tecnico, il tutto per 9 km circa da ripetere per 6 volte. Per gli oltre 100 minipiloti iscritti lo scontro diretto si avrà nel tecnico Cross-Test disegnato dagli uomini pistoiesi su un ampio prato di 2.000 m. caratterizzato da contropendenze che metteranno a dura prova lo stile e l’abilità dei giovani piloti, seguirà l’Enduro Test (2.000 m.). Come di consueto sabato 20 dalle ore 15.00 alle ore 18.00 sarà possibile effettuare le operazioni di verifica le quali riprenderanno domenica dalle ore 07.30 alle 08.30
Sottolineiamo che resterà accessibile per l’occasione il Laghetto per la Pesca Sportiva (L’attrezzatura può essere affittata in loco) ed eccezionalmente la gestione dell’oasi organizzerà nell’area Paddock una gustosa grigliata alimentando oltre agli stomaci affamati quell’atmosfera piacevole e familiare che contraddistingue il minienduro.
Un epilogo di campionato che mette ancora in palio il tricolore nella classe Aspiranti (’94-’96) e la conquista della 50 Cadetti, una classe insieme alla Open e la Baby Sprint (introdotta quest’anno), che non assegna titolo ma istituita per dare la possibilità ai ragazzi di correre e far esperienza con le due ruote avvicinandoli all’enduro.
Sono attese le scintille nella corsa al titolo. I due pretendenti Nicolas Pellegrinelli (HM), campione in carica ed attualmente leader e Simone Croci (Beta) figlio del plurititolato Dario sono staccati da soli 3 miseri punti per cui domenica vigerà la frase chi vince è campione. Decisamente differente la situazione nella 50 Cadetti. Vincitore sulla carta è il siciliano Domenico Ricchiari attualmente al comando, visto che il conterraneo Salvatore Giammona che lo insegue non risulta iscritto come del resto Ricchiari, evidentemente a causa della recente trasferta ad Ancona compiuta lo scorso week-end per la 4^ prova del campionato Under23 dove ci teniamo a sottolineare i due alfieri del Sicilia Racing hanno brillato con un 3° ed un 7° posto nella 50 Cadetti. Per cui la matematica innalza al trono finale Ricchiari.
Sonni tranquilli invece per i neo laureati Jacopo Andrea Schito (KTM) che ha bissato il titolo Esordienti (’98-’97) in terra bergamasca. Come lui i trofeisti Lorenzo Macoritto (KTM) velocista tra i cuccioli della Baby Sprint (’99-’00) e Marco Favari (KTM) trionfatore nella Open (’98-’94)
La gara toscana darà comunque l’opportunità di mettersi in mostra a chi, magari per sfortuna, non ha saputo cogliere maggiori soddisfazioni durante l’anno.