Sembrava non esserci più speranza per il pilota della Maglia Azzurra Simone Albergoni, almeno per quel che riguarda la questione titolo mondiale nella categoria E1 dell’Enduro, ma proprio quando i giochi si credevano ormai fatti, ecco l’imprevedibile colpo di scena accaduto in Slovacchia lo scorso week-end. Juha Salminen era impossibilitato a prender parte alla gara a causa un infortunio alla spalla e l’italiano, in sella alla Yamaha, non si faceva sfuggire l’occasione. L’azzurro, grazie a una gara coraggiosa, conquistava prima un secondo posto il sabato e poi il successo la domenica guadagnando così 47 punti dei 50 a disposizione. Per Albergoni il ritardo in classifica generale che sembrava incolmabile si è assottigliato di colpo a 27 lunghezze e, considerate le condizioni non certo ottimali del suo rivale Salminen, può adesso coltivare qualche legittima speranza per la conquista del titolo.
In E1 sono andati molto bene anche gli altri piloti “in odore” maglia azzurra, Alessandro Belometti e Maurizio Micheluz, entrambi giunti a un passo dal podio. Il primo, in sella alla sua Ktm, si è esaltato sotto la pioggia del primo giorno conquistando un’ottimo quarto posto, mentre nella giornata successiva è terminato quinto. Il secondo su Yamaha è andato meglio la domenica dove è terminato davanti a Belometti, mentre il giorno precedente ha concluso sesto. Tra le prime dieci posizioni in entrambe le manches si è classificato anche Daniele Tellini.
In E2 è stata una giornata positiva anche per Fabrizio Dini (Yamaha) che in Slovacchia ha conquistato i migliori piazzamenti della stagione (settimo in gara uno e quinto in gara due). Grazie a queste due buone performance, l’azzurro si è confermato al sesto posto nella classifica generale.
In E3 infine Alessandro Botturi (Honda) riscatta un’opaca prima giornata dove è giunto nelle retrovie, con un brillante quarto posto nella seconda.
Il Mondiale Enduro chiude il 2007 con la tappa del 15-16 Settembre in Francia a Noiretable, ultimo grande appuntamento prima del probante evento di novembre, la “Sei giorni di Enduro” che quest’anno si disputerà in Cile (La Serena – 12/17 novembre). I piloti italiani, che con i loro ottimi risultati stanno mettendo in “difficoltà” il Team Manager Gionni Fossati per le convocazioni, saranno chiamati a migliorare il quarto posto conseguito nel 2006 in Nuova Zelanda. La storia dell’Enduro è dalla nostra parte (13 Titoli vinti con la Nazionale) e la forma dei piloti sembra supportare il sogno che ha la Federazione Motociclistica Italiana: riportare nel nostro paese il Trofeo più ambito.