Chiusura in grande stile per la prima stagione delle E-Bike targate FMI, con la sesta e conclusiva prova del Campionato Enduro che arriva in Toscana, a Bibbiena (AR). Qui i piloti affronteranno il tracciato “tipo” del 2021, ovvero con tutte le caratteristiche che qualificheranno le future stagioni della disciplina.
Il giro, nel suo complesso, si sviluppa su 12 chilometri con all’interno due Prove Speciali: la prima di 3 chilometri e la seconda di 3,5 chilometri, con un dislivello complessivo di 530 metri: la PS#1 sale e scende molto velocemente nel sottobosco, la PS#2 è più lenta, con lunghi tratti molto tecnici su fondo sassoso, sempre con dislivelli importanti.
Tutti i titoli in palio sono ancora da assegnare nelle varie categorie, con i protagonisti che si troveranno a dover competere con due specialisti del calibro di Mirko Pirazzoli e Andrea Garibbo; ma non dovrebbero mancare anche i piloti di moto come Alessandro Lupino, David Philippaerts e Nicholas Lapucci.
Partecipare è molto semplice: la licenza e-bike one event è proposta a € 10, la rilascia il Moto Club organizzatore il giorno stesso, presentando visita medica di tipo B in corso di validità e un documento di riconoscimento;
OVER 35
La lotta per la conquista del titolo Over è ristretta ai due contendenti che si sono distinti nei cinque round precedenti per velocità e costanza di risultati, una situazione che li sta portando a giocarsi il titolo sul filo dell’ultima speciale di Bibbiena in “evidente” stato contrapposto di forma.
Il leader, Roberto Fabbri (Fantic, 94 punti), dopo le splendenti prestazioni in E-Bike Cross che gli hanno permesso di conquistare sia il titolo italiano che la Coppa del Mondo, sembra infatti aver mostrato segnali di cedimento, mentre il temibile Stefano Passeri (CGDE-Polini, che insegue il toscano con sole 7 lunghezze di ritardo, pare in ottima condizione fisica. Uno stato di grazia recentemente dimostrato relegando di forza il diretto avversario in seconda posizione in occasione dell’ultimo confronto a Salsomaggiore (PR), tenutosi su un tracciato dalle caratteristiche decisamente toste, apparentemente sofferte dall’atleta della Fantic.
Terza forza del Campionato l’ottimo Davide Burini (Berria Mako-Polini, 66 pt.) che ha maturato la posizione attuale grazie ad un crescendo di risultati che lo hanno prima portato sui Podi di giornata e poi ad occupare il gradino più basso della generale.
EX-UNDER 35
Anche in questa categoria, riservata ai più giovani, il titolo di Campione si restringe a due concorrenti, anche in questo caso dalle caratteristiche esperienziali e referenziali molto diverse che potrebbero indurre, sbagliando, a prevedere uno scontato risultato finale, a nostro avviso ancora invece imprevedibile.
Attualmente guida la generale l’ottimo Andrea Sassoli (Husqvarna, 63pt), a cui appartiene il merito di aver mantenuto aperto il confronto fino alla fine con i suoi risultati, contrapponendosi al campione di Enduro, Thomas Oldrati (Fulgur-Polini), che arriva a Bibbiena in ritardo di sole tre lunghezze di distanza, sufficienti però a costringerlo a non commettere errori se vorrà salire sul gradino più alto di questo Campionato 2020, così come a guardarsi le spalle da altri avversari.
Tra questi figura il giovane Michele Bianchi (Scott) apparso in Emilia quasi per incanto, che correndo con una EBK bloccata ha “nascosto” la potenza di cui è dotato, tanto da ipotizzare di poter influire sostanzialmente sugli equilibri dei conteggi finali; condizione di squilibrio a cui potrebbe contribuire un altro “cliente” difficile, attualmente terzo nella generale, il giovane Mattia Secomandi (Atala, 35pt), anch’esso autore di ottime performance.
EX-Woman
Ancora da assegnare anche il titolo femminile, categoria dove nonostante il problema tecnico avuto a Salsomaggiore, Nicole Tumminello (Husqvarna, 40pt) si mantiene in Red Plate davanti alla amica Michela Mazzoni (LaPiere), che ne conta 20pt a suo favore, seguita dalla sfortunata Rosa Galante, ritiratasi a Salsomaggiore in seguito ad una caduta.
Anche se per l’EBK già si parla di futuro, che per FMI appare chiaro e promettente, per il momento restiamo concentrati sul Rush finale di questo interessante Campionato 2020, in grado di arrivare all’ultimo confronto con tutti i Titoli nazionali ancora da assegnare.